Tachicardia
Buongiorno dottori.
Sono una ragazza di 34 anni che sta affrontando il periodo più brutto della sua vita.
Parto dall'inizio... Da quando è iniziata la pandemia ho iniziato a soffrire di ansia per poi sfociare il tutto in attacchi di panico, la mia paura ricorrente era ed è sempre la stessa la paura di morire all'improvviso.
Poi 4 mesi fa ho iniziato a soffrire di tachicardia dopo il primo vaccino covid... A gennaio fatto tutti gli esami ecg, ecocuore, tsa e tutto nella norma con pressione sempre 60 la minima massimo 70 è 120 la massima.
Poi a maggio ho avuto un forte attacco di tachicardia arrivati a 160 ma mi dissero che le app sul cellulare non sono affidabili... Cmq avevo il cuore che batteva troppo forte e andai in ospedale però quando tutto era già finito mi fecero ecg ed esami del sangue del cuore ed era tutto nella norma.
Dopo quell'episodio misi holter cardiaco 24 h e anche li il mio cardiologo mi disse di non avere aritmie solo tachicardia da stress... Mi ero un po' rasserenata... Soffro di esofagite da reflusso e predisposizione a formarsi aria nella pancia... Una settimana fa ho subito una bruttissima perdita perché ho perso mio fratello di 47 anni dopo qualche giorno di notte mi sveglio con forte nausea e mal di stomaco e all'improvviso tachicardia abbastanza forte ma appena ho vomitato tutto è passato il mio cuore ha trovato pace.
Ho vomitato solo succhi gastrici e sento sempre palpitazioni.
Lunedì ho controllo con il gastroenterologo.
Ho associato spesso che quando lo stomaco mi da piccoli problemi ne risente anche il cuore.
Tutti esami del sangue nella norma e anche radiografia torace fatta 4, 5 mesi fa.
Ho due bimbi piccoli da crescere ma la mia vita è diventata un incubo.
Ho paura di avere qualcosa di silente al cuore e per questo motivo non sto vivendo per non morire.
Datemi dei consigli vi prego.
Il mio cardiologo mi ha visitato a gennaio e non trova necessario visitarmi di nuovo.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Sono una ragazza di 34 anni che sta affrontando il periodo più brutto della sua vita.
Parto dall'inizio... Da quando è iniziata la pandemia ho iniziato a soffrire di ansia per poi sfociare il tutto in attacchi di panico, la mia paura ricorrente era ed è sempre la stessa la paura di morire all'improvviso.
Poi 4 mesi fa ho iniziato a soffrire di tachicardia dopo il primo vaccino covid... A gennaio fatto tutti gli esami ecg, ecocuore, tsa e tutto nella norma con pressione sempre 60 la minima massimo 70 è 120 la massima.
Poi a maggio ho avuto un forte attacco di tachicardia arrivati a 160 ma mi dissero che le app sul cellulare non sono affidabili... Cmq avevo il cuore che batteva troppo forte e andai in ospedale però quando tutto era già finito mi fecero ecg ed esami del sangue del cuore ed era tutto nella norma.
Dopo quell'episodio misi holter cardiaco 24 h e anche li il mio cardiologo mi disse di non avere aritmie solo tachicardia da stress... Mi ero un po' rasserenata... Soffro di esofagite da reflusso e predisposizione a formarsi aria nella pancia... Una settimana fa ho subito una bruttissima perdita perché ho perso mio fratello di 47 anni dopo qualche giorno di notte mi sveglio con forte nausea e mal di stomaco e all'improvviso tachicardia abbastanza forte ma appena ho vomitato tutto è passato il mio cuore ha trovato pace.
Ho vomitato solo succhi gastrici e sento sempre palpitazioni.
Lunedì ho controllo con il gastroenterologo.
Ho associato spesso che quando lo stomaco mi da piccoli problemi ne risente anche il cuore.
Tutti esami del sangue nella norma e anche radiografia torace fatta 4, 5 mesi fa.
Ho due bimbi piccoli da crescere ma la mia vita è diventata un incubo.
Ho paura di avere qualcosa di silente al cuore e per questo motivo non sto vivendo per non morire.
Datemi dei consigli vi prego.
Il mio cardiologo mi ha visitato a gennaio e non trova necessario visitarmi di nuovo.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
[#1]
Lein non ha niente eccetuata l'ansia che va curata con farmaci
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la sua risposta... Settimana prossima vedrò uno psicoterapeuta. Dottore se ci fosse stato qualcosa di silente o problema al cuore sarebbe venuto fuori dai controlli giusto? Anche dall'holter. Oggi un'altra giornata di palpitazioni continue è battiti per qualche minuto forse anche meno a 125/130. Nel frattempo di vedere lo psicoterapeuta cosa potrei fare per tranquillizzarmi? Vorrei prendere anche un tranquillante (tranquiit) ma ho paura di aumentare la frequenza cardiaca. La ringrazio dottore.
[#3]
SE ASSUME ANSIOLITICI OVVIAMENTE LA FREQUENZA SI RIDUCE....
NE PARLI CON IL SUO MEDICO
CECCHINI
NE PARLI CON IL SUO MEDICO
CECCHINI
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Assolutwmente no
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 25/06/2022.
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