Fastidio torace e schiena

Salve a tutti/e, scrivo per avere una rassicurazione in merito ad un fastidio emerso 2 settimane fa.

Esattamente 2 Lunedí fa ho iniziato ad avvertire in tarda mattinata un dolore al petto simil-intercostale che si presentava negli atti respiratori profondi.
Inizialmente, avendo un po' di aria in quei giorni, ho dato colpa all'aerofagia, tuttavia, dato che il fastidio perdurava tutto il giorno, dopo cena mi sono recato al Pronto Soccorso per escludere problematiche cardiologiche.
Mi sono stati eseguiti tutti gli accertamenti di routine (analisi sangue, emogas, ECG, RX torace, enzimi come Troponina) e, per fortuna, non é emerso nulla di anomalo.

Tuttavia il problema perdurava nei giorni seguenti, trasformandosi in un fastidio piú simile ad una pressione, indipendente da respirazione, posizioni o movimenti, e migrante in 3 zone principalmente: sterno, sotto pettorale e schiena dorsale (in quest'ultimo punto il dolore é piú acuto).

Preoccupato, dopo una settimana ho ripetuto tutti gli esami, sostituendo questa volta l'RX con un ecografia cardiaca e anche questa volta, per fortuna, non é emerso nulla di anomalo.
Volevo pertanto chiederVi dopo 14 giorni esatti:
1) Posso escludere con certezza problematiche cardiache?
Questa é la cosa che mi preme di piú.
Sono molto ansioso e, in un periodo in cui non si fa altro che parlare di miocarditi, arresti cardiaci e pericarditi, un fastidio di questo tipo mi ha terrorizzato
2) Se scongiurato il punto 1, di che cosa si tratta allora?
Perché mi sono state date mille possibili spiegazioni alcune anche contrastanti tra loro e sono molto confuso.
Mi é stato detto potesse essere reflusso, ma onestamente non ho né bruciori, né acidità.
Mi é stato detto potesse trattarsi di un colpo d'aria o un'infiammazione muscolare all'articolazione di sterno e coste, ma non mi spiegherei allora un fastidio migrante e per di piú non riesco a ricollegarlo a movimenti specifici (nel momento in cui il fastidio è alla schiena, se stringo le scapole mi sembra di incrementare il fastidio, ma quando si sposta per esempio allo sterno, se ripeto lo stesso movimento di avvicinamento delle scapole, questa volta non sento nulla)
Spero di essere stato il piú esaustivo possibile e spero riusciate a rassicurarmi e indicarmi con sicurezza l'origine del problema.
Vi ringrazio di cuore in anticipo,
Buona giornata
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Sono tipicamente dolori muscolari o nevritici che niente hanno a che fare con il suo cuore.

arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso