Battiti alti sotto sforzo

Buonasera, circa un mese fa, camminando in modo intenso e in salita, poco dopo aver pranzato, i battiti cardiaci sono saliti fino a 156/158 al minuto.
Ho misurato la frequenza cardiaca con uno smart watch che ha anche questa funzione; essendo un po' ossessionata da questi valori li tengo sotto controllo, guardando spesso l'orologio.
Noto anche che aumentano oltre i 100 anche se faccio di corsa le scale.
A volte invece scendono anche intorno a 49/52 bmp.
A parte un po' di ansia quando vedo i battiti salire, non ho altri particolari fastidi... Anche quando sono saliti così tanto, se non avessi avuto l'orologio ad indicarmi i battiti non avrei rallentato, perchè mi pareva di poter camminare ancora a quel ritmo.
Ho effettuato una visita cardiologica con ecg e ecografia.
Il cardiologo mi ha detto che non trovava nulla di anomalo e che secondo lui i valori sono da attribuirsi al poco allenamento... In effetti la mia attività fisica si limitava a una passeggiata domenicale ogni una/due settimane, senza particolare fatica.
Ho deciso comunque di fare una prova da sforzo e dopo 8 minuti ho raggiunto la mia frequenza massima di 177 battiti al minuto.
Il cardiologo però non è sembrato preoccupato, mi ha detto che "sono sana come un pesce", nessuna aritmia, nè ischemia.
Aggiungo per completezza che ho effettuato anche delle analisi del sangue e l'unico valore leggermente fuori dai range era la creatininemia (0, 94) e il valore della velocità di filtrazione glomerulare è 74, 4 mL/min; la mia dottoressa mi ha raccomandato di bere molto (cosa che effettivamente non stavo facendo) ed di rifare gli esami.
Dopo una settimana (di cura d'acqua) la creatininemia era rientrata a 0, 83 Ora ho iniziato ad essere più costante nelle passeggiate (da circa 10 giorni), va un po' meglio ma comunque raggiungo ancora picchi di 145/149 battiti al minuto.
Cosa ne pensate?
Il cardiologo mi ha detto di buttare lo smartwatch e che se proprio voglio stare più tranquilla di programmare un holter dei 7 giorni.
Ne farei volentieri a meno anch'io ma non vorrei trascurare qualcosa.
Cosa ne pensate?
Sono preoccupata.
Vi ringrazio per l'attenzione e confido in un vostro gentile riscontro.
p.
s.
la pressione di solito è 110/120 - 60/70
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Lei ha dei valori normalissimi sia di frequenza, che di pressione e di funzione renale. (manca l'azotemia- che e' l'esame piu' importante che riguarda la idratazione.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Grazie per la celere risposta!
I valori dell'azotemia erano 29 mg/dL e 4,81 mmol/L.
E' anche Lei del parere che i battiti elevati possano essere una questione di allenamento? Immagino di dover stabilire un limite di frequenza cardiaca da non superare o non ci devo proprio badare?
Lei farebbe altri esami?
Saluto cordialmente
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Come le homgia scritto lei ha dei valori normali di frequenza

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Mi scusi se la disturbo ancora ma stamattina, controllando l'orologio alla fine della passeggiata quotidiana, ho visto che ha registrato 169 bpm e in un report del giro complessivo addirittura 182. Aldilà di questa discrepanza che mi lascia perplessa, sono valori altissimi che mi preoccupano molto. O li ritiene ancora accettabili?
Sono picchi e poi tornano intorno ai 120, ultimamente (faccio una passeggiata mattutina da circa 15 giorni) non avevano più superato i 150. Anche questa volta non ho avuto avvisaglie o fatto particolare fatica.
Se devo camminare continuando a guardare l'orologio per tenere i battiti sotto una certa soglia, divento pazza...
Dovrei fare altri test?
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