Reflusso e extrasistoli

Salve, avevo scritto tempo fa riguardo le mie extrasistoli perché non riuscivo e non riesco a venirne a capo.
Ho extrasistoli praticamente tutto il giorno, tutti i giorni, con tutte le conseguenze che si possono immaginare.
Mi sono recata dal cardiologo, fatto un elettrocardiogramma, un'eco ed esami della tiroide.
L'elettrocardiogramma evidenzia la presenza di extrasistoli.
L'eco è ok, (due anni fa avevo effettuato chiusura pfo, ed è andato tutto bene.
). Esami tiroide negativi.
Il cardiologo mi ha prescritto il sotalex, mezza compressa 2 volte al giorno e, siccome ho avuto anche episodi di ipertensione, reaptan mezza compressa la mattina, mezza la sera.
Nessun miglioramento.
Anzi, sono finita al pronto soccorso per sensazione di svenimento e frequenza sotto 40.
Mi hanno spiegato al PS che con le extrasistoli è normare intercettare il battito basso, ma io stavo male.
Il tutto è accompagnato da tosse secca e persistente che spesso si associa a bruciore di stomaco.
Premetto che soffro da una vita di gastrite da reflusso biliare, avendo effettuato una colecistectomia (.
fatto presente anche al cardiologo).
Chiedo, perché davvero c'è da deprimersi e sono disperata: se non risolvo niente con il betabloccante, che lo prendo a fare?
Prima, nel cambio di stagione curavo il mio reflusso con lucen, adesso che prendo il sotalex, cosa prendo, visto che questi due farmaci non sono compatibili?
Lo so, qualcuno mi dirà di chiedere al mio cardiologo, ma...ho appuntamento fra molti giorni, e sono stanca perché davvero non so più che fare.
Grazie a chi avrà il buon cuore di consigliarmi.