Numerose extrasistoli ventricolari polimorfe non precoci
Buongiorno,
sono un uomo di 42 anni e svolgo un'attività lavorativa sedentaria. Alcune settimane fa, durante la visita medica per il certificato di attività sportiva non agonistica, mi sono state riscontrate alcune extrasistoli ventricolari a morfologia infundibolare.
Avevo eseguito la visita precedente nel 2019 e non vi erano stati problemi e da qualche mese - dopo un periodo di inattività - avevo iniziato a giocare regolarmente a tennis.
Ho svolto attività sportiva agonistica fino ai 20 anni e non sono mai stati riscontrati problemi.
Giusto per completare il quadro, nel 2009 avevo avuto un caso di sincope a cui erano seguiti un sacco di accertamenti (compresi holter 24h, ecocolordoppler cardiaco) ed era risultato tutto ok, salvo una leggera ipokalemia (ed era un periodo estremamente stressante).
L'anno successivo ho svolto nuovamente la visita sportiva agonistica risultando idoneo e senza che venissero riscontrati problemi.
A seguito dell'episodio ho effettuato visita cardiologica in cui l'ecocardiogramma è risultato nella norma.
L'holter 24h invece mi ha destato una certa preoccupazione perché sono state rilevate numerose extrasistoli ventricolari polimorfe non precoci.
Riporto di seguito entrambi i referti:
Visita cardiologica:
Il paziente nega tabagismo, infezione da covid e precedenti cardiologici.
Familiarità per morte improvvisa (genitore ultrasessanttenne, possibile eziologia ischemica per fattori di rischio).
Al controllo odierno è asintomatico e in buon compenso emodinamico.
PAO 120/70 mmHg, FC 70 BPM
Non segni di stasi venosa centrale ne periferica.
Ecocardiogramma: ventricolo sinistro di normali dimensioni e funzione di pompa conservata (FE>55%), ventricolo destro di normali dimensioni e funzione di pompa, valvola aortica tricuspide continente, normale calibro aortici, valvola mitrale con lembi ridondanti in assenza di rigurgito, normali dimensioni atriali.
Vena cava inferiore di ridotto calibro e normocollassante.
Pericardio indenne.
Holter 24h 12 derivazioni:
Ritmo sinusodale con frequenza cardiaca compresa tra 52 e 118 BPM, media 74
Conducibilità AV nei limiti
Numerose extrasistoli ventricolari polimorfe non precoci, 4 coppie monomorfe e polimorfe
Infrequenti extrasistoli sopreventricolari
Non modificazioni nella ripolarizzazione, QTc nei limiti
VE prematuro: 3877
VE: 356
coppia: 4
SVE: 507
sfuggito SV: 41
coppia SVE: 2
Il cardiologo che ha visionato ECG ha confermato la benignità e programmato test da sforzo.
Numerosità, il fatto che siano polimorfe e ci siano coppie, e l'osservazione che il referto dell'holter evidenzi un incremento delle VE nell'ora in cui avevo svolto attività a "media intensità" in bici (228 VE contro un max di 24 negli altri orari), mi destano una certa preoccupazione.
Mi chiedo se alla luce di questi dati non siano necessari altri accertamenti e quanto debba limitare le attività fisiche, posto che ho comunque interrotto l'attività sportiva.
Vi ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti.
sono un uomo di 42 anni e svolgo un'attività lavorativa sedentaria. Alcune settimane fa, durante la visita medica per il certificato di attività sportiva non agonistica, mi sono state riscontrate alcune extrasistoli ventricolari a morfologia infundibolare.
Avevo eseguito la visita precedente nel 2019 e non vi erano stati problemi e da qualche mese - dopo un periodo di inattività - avevo iniziato a giocare regolarmente a tennis.
Ho svolto attività sportiva agonistica fino ai 20 anni e non sono mai stati riscontrati problemi.
Giusto per completare il quadro, nel 2009 avevo avuto un caso di sincope a cui erano seguiti un sacco di accertamenti (compresi holter 24h, ecocolordoppler cardiaco) ed era risultato tutto ok, salvo una leggera ipokalemia (ed era un periodo estremamente stressante).
L'anno successivo ho svolto nuovamente la visita sportiva agonistica risultando idoneo e senza che venissero riscontrati problemi.
A seguito dell'episodio ho effettuato visita cardiologica in cui l'ecocardiogramma è risultato nella norma.
L'holter 24h invece mi ha destato una certa preoccupazione perché sono state rilevate numerose extrasistoli ventricolari polimorfe non precoci.
Riporto di seguito entrambi i referti:
Visita cardiologica:
Il paziente nega tabagismo, infezione da covid e precedenti cardiologici.
Familiarità per morte improvvisa (genitore ultrasessanttenne, possibile eziologia ischemica per fattori di rischio).
Al controllo odierno è asintomatico e in buon compenso emodinamico.
PAO 120/70 mmHg, FC 70 BPM
Non segni di stasi venosa centrale ne periferica.
Ecocardiogramma: ventricolo sinistro di normali dimensioni e funzione di pompa conservata (FE>55%), ventricolo destro di normali dimensioni e funzione di pompa, valvola aortica tricuspide continente, normale calibro aortici, valvola mitrale con lembi ridondanti in assenza di rigurgito, normali dimensioni atriali.
Vena cava inferiore di ridotto calibro e normocollassante.
Pericardio indenne.
