Blocco atrio ventricolare?
1) Nei momenti di bradicardia (quindi generalmente soprattutto la sera a letto prima di addormentarmi o la mattina appena sveglia) in cui i battiti sono sui 48-50-55 se sento il battito con le dita ci sono momenti in cui mi sembra che ci sia una pausa lunga tra i battiti (non extrasistole, quelle le conosco bene), ma proprio come tum - tum - tum - tum - - - tum, cioè battito lento normale e regolare ma a un certo punto una pausa abbastanza più lunga delle altre.
Non coincide col respiro quindi non credo sia aritmia respiratoria.
Potrebbe coincidere con un blocco atrio ventricolare? O se fosse quello si sarebbe visto in precedenti holter? Una volta anni fa in un ecg mi scrissero Probabile lieve ritardo della progressione intraventricolare destra, oltre a anomalie aspecifiche ripol ventricolare.
Ultimo holter fatto a marzo rilevava una pausa di 2 secondi ma non avevano scritto nulla di particolare, e c’era solo un’extrasistole sopraventricolare.
2) Altra cosa che a volte mi capita, nella fase di dormiveglia, proprio nel momento in cui sto per addormentarmi, di avvertire come uno spavento interno come se il cuore si fosse fermato, o come una sensazione di black out, quindi mi sveglio con spavento e un po’ di tachicardia.
Non ho mai avvertito questo sintomo mentre avevo holter.
Ho pensato possa coincidere col fatto che il corpo sta per addormentarsi e quindi nella fase di rilassamento totale l’ansia può rilasciare questi fastidiosi sintomi ma chiedo a voi un parere.
Grazie per una vostra risposta
Per il punto due ...sono solo somatizzazioni ansiose
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Non le avverto come extrasistole (che al polso le avverto con battiti ravvicinati e poi battito saltato e come un colpo al petto o sfarfallio), quella che descrivevo mi capita in momenti di bradicardia (sui 50 bpm) in cui sono a riposo stesa a letto, battiti regolari, e ogni tanto come se un battito tardasse ad arrivare facendo una pausa lunga rispetto agli altri battiti. Non avverto sintomi in questi momenti. E’ una cosa che merita di essere indagata o posso non darci peso? Grazie davvero
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Il fatto che ho sempre battiti tendenti al basso pur non essendo per niente sportiva (a riposo sui 50-55, la notte anche 45-46), pressione sempre tendenzialmente bassa (sui 100-60 e quando è molto caldo anche meno), a volte a riposo come le dicevo pause più lunghe tra un battito e l'altro come se il cuore così lento arrancasse a far partire il battito seguente (ultimo holter c'era una pausa serale di 2 secondi), spesso sensazione di sbandamento e debolezza (che non so se siano attribuiti ai battiti/pressione bassi o a ansia e cervicale), anche se non sono mai svenuta... volevo chiedere se posso definirmi un soggetto con alto ipertono vagale e quindi se posso avere un rischio maggiore di pause cardiache pericolose nei momenti di stimolazione vagale (come andare di corpo, ecc) o addirittura arresto cardiaco. Ho saputo di persone incorse in arresto per via di un eccessivo ipertono vagale. La ringrazio tanto e spero possa rispondermi
Forse lo ha sapuitoi dal pizzicagnolo, dal pizzaiolo...non dicoiamo sciocchezze.
Chi ha un ipertono vagale ha una prospettiva di vita maggiore
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Purtroppo la sera le cose si stanno complicando, non capita tutte le sere ma abbastanza spesso, ad esempio ieri sera. Mi metto a letto, molto stanca, mi rilasso, il battito arriva a 50-52 circa, se appoggio le dita sul collo per sentire il battito sento delle pause continue che mi fanno veramente preoccupare. Cioè avverto il battito lento e regolare, poi una lunga pausa e il battito successivo (ma non sono extrasistole, quelle le conosco ormai molto bene!). È proprio come se ogni qualche battito il battito successivo tardasse qualche secondo ad arrivare!! E mi preoccupo talmente tanto che poi faccio fatica anche a dormire. Potrebbero essere bav o cose simili?? Sto pensando se riapplicare un holter ma poi come al solito probabilmente quel giorno lì non avvertirò il problema. Oppure farmi applicare un recorder esterno per più giorni? Sono veramente preoccupata. Secondo lei cosa potrebbe essere? Non sono appunto extrasistoli, in cui sento i due battiti più ravvicinati e la pausa di compensazione (e che avverto anche come tonfo al petto), ma sono proprio solo come pause lunghe ogni qualche battito come se faticasse ad arrivare il battito successivo (e non coincidono col respiro). Spero davvero in suo aiuto
Applichi un Holter cosi' si mette l'animo in pace.
con queso la saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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La saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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