Extrasistole ventricolari in triplette

Salve, sono un ragazzo di 26 anni e scrivo come indicato da titolo, per una problematica di aritmia.
L’insorgenza si presenta principalmente per due motivi:
Il primo, senza un’apparente motivo, a riposo e con insorgenza causale che è quello più strano, più grave e più duraturo, con continue extrasistole che possono durare anche 3 ore o più (quasi tutte ventricolari e in triplette ventricolari soprattutto) lascio immaginare quello che sento nel petto, come farfalle percependo un’instabilità proprio a livello cardiaco non che perdita di forze e lieve giramento di testa
Il secondo motivo è quello dell’insorgenza post sforzo, es.
dopo il sollevamento di un peso, dopo aver spinto l’auto a mano per un breve tratto, dopo le scale, appena raggiunto il pianerottolo dopo pochi secondi iniziano le extrasistole, a volte doppie a volte singole per 1/2 minuti di fila matematicamente dopo ogni sforzo si presentano puntuali rendendomi la vita un inferno non riesco più a vivere normalmente, mi stanno distruggendo la felicità ed il quieto vivere la settimana scorsa, dopo un attacco di quelli casuali e a riposo, per scrupolo dopo 2 ore già di extrasistole continue una dopo l’altra ogni battito, sono andato a fare un elettrocardiogramma che ha evidenziato come da referto extrasistole ventricolari in triplette e blocco minore di branca destra di tipo focale.
Nei giorni successivi ho effettuato holter cardiaco di 24h, che ha evidenziato sporadiche extrasistole ventricolari che il medico ha ritenuto normali e innocue.
La verità è che purtroppo durante l’holter non si sono presentate quelle di tipo casuale e di durata di 3 ore e questo purtroppo non ha permesso al medico di valutarne l’entità.
Non contento ho effettuato nei giorni
successivi Test da Sforzo Ergometrico che non ha riportato nessuna extrasistole ne durante lo sforzo ne in fase di recupero suppongo però a causa dello sforzo fisico non eccessivo nonostante abbia raggiunto l’85% del test con frequenza massima di 160bpm e volutamente interrotto dal medico.
Subito dopo ecografia cardiaca che non ha riportato nessun problema strutturale del cuore, né valvolare né di nessun altra entità non riesco a dare una spiegazione a queste aritmie che mi stanno preoccupando e non poco le più brutte ripeto sono quelle ad insorgenza casuale che hanno durate veramente eccessive, e soprattutto che si presentano in triplette ventricolari continue portandomi uno sfasamento proprio a livello biologico ho molta paura che il mio cuore possa avere dei problemi non compresi dai medici non ritengo assolutamente normali questi tipi di aritmie, non potete immaginare lo scompenso che mi portano.
Vi prego datemi una spiegazione o se necessito di eventuali approfondimenti, o se devo rassegnarmi al fatto che la mia vita è un incertezza