Tachicardia in ortostatismo?
Tumore testicolo comparso 7 anni fa, trattato chirurgicamente e con 4 cicli di PEB... Ma sfortunatamente recidivato un anno fa e dunque seconda linea di chemio tip finite 5 mesi fa e subito dopo un mese operazione di linfoadenectomia retroperitoneale bilaterale in laparotomia... qualche strascico, ho la gamba destra che praticamente non suda quasi più e ce l ho sempre calda.
Prima di ricominciare con la chemio, venivo da un periodo di forma (ne pesavo 90 e arrivai a pesare 78 chili) e messo un po' di massa muscolare (facevo corsa a media intensità ed esercizi aerobici a casa).
Avevo una frequenza cardiaca a riposo di 55-60 battiti da seduto, in piedi non andava mai oltre i 75 battiti.
Ora, passati 4 mesi dall'operazione e 5 dalla chemioterapia, non riesco a fare praticamente più niente, nel senso che mi basta fare anche una camminata di 5 minuti che il mio cuore arriva a 110 battiti al minuto, non so se è dovuto al fatto che sia fuori allenamento o meno.
Ho provato anche a fare una partitina amatoriale a basket ma dopo 5 minuti la mia frequenza è arrivata a 150 battiti e quindi mi sono fermato, e la mia frequenza cardiaca di recupero è praticamente nulla, nel senso che quel giorno ho impiegato praticamente sei ore per ritornare alla mia frequenza basale (avvertendo anche una decina di extrasistole isolate tra loro mentre il cuore andava via via rallentando), Frequenza basale (ed è questa la cosa che ormai mi sta mandando in tilt) che in ortostatismo è cambiata di parecchio: seduto 60-65 in piedi 85-90, senza aver fatto il minimo sforzo, e tale rimane per tutto il tempo che resto in piedi per poi riscendere subito alla frequenza iniziale una volta seduto.
In ogni caso ho sempre questo scarto di 20-30 battiti in più che non mi permette di fare nessun tipo di attività.
Ho fatto visita cardiologica con ECG ed ecodoppler risultati negativi, e farò un Holter dinamico lunedì prossimo ed ho programmato una prova da sforzo per domani mattina (ma onestamente sono indeciso se farla perché ho paura che mi capiti qualcosa).
Alla luce di ciò, È normale avere questa differenza di frequenza tra seduto e in piedi?
Avverto poi sempre il cuore al petto quando mi parte la tachicardia una volta alzato anche se solo i primi secondi... E mi viene spesso anche dei dolorini al petto che vanno e vengono che si irradiano anche nella parte sinistra con sensazione di oppressione al petto e fiato corto (ma questo immagino sia la mia ipocondria considerato l ecocardio negativo?) .
Le terapie probabilmente mi han provocato una tiroidite con azzeramento di TSH ma ormoni tiroidei sempre nei limiti (ma è possibile che un ipertiroidismo subacuto mi dia problemi di palpitazioni e battiti accelerati con ft3 ed ft4 nella norma, ma soprattutto soltanto in ortostatismo?) .
È possibile una causa extra dovuto a qualche problema neurologico o dalla vasodilatazione alla gamba che non permette un ottimale ritorno venoso quando sto in piedi?
Grazie per le risp e mi scuso per il post lungo
La saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Quindi lei ritiene che tutto questo sia normale? Prima il mio cuore non si comportava in questo modo.
Le scrivo dal pronto soccorso perché, spero sia stato solo un attacco di ansia o panico, ho avuto un episodio fortissimo di tachicardia subito dopo aver finito di pranzare coi battiti che sono andati a 130.
Mi hanno fatto ECG e l hanno confrontato con quello fatto l altro ieri e dicono che è sovrapponibile quindi sto aspettando gli esami del sangue per poi rifare l ECG e parlare col cardiologo.
Io non riesco a capire perché ho tutta questa differenza tra seduto e in piedi
Mi è capitato inoltre durante le terapie di chemio di avere una sorta di extrasistole seguito da tachicardia Forte durato 2 minuti...per questo penso alla fibrillazione atriale... è possibile?
Ho deciso di andare al ps perché la tachicardia non smetteva e stando in piedi mi girava la testa
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Intanto volevo capire se si poteva, di risolvere queste mie domande...
