Cuore o ansia?
Buonasera, sono un ragazzo di 25 anni che ha sempre praticato sport (calcio) a livello agonistico senza mai aver avuto alcun tipo di problema preoccupante... A febbraio di quest'anno prendo il covid in maniera sintomatica lieve, giusto due giorni di febbre (massimo 38.7) e un lieve mal di gola, nulla più.
Dopo esser risultato negativo decido di fare una visita cardiologica di controllo
Sono sempre stato un po' ansioso per quanto riguarda le visite mediche e ovviamente anche per questa ero in uno stato non troppo tranquillo ecco, tant'è che nell'elettrocardiogramma rirualtano i battiti a 110... Da lì per completare la visita il cardiologo esegue anche un ECC dove viene riscontrata un lieve prolasso della valvola mitrale e tricuspidale il referto dice:
Cavità ventricolare sinistra di dimensioni normali.
Spessore del setto e della parete posteriore normale.
Contrattilita globale buona.
Atrio sinistro di diametro normale.
Bulbo aortico di diametro normale, aorta ascendente di diametro ai limiti della norma.
Valvola mitralica ispessita, ridondante, con prolasso del lembo anteriore della mitrale.
All'esame ECC si evidenzia una insufficienza mitralica e tricuspidale lieve.
Vena cava inferiore di diametro normale con conservato collasso ispiratorio.
Nonostante questo referto mi dice che posso continuare a fare sport a livelli agonistici ma ovviamente dovevo prima superare la visita agonistica.
Appena esco dallo studio sento dei battiti strani e una pressione sul petto mai avuta.
Passa una settimana e vado a fare la visita agonistica (con la convinzione del non passarla) svolgo la visita (i gradoni) con mascherina FFP2 e dopo praticamente due mesi di inattività il risultato è che dopo la prova sotto sforzo avevo i battiti a 185 al minuto e ovviamente non idoneo per l'attività agonistica, da quel giorno in poi una continua sensazione di peso sul petto, battiti strani e paura anche di sollevare un banale tavolo.
La domanda ovviamente è:
Tornerò mai a giocare a calcio?
Potrò riprende la mia vita sportiva e non senza alcun problema?
Il prolasso lo ha anche mia madre, quindi suppongo che io l'abbia ereditato da lei.
Grazie mille in anticipo per la risposta
Dopo esser risultato negativo decido di fare una visita cardiologica di controllo
Sono sempre stato un po' ansioso per quanto riguarda le visite mediche e ovviamente anche per questa ero in uno stato non troppo tranquillo ecco, tant'è che nell'elettrocardiogramma rirualtano i battiti a 110... Da lì per completare la visita il cardiologo esegue anche un ECC dove viene riscontrata un lieve prolasso della valvola mitrale e tricuspidale il referto dice:
Cavità ventricolare sinistra di dimensioni normali.
Spessore del setto e della parete posteriore normale.
Contrattilita globale buona.
Atrio sinistro di diametro normale.
Bulbo aortico di diametro normale, aorta ascendente di diametro ai limiti della norma.
Valvola mitralica ispessita, ridondante, con prolasso del lembo anteriore della mitrale.
All'esame ECC si evidenzia una insufficienza mitralica e tricuspidale lieve.
Vena cava inferiore di diametro normale con conservato collasso ispiratorio.
Nonostante questo referto mi dice che posso continuare a fare sport a livelli agonistici ma ovviamente dovevo prima superare la visita agonistica.
Appena esco dallo studio sento dei battiti strani e una pressione sul petto mai avuta.
Passa una settimana e vado a fare la visita agonistica (con la convinzione del non passarla) svolgo la visita (i gradoni) con mascherina FFP2 e dopo praticamente due mesi di inattività il risultato è che dopo la prova sotto sforzo avevo i battiti a 185 al minuto e ovviamente non idoneo per l'attività agonistica, da quel giorno in poi una continua sensazione di peso sul petto, battiti strani e paura anche di sollevare un banale tavolo.
La domanda ovviamente è:
Tornerò mai a giocare a calcio?
Potrò riprende la mia vita sportiva e non senza alcun problema?
Il prolasso lo ha anche mia madre, quindi suppongo che io l'abbia ereditato da lei.
Grazie mille in anticipo per la risposta
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.5k 3.7k
Lei non ha niente
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.5k 3.7k
DIREI PROPRIO DI SI
ARRIVEDERCI
ARRIVEDERCI
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Buonasera dottore
Scusi se la disturbo di nuovo,
Qualche minuto fa, mi trovavo a lavoro e dopo aver fatto un minimo sforzo (alzato due tavolini) mi sono venute delle fitte/puncicate al cuore,
Mi sono spaventato perché sono state forti, ho messo la mano sul cuore e i battiti erano regolari.
Purtroppo però la mia ipocondria e ansia mi hanno portato a pensare al peggio, cercando ciò che avevo avuto e tutti i risultati portavano all'angina pectoris... Però avendo effettuato L'ECC meno di 6 mesi fa penso che se ci fosse stato qualcosa si sarebbe visto? O sbaglio? Ovviamente poi sono arrivati i dolori al braccio, e al petto che non avevo...
Può essere che questa fitta sia stata un dolore intercostale? O magari legato ad una postura sbagliata durante lo sforzo?
Ho ripreso la mia attività sportiva e non solo senza problemi
Grazie anticipatamente per la risposta e scusi di nuovo il disturbo
Scusi se la disturbo di nuovo,
Qualche minuto fa, mi trovavo a lavoro e dopo aver fatto un minimo sforzo (alzato due tavolini) mi sono venute delle fitte/puncicate al cuore,
Mi sono spaventato perché sono state forti, ho messo la mano sul cuore e i battiti erano regolari.
Purtroppo però la mia ipocondria e ansia mi hanno portato a pensare al peggio, cercando ciò che avevo avuto e tutti i risultati portavano all'angina pectoris... Però avendo effettuato L'ECC meno di 6 mesi fa penso che se ci fosse stato qualcosa si sarebbe visto? O sbaglio? Ovviamente poi sono arrivati i dolori al braccio, e al petto che non avevo...
Può essere che questa fitta sia stata un dolore intercostale? O magari legato ad una postura sbagliata durante lo sforzo?
Ho ripreso la mia attività sportiva e non solo senza problemi
Grazie anticipatamente per la risposta e scusi di nuovo il disturbo
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.5k 3.7k
Se lei non curerà la sua ipocondria ed ansia con uno specialista la sua qualità di vita si ridurrà sempre di più
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.5k 3.7k
SENZ'ALTRO
CECCHINI
CECCHINI
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.2k visite dal 27/06/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.