Extrasistoli e terapia

Buongiorno, sono una donna, 31 anni, nessuna patologia in anamnesi, fino a gennaio 2022 avevo certificato agonistico in corso di validità.
A marzo compaiono extrasistoli sintomatiche (percepisco la pausa) mi reco in ps, esami nella norma (compresi quelli per tiroide e ioni) i medici mi dicono che potrebbe essere stress o il covid (avuto in forma leggere il mese prima).
Dopo qualche giorno non le percepisco più e non ci penso più.

A Giugno ricompaiono quindi eseguo: esami tiroide nella norma, ecocardiogramma nella norma, holter 24h: frequenti battiti ectopici ventricolari monomorfi singoli (15200) che si presentano spesso interpolati e talvolta a cadenza quadrigemina.

Tot.
Qrs 97876
Battiti r su t 1494.

Non modificazioni significative del tratto st/t rispetto al basale.



Secondo voi cosa posso fare?
Io non vorrei assumere farmaci.
Soprattutto vorrei conoscere bene i rischi di questa situazione.

Grazie
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Essendo una donna giovane deve proseguire nelle indagini con una RM con contrasto e nel frattempo iniziare una terapia antiaritmica (es beta bloccanti)

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Grazie per la rapida risposta.
Io non vorrei prendere farmaci, il prossimo esame è il test da sforzo( che faccio domani) dopo di che proseguo con rm. Non ho familiarità, ho sempre avuto certificati agonistici, non riesco a capire cosa possa esser successo.
Le R su T le ho aggiunte io trovandole tra i dati, ma nella conclusione del referto il cardiologo refertante non le menziona.
Ma ho un quadro grave?
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Lei a olfre 15000 extra ventricolari e quindi deve eseguire una RM con contrasto e questa risulta di migliore con frequenze cardiache basse.

Se poi non vuole assumere farmaci , anche se non capisco perché,quello è un problema suo

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
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Non vorrei a 30 anni essere legata all assunzione di un farmaco a vita e spero possano passare. Se conoscessi i rischi forse saprei valutare meglio, perché da come mi hanno fatto capire dovrei assumerli perché le sento, ma fosse solo per quello sopporterei il fastidio...
Grazie mille
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Che c'entra assumere un farmaco a...a vita? e chi l'ha detto.

Faccia come crede...non capisco pero' perche' lei chieda consigli se vuol fare come crede.

La saluto

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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