L'ansia è tanta, e credo che rivesta un ruolo importante in tutto ciò,non lo nego.
La troponina è arrivata ed è a 5,1. Loro dicono sia negativa ma io non sono tanto convinto perché leggo online valori di riferimento che dovrebbero essere vicini allo zero. Intanto mi hanno detto che dovrò fare un secondo ecg e un secondo prelievo per rifare di nuovo la troponina, non so perché. Come mai?
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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È possibile che il tutto sia dovuto all'inattivitá dovuto allo stop di quasi un anno dallo sport per via delle terapie che ho affrontato?
Ieri preso dal panico ho preso nuovamente mezzo bisoprololo (1,25 mg) che nel giro di un ora ha stabilito la frequenza nei suoi valori per me ottimali, nel senso che non sentivo palpitazioni (seduto 62 Battiti, in piedi 82) quindi nonostante il calo, la differenza c è comunque sempre (a questo punto spero sia fisiologica)
Nell'attendere l holter di lunedì, posso assumere tale dosaggio di betabloccante o sarebbe meglio astenersi? Mi può rispondere ai quesiti esposti così mi tranquillizzo e spero di chiudere questa faccenda?
Cordialmente
Se il beta bloccante le e' stato prescritto dal medico ovviamente lo assuma, se invece fosse per sua iniziativa, glielo sconsiglio
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Non le nego che sto diventando pazzo
1) è possibile che tale variazione così marcata (va bene 10 battiti in più,non 30) possa essere dovuto ad inattività o a cattiva postura dovuto a indebolimento dei muscoli diaframmatici per via della laparotomia per esempio?
2) il betabloccante, come le chiedevo nel post precedente, è meglio non prenderlo in vista dell' holter che avrò fra due giorni?
Sentirle dire che sono frequenze normali un po' mi rincuora ma non del tutto
Sperando ad una risposta alle mie domande da parte sua, le auguro buon weekend e prometto di non disturbarla più (domande che ho fatto al cardiologo ma che non m hanno saputo rispondere nonostante abbia sborsato ben 200 euro che per me in una situazione economica disagiata in cui mi trovo sono veramente tanti)
Grazie come sempre per la sua disponibilità
Mi spiace che non si fidi, ma e' cosi'.
Detto questo il beta bloccante le servira' almeno a tranquillizzarsi
La saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Quindi mi conferma che se dovessi assumere il betabloccante (proverò a stare senza se la situazione non degenera) in questi due giorni, tranne lunedi ovviamente, non andrei a falsare il risultato dell' holter?
Cordialmente
Lei esegua l' Holter SENZA terapia, cosi vediamo se lei abbia necessita' o meno di una terapia.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Chi me l' ha messo non era un cardiologo ma un infermiere e lamentandomi del dolore non m ha detto nulla ma soltanto di metterlo subito così registriamo.
Mi ha detto poi che per il referto bisogna attendere 15 giorni a meno che non ci sia qualcosa di grave mi chiameranno prima ovviamente.
Ho paura che ci sia qualcosa di grave veramente. Con ECG ed ecocardio doppler fatti qualche giorno prima negativi non dovrei essere comunque tranquillo?
15 giorni per il referto??
Pensare che io lo fornisco dopo 4 ore nella struttura pubblica...
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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C è una cosa comunque che riguarda i miei sintomi e che non ho esposto: la mattina quando mi alzo è molto più accentuata, arriva per esempio adesso a circa 95-100 e mi basta fare una piccola cosa per sfiorare i 110, nonostante abbia i battiti a riposo a circa 60-65. Viceversa però quando si fa pomeriggio tardi/sera, la situazione cambia e quasi si normalizza del tutto arrivando prima a circa 80-85 per poi la sera verso le nove addirittura a 70 battiti in piedi.
Da cosa si potrebbe dedurre ciò, di una questione puramente ansiosa?
Quindi attenda il referto dell Holter.
Non le rispondero' piu' a mail simili.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Con insistenza ho ricevuto oggi il refertodell'holter.la cardiologa che lo ha refertato dice che non c è nulla di preoccupante,a volevo anche farlo vedere a lei, anche perché lei scrive non bev e non bevs ma in realtà alcune sono state registrate sia isolate che a salve...
