Emicrania e forame ovale pervio
Salve, sono una ragazza di vent’anni, da tre mesi a questa parte soffro di forti emicranie, mi sono recata da un neurologo che mi ha fatto fare una RM senza contrasto risultata negativa (nessuna lezione, nulla di nulla), una teletermigrafia da cui risulta una cefalea emicranica, un EEG che evidenzia un’attività lenta e diffusa irritativa del cervello (di cui nessuno mi ha ancora ad oggi spiegato il significato, continuando a dirmi che potrebbe essere legata all’emicrania come no) ed infine un ecodoppler transcranico da cui è risultato il forame ovale pervio di lieve entità, la neurologa ha detto che le bolle passano solo sotto sforzo mentre a relax no e mi ha detto di confrontarmi con il mio neurologo e con la mia ginecologa siccome prendo la pillola drospil.
Io successivamente ho contatto il mio medico di base che mi ha spaventata dicendomi che dovrò subire un intervento chirurgico per chiudere questa valvola che però non è completamente aperta ma in maniera lieve, cosa che però la neurologa non aveva nemmeno minimamente accennato.
Io sabato andrò dal mio neurologo ma l’attesa mi sta sinceramente uccidendo.
Ho molta paura, nessuno sa darmi un consiglio.
Per di più non so nemmeno cosa fare con la pillola siccome la sto prendendo da molti anni e siccome la mia ginecologa non è libera fino a giovedì.
Grazie mille
Attendo risposta
Io successivamente ho contatto il mio medico di base che mi ha spaventata dicendomi che dovrò subire un intervento chirurgico per chiudere questa valvola che però non è completamente aperta ma in maniera lieve, cosa che però la neurologa non aveva nemmeno minimamente accennato.
Io sabato andrò dal mio neurologo ma l’attesa mi sta sinceramente uccidendo.
Ho molta paura, nessuno sa darmi un consiglio.
Per di più non so nemmeno cosa fare con la pillola siccome la sto prendendo da molti anni e siccome la mia ginecologa non è libera fino a giovedì.
Grazie mille
Attendo risposta
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Lei deve eseguire un ecocolordoppler cardiaco per valutare la presenza o meno di un PFO.
Se cio venisse accertato dovrebbe eseguire un eco transesofageo per valutare l entita del difetto è quindi l eventuale indicazione alla chiusura
cecchini
Se cio venisse accertato dovrebbe eseguire un eco transesofageo per valutare l entita del difetto è quindi l eventuale indicazione alla chiusura
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 17/06/2022.
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Approfondimento su Emicrania
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