Groppo all'esofago dopo spavento

Buongiorno, gentili medici,
ho 24 anni
vi scrivo perché questa notte mi è successa una cosa particolare mai successa prima.

Premetto che in questo ultimo periodo sono molto stressato ed ansioso, cammino molto a piedi, patisco il caldo e spesso sento come la sensazione di pressione bassa o di "tuffo al cuore" che mi porta spesso a fare ampi respiri, talvolta trattenendo il fiato per un po', il che mi porta un certo sollievo.
Inoltre nella giornata di ieri ho bevuto caffè, cosa che non faccio quasi mai.

Detto ciò, questa notte, mentre dormivo, a causa di un rumore nella mia stanza mi sono svegliato di gran soprassalto.
E fin qui nulla di strano, perchè questo, in passato, mi è capitato ovviamente molte volte.
Il fatto però è che questa volta è stata di gran lunga più estrema delle altre, tant'è che ho anche urlato.
Ho sentito il cuore battere in un modo davvero anomalo ed eccessivo, almeno così mi è sembrato, tanto che già solo il pensarci mi crea disagio.
Inoltre questa tachicardia così marcata è sparita lentamente... ci sono voluti circa 2/3 minuti.
Finita questa condizione, ho cominciato a sentire una sensazione alla trachea accompagnata inizialmente da un vago fastidio forse alla schiena.
Percepivo come un bolo al centro del petto, come se avessi un pezzo di cibo ancora lì incastrato, in attesa di essere mandato giù con un po' d'acqua, o come se ci fosse un rutto bloccato lì.
Questa sensazione è rimasta per circa un'ora o forse più, finché non ho ripreso sonno, e a dire il vero, ancora adesso vagamente sento questo groppo, situato all'esofago.

È proprio questa reazione che mi ha un po' preoccupato, perché non so se devo interpretarlo come un'innocua reazione allo shock emotivo, o se un sintomo di affaticamento del cuore dovuto a questo spavento che ripeto, ha avuto un'intensità decisamente fuori dal comune. Di cosa potrebbe trattarsi, secondo voi?

Ringraziandovi in anticipo per le risposte, vi auguro un buon fine settimana.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Un tempo si chiamava "bolo isterico".

Si tranquillizzi, non ha niente

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Capisco, grazie Dottor Cecchini per la veloce risposta, che mi ha rassicurato.
Le auguro ancora una buona giornata e buon proseguimento.