Come posso inviarle le foto di tutto?
Cordialmente
FREQUENZA CARDIACA (totale qrs 82795) durata 20.56
media 66
giorno 78
notte 52
max 141 alle 11.55 (probabilmente quando sono ritornato a casa e fatto 3 piani di scale con tutta la tachicardia che avevo)
min 38 alle 6.16 (presumo che stavo ancora dormendo)
rr max 1605 ms alle 6.16
rr min 420 ms alle 11.55 (non so questi ultimi due dati a cosa corrispondono ma equivalgono praticamente allo stesso tempo di registrazione delle frequenza massime e minime, più o meno)
BRADICARIDA: 25
durata totale: 00.16.22
pause 0
battiti mancati 0
EPISODI VENTRICOLARI
battiti ectop:
isolati 28
coppie 2
salve 0
totale 32
bi e trigem 0
tachicardia 0
EPISODI SOPRAVENTRICOLARI:
battiti ectop:
isolati 5
coppie 0
salve 3
totale: 18
bi e trigem 0
tachicardia 0
instabilità rr 0
COMMENTI
ritmo sinusale con episodio di tachicardia sinusale a fc 137 bpm
episodi di bradicardia a fc minima di 41 bpm
non bev, besv significative
non disturbi del ritmo (mah, considerato che quando mi alzavo arrivavo ad avere più di 100 battiti al minuto.... ne testimonia il fatto che per esempio tra 14.25 e 15.25 ho avuto una media di 74 però minima 55, max 103, per fare un esempio)
non oscillazioni st-t significative (ma io nelle tabelle successive sotto i grafici leggo di episodi di deviazione del segmento st: 42 con medio livello 3.14 mm ed episodi ischemici (10mm/m V dur. min. 60s) e che sono durate ore, addirittura una si C=5,7 mm. Ma magari non sono dati attendibili all'holter?)
Cosa ne pensate?
Alla luce di ciò cos'altro mi consigliate di fare considerate le ecg recenti negative ed anche l'ecocardiogramma doppler?
Di sicuro andrò da uno psichiatra, già ho prenotato, magari è solo tutta l'ansia e ipocondria accumulata in questi anni di malattia oncologica e solo questo (si spera)
Cordialmente
Quando si avvertono sullo stomaco di che natura sono?
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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cecchini
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Grazie mille per la sua conferma, e mi scuso se il mio atteggiamento l'ha un po' adirata.
Per concludere il consulto le chiedo, per migliorare la mia condizione, visto che la tachicardia e le extrasistole quando si presentano mi provocano appunto sensazione di sbandamento, dolorini al petto etc., da cardiologo cosa mi consiglia di fare (oltre a porre rimedio all'ansia)?
Una situazione di stress del genere può essere responsabile della genesi di questa sintomatologia?
Finito l'holter in questi due giorni ho assunto 1,25 mg di bisoprololo e mi sono sentito molto meglio. Posso continuarlo almeno fin quando non faccio questa valutazione psichiatrica?
Inoltre considerato l'ipertiroidismo subacuto che sto curando e l'ansia, il bisoprololo è buono o sarebbe più indicato un altro betabloccante?
Con quest'ultimo post la saluto e non la disturberò più. Adesso sono molto più tranquillo avendo ricevuto anche il suo parere finale
Cordialmente
Se si trova bene col bisoprololo prosegua con quello
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Comunque dottore non ci crederá ma sarà perché adesso dopo il referto sono più tranquillo, ho i battiti molto rallentati, non penso sia solo dovuto al 1,25 mg di bisoprololo... Ho i battiti da seduto o sdraiato a 54-55 e in piedi 70-72...
Non è che ora rischio con la bradicardia? Non succede nulla? A questo punto lo sospendo...
Può entrarci il fatto di aver eseguito stamattina verso le 11 una seduta da un amico chiropratico dove mi ha fatto una manovra per sbloccare il mio diaframma che me l' ha trovato in tensione?
ma per cortesia non diciamo cretinate
la,saluto il mio consulto finisce qui al 27 esimo post
la,saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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