Pericardite
Salve,
sono un ragazzo di 35 anni e scrivo per avere un paio di informazioni inerenti alla pericardite.
Non sono vaccinato e a gennaio 2022 sono risultato positivo al tampone per il covid.
Sono rimasto in quarantena circa due settimane e non ho mai avuto sintomi particolarmente forti
Ho riscontrato un fastidiosissimo dolore muscolare alla schiena che è durato circa quattro giorni
Forse ho avuto un briciolo di febbre solo la prima sera.
Mai avuto tosse.
Ho commesso l’errore di non assumere alcun tipo di farmaco per la cura
Il 22 aprile mi sono rivolto ad un cardiologo privato perché da più di un mese avevo sintomi lievi ma fastidiosi sul petto e sul braccio sinistro (zona muscolare).
Dall’elettrocardiogramma non è risultato nulla di particolare, solo un blocco di branca destro incompleto.
Dall’ecocardiogramma invece è stata riscontrata una pericardite lieve con lieve versamento di 6 mm
Ho seguito la terapia del cardiologo: 4 giorni di una compressa di deltacortene 25mg e i successivi 7 di mezza compressa
Dopo la terapia continuavo ad avere altri sintomi, ho fatto un altro ecocardiogramma ed è uscito che avevo ancora un lievissimo versamento di 3mm.
Ho proseguito con 17 giorni di brufen 600 e al termine ho fatto un altro ecocardiogramma di controllo dove risultava fortunatamente versamento a 0 mm e una lieve iper riflettenza al pericardio posteriore.
Ho dunque iniziato dal 4 giugno e fino a qualche giorno fa con la colchicina 1 mg mezza compressa.
Un mese fa ho fatto un altro ecocardiogramma di controllo da un altro cardiologo e risultavo sanissimo con ancora la lieve iper riflettenza al pericardio posteriore.
La domanda è la seguente:
Ad oggi, a distanza di un mese dall’ultimo ecocardiogramma, potrei andare incontro ad una ricadute della pericardite?
Può succedere?
Le chiedo questo perché da qualche giorno mi è parso di avere alcuni sintomi che avevo durante la terapia con l’aggiunta di lieve tachicardia
Premetto che recentemente per via di un periodo di stress ho avuto altri lievi problemi alle braccia.
I sintomi di ora mi mandano in confusione ma sono molto simili a quelli che accusavo durante la pericardite.
Tra dieci giorni ho una visita di controllo in poliambulatorio come mi ha consigliato il mio medico di base (ecg ed ecocardiogramma) ma nell’attesa vorrei avere una risposta alle mie domande
La ringrazio per l’attenzione
sono un ragazzo di 35 anni e scrivo per avere un paio di informazioni inerenti alla pericardite.
Non sono vaccinato e a gennaio 2022 sono risultato positivo al tampone per il covid.
Sono rimasto in quarantena circa due settimane e non ho mai avuto sintomi particolarmente forti
Ho riscontrato un fastidiosissimo dolore muscolare alla schiena che è durato circa quattro giorni
Forse ho avuto un briciolo di febbre solo la prima sera.
Mai avuto tosse.
Ho commesso l’errore di non assumere alcun tipo di farmaco per la cura
Il 22 aprile mi sono rivolto ad un cardiologo privato perché da più di un mese avevo sintomi lievi ma fastidiosi sul petto e sul braccio sinistro (zona muscolare).
Dall’elettrocardiogramma non è risultato nulla di particolare, solo un blocco di branca destro incompleto.
Dall’ecocardiogramma invece è stata riscontrata una pericardite lieve con lieve versamento di 6 mm
Ho seguito la terapia del cardiologo: 4 giorni di una compressa di deltacortene 25mg e i successivi 7 di mezza compressa
Dopo la terapia continuavo ad avere altri sintomi, ho fatto un altro ecocardiogramma ed è uscito che avevo ancora un lievissimo versamento di 3mm.
Ho proseguito con 17 giorni di brufen 600 e al termine ho fatto un altro ecocardiogramma di controllo dove risultava fortunatamente versamento a 0 mm e una lieve iper riflettenza al pericardio posteriore.
Ho dunque iniziato dal 4 giugno e fino a qualche giorno fa con la colchicina 1 mg mezza compressa.
Un mese fa ho fatto un altro ecocardiogramma di controllo da un altro cardiologo e risultavo sanissimo con ancora la lieve iper riflettenza al pericardio posteriore.
La domanda è la seguente:
Ad oggi, a distanza di un mese dall’ultimo ecocardiogramma, potrei andare incontro ad una ricadute della pericardite?
Può succedere?
Le chiedo questo perché da qualche giorno mi è parso di avere alcuni sintomi che avevo durante la terapia con l’aggiunta di lieve tachicardia
Premetto che recentemente per via di un periodo di stress ho avuto altri lievi problemi alle braccia.
I sintomi di ora mi mandano in confusione ma sono molto simili a quelli che accusavo durante la pericardite.
Tra dieci giorni ho una visita di controllo in poliambulatorio come mi ha consigliato il mio medico di base (ecg ed ecocardiogramma) ma nell’attesa vorrei avere una risposta alle mie domande
La ringrazio per l’attenzione
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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La pericardite talora recidiva, anche se raramente.
Esegua il dosaggio della Tropinina HS
cecchini
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Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 16/07/2022.
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