Blocco incompleto branca destra

Salve, prima delle generalità premetto che ho già letto che il blocco incompleto della branca destra è generalmente una condizione benigna, tuttavia, da circa 14 giorni sto riscontrando almeno 2-3 volte al giorno un'insopportabile mancanza di fiato, talvolta in contemporanea con un senso di svenimento e confusione e metà giornata con dolori al torace.
Ho 20 anni e soffro d'asma.
Da circa 4 mesi non riesco a star bene, è cominciato tutto con un presunto colon irritabile/coliche, diciamo che i medici che mi hanno seguito non sono stati molto chiari e non sono riusciti a tranquillizzarmi.
Ho praticato calcio a livello agonistico per circa 3 anni senza alcun tipo di problema, addirittura (per mia irresponsabilità) interruppi i farmaci (Seretide e Singulair).
Ho avuto 4 episodi di broncopolmonite, l'ultimo a 13 anni, dopodiché più niente, da quando ho cominciato a praticare regolarmente attività fisica nessun problema di nessun genere.
Per infortuni e perdita di interesse ho lasciato lo sport per cominciare a lavorare, ho fumato in tutti questi ultimi 4 anni, poco meno di un pacchetto al giorno, senza comunque mai ammalarmi gravemente.
Da quando ho accusato dolori addominali ho smesso di lavorare e, ovviamente, cominciato a condurre una vita sedentaria, a sentirmi debole e a disagio.
Circa 10 gg dopo i primi sintomi di colite (?) un mio famigliare ha contratto il covid contagiando tutto il nucleo familiare, io avendo anche da sempre un deficit immunitario e non essendo vaccinato (nessuno in famiglia lo è) ho accusato i sintomi più intensamente, ma non quelli polmonari.
Dopo circa 10 gg mi sono negativizzato, mentre i sintomi gastrici hanno continuato a persistere con leggeri miglioramenti solo sporadicamente e negli ultimi 14 gg.
Il medico curante mi prescrisse obispax poiché ricondusse i dolori addominali in gran parte a delle manifestazioni ansiose, che, sono veritiere in parte ma è anche perché ultimamente sono stressato, comunque non miglioravano per niente il dolore, avevano solo effetto sedativo e riuscivo a dormire ma le ultime 3 cpr che ho assunto mi hanno portato tachicardia, ho interrotto subito (so che è sbagliato) e da allora meglio.
Sono andato pronto soccorso per, nuovamente, dolori forti e in più tachicardia.
Ecg tutto ok, terapia antibiotica ha leggermente migliorato la situazione ma dopo un po' i dolori sono tornati.
Mi hanno consigliato di fare una tc addominale con mdc, e oggi, sottoponendomi ad un altro ecg il cardiologo mi ha detto di questo ritardo che dice essere congenito.
Ho parlato un po' di tutto per chiarirvi il quadro nella speranza di un parere di medici che riescono sempre a tranquillizzare tutti.
Ho smesso di fumare da 14gg mentre da circa 20 gg ho ripreso la terapia per l'asma con pochi miglioramenti.
Adesso ho prenotato un ecocardiogramma a cui dovrei sottopormi a breve, nel frattempo mi farebbe star tranquillo sapere cosa ne pensa.
Ringrazio in anticipo e mi scuso per la lunghezza del messaggio, buonasera