Extrasistoli con sforzo

Sono un ragazzo di 26 anni, senza storie di sincopi o patologie cardiache in famiglia.

Durante una visita agonistica per il basket con step test sono state trovate varie extrasistoli.

Ho pertanto dovuto fare ecocuore, holter e prova da sforzo massimale al cicloergometro.

Premetto che soffro da qualche mese di attacchi di panico e insonnia, per i quali sono in cura con anche farmaci.

L"ecocuore è risultato nella norma, nel test da sforzo ho avuto extrasistoli ventricolari singole monomorfe fino a 165bpm circa, per poi scomparire all'apice dello sforzo e tornare dal primo minuto di recupero sempre singole monomorfe.

L'holter ha evidenziato poco più di 500 extrasistoli ventricolari, singole e monomorfe, il cardiologo ha detto di possibile origine fascicolare, una sequenza di bigeminismo e dieci sequenze di trigeminismo (la più lunga di 12 battiti).
Nessuna altra alterazione.

Mi è stata concessa idoneità agonistica.


Arrivo però al mio dubbio.
Ho notato nell'holter che le mie extrasistoli sono concentrate soprattutto a quando ho i battiti più elevati.
160 durante l'ora in cui mi sono allenato, 60 durante l'ora di recupero dall'allenamento e 80 in un ora in cui ho avuto molta ansia.
Nelle restanti ore 200, di cui 0 mentre dormivo.

Ho letto che le extrasistoli che compaiono con lo sforzo sono maligne e io le ho soprattutto quando ho i battiti accelarerati.

Il fatto che mi abbiano concesso idoneità agonistica e che mi hanno detto che la morfologia delle mie extra è benigna mi tranquillizza, ma volevo un parere su questo fatto che sto riportando.
Mi deve preoccupare?

La seconda domanda è se gli attacchi di panico e l'insonnia di cui sto soffrendo mi possono portare danni cardiaci?