F.A con battiti a 140 e terapia con congescor
Salve,
mia madre (65 anni con pregressi episodi di F.
A) si è presentata al PS con battiti alti e irregolari.
Le hanno riscontrato una possibile FA oppure un possibile flutter (non sono riusciti con esattezza a capire se era un tipo o l'altro).
Le hanno provato a fare cardioversione farmacologica con flecainide che si è rivelato inefficace.
Essendo in cura da 4 anni con Eliquis, alla domanda "è sicura di aver preso in un mese tutte le compresse di eliquis correttamente?
" ha risposto che non ne era completamente sicura ed è stata rimandata a casa con una terapia di congescor 5mg da prendere la mattina per poi rivedersi tra 7 giorni direttamente in reparto.
Adesso mia madre è a casa e ha un battito medio giornaliero di 130/140 battiti con una pressione di 85/60.
E' il caso di riportarla al pronto soccorso?
Quanto può stare il cuore in questa situazione di affaticamento senza avere danni?
Non mi sembra che il congescor stia dando miglioramenti
mia madre (65 anni con pregressi episodi di F.
A) si è presentata al PS con battiti alti e irregolari.
Le hanno riscontrato una possibile FA oppure un possibile flutter (non sono riusciti con esattezza a capire se era un tipo o l'altro).
Le hanno provato a fare cardioversione farmacologica con flecainide che si è rivelato inefficace.
Essendo in cura da 4 anni con Eliquis, alla domanda "è sicura di aver preso in un mese tutte le compresse di eliquis correttamente?
" ha risposto che non ne era completamente sicura ed è stata rimandata a casa con una terapia di congescor 5mg da prendere la mattina per poi rivedersi tra 7 giorni direttamente in reparto.
Adesso mia madre è a casa e ha un battito medio giornaliero di 130/140 battiti con una pressione di 85/60.
E' il caso di riportarla al pronto soccorso?
Quanto può stare il cuore in questa situazione di affaticamento senza avere danni?
Non mi sembra che il congescor stia dando miglioramenti
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In realta' andrebbe tentata una cardioversione elettrica.
La cosa fondamentale che assuma l' Eliquis costantemente per ridurre al minimo il rischio embolico.
cecchini
La cosa fondamentale che assuma l' Eliquis costantemente per ridurre al minimo il rischio embolico.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Innanzitutto dottore grazie per la rapida risposta purtroppo il problema non si è ancora risolto e i medici del reparto sembra stiano procedendo a tentativi lasciandola a casa invece di ricoverarla.
La terapia attuale è : congescor 5mg 1v al giorno, lanoxin 0,125 mg la mattina e eliquis 5mg. Vorrei sapere: a cosa può servire la digossina? in quanto tempo dovrebbe iniziare a fare effetto? secondo lei stanno prendendo tempo in modo da essere sicuri che sia perfettamente scoagulata prima di tentare con la cardioversione?
grazie
La terapia attuale è : congescor 5mg 1v al giorno, lanoxin 0,125 mg la mattina e eliquis 5mg. Vorrei sapere: a cosa può servire la digossina? in quanto tempo dovrebbe iniziare a fare effetto? secondo lei stanno prendendo tempo in modo da essere sicuri che sia perfettamente scoagulata prima di tentare con la cardioversione?
grazie
[#3]
Di solito si attendono 4 settimane si assunzione costante di anticoagulante prima di eseguire il DC shock.
Per ora stanno cercando di rallentare la frequenza , anche sei io impiegherei altri farmaci al posto della digoxina
arrivederci
Per ora stanno cercando di rallentare la frequenza , anche sei io impiegherei altri farmaci al posto della digoxina
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 03/07/2022.
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