Holter 24h 12 derivazioni:
Ritmo sinusodale con frequenza cardiaca compresa tra 52 e 118 BPM, media 74
Conducibilità AV nei limiti
Numerose extrasistoli ventricolari polimorfe non precoci, 4 coppie monomorfe e polimorfe
Infrequenti extrasistoli sopreventricolari
Non modificazioni nella ripolarizzazione, QTc nei limiti
VE prematuro: 3877
VE: 356
coppia: 4
SVE: 507
sfuggito SV: 41
coppia SVE: 2
Il cardiologo che ha visionato ECG ha confermato la benignità e programmato test da sforzo.
Numerosità, il fatto che siano polimorfe e ci siano coppie, e l'osservazione che il referto dell'holter evidenzi un incremento delle VE nell'ora in cui avevo svolto attività a "media intensità" in bici (228 VE contro un max di 24 negli altri orari), mi destano una certa preoccupazione.
Mi chiedo se alla luce di questi dati non siano necessari altri accertamenti e quanto debba limitare le attività fisiche, posto che ho comunque interrotto l'attività sportiva.
Vi ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti.
[#1]
Sara importante vedere il risultato della prova da sforzo , per valutare la opportunita di proseguire con le indagini, dato che un uomo di mezza età
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Innanzitutto ringrazio per la pronta risposta. Ho già programmato la prova da sforzo per metà Luglio. Nel frattempo ho avuto conferma dal cardiologo che ha visionato i risultati dell'holter che le extrasistoli rilevate non sono preoccupanti e che in realtà sarebbero di una singola morfologia e non dovrebbero destare preoccupazione.
Due anni fa a seguito di un episodio di saliva istriata di sangue avevo fatto visita da otorino (rilevata faringite colonnare da verosimile RGE) e gastroscopia che ha confermato gastropatia da reflusso. RX del torace ok (ombre iliari e cardiovasale nei limiti). Ecografia addome completo senza alcun problema.
Riporto tali esami perchè avverto da tempo in modo intermittente bruciore e fastidio (non un vero dolore) in area retrosternale - che si protrae nel tempo ed a volte sembra irradiarsi alla schiena - a cui non avevo dato gran peso perché dovrebbe rientrare nella sintomatologia da reflusso, ma adesso mi domando se non possa avere natura cardiaca. L'ecocardiogramma ed ECG avrebbero rilevato anomalie se fosse questo il caso?
Non ho rilevato correlazioni con sforzo o maggiore attività fisica.
Ringrazio ancora per l'attenzione e saluto cordialmente.
Due anni fa a seguito di un episodio di saliva istriata di sangue avevo fatto visita da otorino (rilevata faringite colonnare da verosimile RGE) e gastroscopia che ha confermato gastropatia da reflusso. RX del torace ok (ombre iliari e cardiovasale nei limiti). Ecografia addome completo senza alcun problema.
Riporto tali esami perchè avverto da tempo in modo intermittente bruciore e fastidio (non un vero dolore) in area retrosternale - che si protrae nel tempo ed a volte sembra irradiarsi alla schiena - a cui non avevo dato gran peso perché dovrebbe rientrare nella sintomatologia da reflusso, ma adesso mi domando se non possa avere natura cardiaca. L'ecocardiogramma ed ECG avrebbero rilevato anomalie se fosse questo il caso?
Non ho rilevato correlazioni con sforzo o maggiore attività fisica.
Ringrazio ancora per l'attenzione e saluto cordialmente.
[#3]
Utente
A questo aggiungo frequenti leggeri capogiri / giramenti di testa. Da oltre dieci anni ho problemi di cervicale e svolgo un lavoro sedentario (prevalentemente al PC tutto il giorno).
Noto però che la cosa avviene anche al mattino appena mi alzo da letto, o quando mi alzo dalla scrivania. Così come in situazioni apparentemente casuali durante la giornata. Non mi sembra che la maggiore attività fisica sia fattore scatenante e non vi è correlazione con i fastidi al petto.
Noto però che la cosa avviene anche al mattino appena mi alzo da letto, o quando mi alzo dalla scrivania. Così come in situazioni apparentemente casuali durante la giornata. Non mi sembra che la maggiore attività fisica sia fattore scatenante e non vi è correlazione con i fastidi al petto.
[#4]
Utente
Buonasera, riporto la situazione a seguito del test da sforzo al cicloergometro.
Il cardiologo ha confermato la benignità delle extrasistoli.
Test diagnostico. Negativo per ischemia inducibili. Presenza di extrasistolia ventricolare isolata monomorfa, più concentrate nella fase iniziale dello sforzo. Asintomatico.
Fase FC PS DP/100 METS carico (W) J+X (ms) V5
pre-esercizio 103 120/80 123 1.4 0 60 1.10
picco 148 160/80 236 10.0 175 60 1.10
fine prova 112 150/80 168 1.4 0 60 1.40
Siamo rimasti di ripetere Holter e test da sforzo tra 6 mesi / 1 anno per controllo.
Ringrazio il Dr. Cecchini per la precedente risposta.
Un cordiale saluto
Il cardiologo ha confermato la benignità delle extrasistoli.
Test diagnostico. Negativo per ischemia inducibili. Presenza di extrasistolia ventricolare isolata monomorfa, più concentrate nella fase iniziale dello sforzo. Asintomatico.
Fase FC PS DP/100 METS carico (W) J+X (ms) V5
pre-esercizio 103 120/80 123 1.4 0 60 1.10
picco 148 160/80 236 10.0 175 60 1.10
fine prova 112 150/80 168 1.4 0 60 1.40
Siamo rimasti di ripetere Holter e test da sforzo tra 6 mesi / 1 anno per controllo.
Ringrazio il Dr. Cecchini per la precedente risposta.
Un cordiale saluto
[#5]
Quindi un ECG da sforzo normale che dimostra anche la benignita' delle sue artimie
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6k visite dal 26/06/2022.
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