Dolori post pericardite
Buongiorno chiedo gentilmente.
Sono una donna di 30 anni.
Qualche anno fa mi è stata diagnosticata una pericardite acuta.
Curata in tre settimane brufen 600 e antibiotico.
Per anni non ho più fatto una visita nonostante mi tornasse periodicamente dolore al petto (molto più lieve rispetto al primo episodio), che aumentava con l'attività fisica e passava con brufen e riposo in qualche giorno e tutto questo si alternava a lunghi periodi senza dolore.
Da circa un anno i dolori sono aumentati di frequenza (quasi tutti i giorni).
Sei mesi fa ho contratto il covid (in forma lieve ma con una tosse prolungata).
Circa tre mesi fa ho deciso di rifare una visita da un cardiologo dopo anni perché il dolore era insopportabile e si irradiava lungo tutto il braccio e la scapola sinistra con forte astemia e fiato corto.
La diagnosi è stata pericardite subacuta (ECG evidente sopraslivellamento di ST/T della isoelettrica in sede inferiore ed eco versamento pericardico di 8 mm in sede inferiore).
Dopo tre settimane di cura con brufen 600x 3 (senza successo) mi è stato prescritto cortisone e colchicina per 3 settimane e una RM cuore che ha evidenziato un modesto versamento e una minima persistenza di flogosi del miocardio.
Ho sospeso il cortisone e ho fatto un mese e mezzo di completo riposo continuando ad assumere Brufen 600x2 e colchicina 1mg.
Ho rifatto visita completa (eco e ECG) ed esami del sangue (tutti i valori a posto, anche la Troponina valori normali. La ves solo un po' rialzata nella seconda ora).
L ultima eco (qualche giorno fa) ha mostrato che il versamento è completamente scomparso e c'è solo una lieve ecoriflettenza pericardica.
Sono molto tranquilla a riguardo ma come mai ho ancora dolori e fitte anche a riposo?
Dolori al petto e dietro la schiena sono diminuiti ma sono ancora molto invalidanti.
Faccio fatica a coricarmi su un lato o piegarmi in avanti.
Non riesco a tornare a una vita normale nonostante stia continuando ad assumere brufen e colchicina.
Grazie in anticipo
Sono una donna di 30 anni.
Qualche anno fa mi è stata diagnosticata una pericardite acuta.
Curata in tre settimane brufen 600 e antibiotico.
Per anni non ho più fatto una visita nonostante mi tornasse periodicamente dolore al petto (molto più lieve rispetto al primo episodio), che aumentava con l'attività fisica e passava con brufen e riposo in qualche giorno e tutto questo si alternava a lunghi periodi senza dolore.
Da circa un anno i dolori sono aumentati di frequenza (quasi tutti i giorni).
Sei mesi fa ho contratto il covid (in forma lieve ma con una tosse prolungata).
Circa tre mesi fa ho deciso di rifare una visita da un cardiologo dopo anni perché il dolore era insopportabile e si irradiava lungo tutto il braccio e la scapola sinistra con forte astemia e fiato corto.
La diagnosi è stata pericardite subacuta (ECG evidente sopraslivellamento di ST/T della isoelettrica in sede inferiore ed eco versamento pericardico di 8 mm in sede inferiore).
Dopo tre settimane di cura con brufen 600x 3 (senza successo) mi è stato prescritto cortisone e colchicina per 3 settimane e una RM cuore che ha evidenziato un modesto versamento e una minima persistenza di flogosi del miocardio.
Ho sospeso il cortisone e ho fatto un mese e mezzo di completo riposo continuando ad assumere Brufen 600x2 e colchicina 1mg.
Ho rifatto visita completa (eco e ECG) ed esami del sangue (tutti i valori a posto, anche la Troponina valori normali. La ves solo un po' rialzata nella seconda ora).
L ultima eco (qualche giorno fa) ha mostrato che il versamento è completamente scomparso e c'è solo una lieve ecoriflettenza pericardica.
Sono molto tranquilla a riguardo ma come mai ho ancora dolori e fitte anche a riposo?
Dolori al petto e dietro la schiena sono diminuiti ma sono ancora molto invalidanti.
Faccio fatica a coricarmi su un lato o piegarmi in avanti.
Non riesco a tornare a una vita normale nonostante stia continuando ad assumere brufen e colchicina.
Grazie in anticipo
[#1]
L' ECG e' come un quadro e va visto per giudicare se sia bello o meno e non puo' essere ceerto descritto a parole.
Può' invairlo alla mia mail purche' compreso di nome , cognome, timbre della struttura dove e' stato eseguita, altrimenti per ovvi motivi medico legali non potro' refertarlo.
mail: cecchinicuore@gmail.com
Se me lo inviasse mi segnali il suo post qui su Medicitalia, cosi io possa risalirne.
Può' invairlo alla mia mail purche' compreso di nome , cognome, timbre della struttura dove e' stato eseguita, altrimenti per ovvi motivi medico legali non potro' refertarlo.
mail: cecchinicuore@gmail.com
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Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 16/07/2022.
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