Extrasistoli e tachicardia
Buonasera sono un ragazzo di 26 anni, alto 190cm e peso 80kg, è la prima volta che mi rivolgo a questo portale.
Da agosto 2021 soffro di dolori toracici al petto sinistro, a volte molto interni a volte trafittivi, vanno e vengono ma non riesco a localizzare da dove partano.
Inoltre da gennaio (1mese dopo la 3 dose)
Soffro di extrasistoli mai avuti in vita mia, inizialmente molto frequenti ora più radi.
All holter ecg 48h a cui mi sono sottoposto non é venuto fuori nulla di anomalo, ma 107 BEV descritte: rare extrasistoli ventricolari monomorfe con una tripletta.
A febbraio ho avuto in pieno riposo (guidando) una extrasistole molto marcata che mi é sfociata in tachicardia per 15 minuti.
Ho chiamato un ambulanza non sapendo che fare.
Altri sintomi nessuno, spossatezza e ansia oltre ad una fc di circa 160 (misurata con saturimetro dell ambulanza).
All arrivo al ps purtroppo era terminata e non hanno potuto registrare niente.
Rilevata troponina I hs alterata (apice dopo 24h a 135).
Ecocardio nella norma, ecocolordoppler idem, tac coronarica negativa, ecg nella norma con segnalazione bbdx incompleto o brugada liv.
3 meno evidente in v1 e V2 (più probabile bbdx incompleto).
Sono in lista per uno studio elettrofisiologico, consigliatomi dal primario della cardiologia di cui ne é un esperto.
Ieri, in momento post prendiate dopo pochi secondi che mi ero seduto nel divano ho avvertito un susseguirsi di extrasistoli Co pause ad ogni battito per circa 5 volte, sfociate poi in una tachicardia sinusale a 134 bpm durata 1 minuto.
Chiedo un vostro gentile parere riguardo a questo quadro che ho descritto riassumendo le considerazioni effettuate dagli specialisti.
26 anni, ex sportivo, non assumo farmaci, non bevo, non fumo, non ho familiarità di nessuna patologia cardiaca.
Grazie
Da agosto 2021 soffro di dolori toracici al petto sinistro, a volte molto interni a volte trafittivi, vanno e vengono ma non riesco a localizzare da dove partano.
Inoltre da gennaio (1mese dopo la 3 dose)
Soffro di extrasistoli mai avuti in vita mia, inizialmente molto frequenti ora più radi.
All holter ecg 48h a cui mi sono sottoposto non é venuto fuori nulla di anomalo, ma 107 BEV descritte: rare extrasistoli ventricolari monomorfe con una tripletta.
A febbraio ho avuto in pieno riposo (guidando) una extrasistole molto marcata che mi é sfociata in tachicardia per 15 minuti.
Ho chiamato un ambulanza non sapendo che fare.
Altri sintomi nessuno, spossatezza e ansia oltre ad una fc di circa 160 (misurata con saturimetro dell ambulanza).
All arrivo al ps purtroppo era terminata e non hanno potuto registrare niente.
Rilevata troponina I hs alterata (apice dopo 24h a 135).
Ecocardio nella norma, ecocolordoppler idem, tac coronarica negativa, ecg nella norma con segnalazione bbdx incompleto o brugada liv.
3 meno evidente in v1 e V2 (più probabile bbdx incompleto).
Sono in lista per uno studio elettrofisiologico, consigliatomi dal primario della cardiologia di cui ne é un esperto.
Ieri, in momento post prendiate dopo pochi secondi che mi ero seduto nel divano ho avvertito un susseguirsi di extrasistoli Co pause ad ogni battito per circa 5 volte, sfociate poi in una tachicardia sinusale a 134 bpm durata 1 minuto.
Chiedo un vostro gentile parere riguardo a questo quadro che ho descritto riassumendo le considerazioni effettuate dagli specialisti.
26 anni, ex sportivo, non assumo farmaci, non bevo, non fumo, non ho familiarità di nessuna patologia cardiaca.
Grazie
[#1]
Se queste aritmiue dovessero continuare programmi un Holter o meglio si provuri un event recorder per registare una traccia al momento dei sintomi
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per la gentile risposta
So che non è facile dare una risposta a distanza ma secondo lei queste extrasistoli ventricolari isolate monomorfe, possono essere pericolose?
Mi spaventano più quelle che la tachicardia, perché e come se quest ultima sia una compensazione allo squilibrio che provocano queste aritmie ravvicinate
Aggiungo che è un periodo in cui mi sento molto ansioso a causa di questi sintomi e che potrei soffrire di reflusso non ancora diagnosticato.
Curioso che questi eventi si verifichino spesso in occasioni post prandiali e in posizione semi distesa o seduta
So che non è facile dare una risposta a distanza ma secondo lei queste extrasistoli ventricolari isolate monomorfe, possono essere pericolose?
Mi spaventano più quelle che la tachicardia, perché e come se quest ultima sia una compensazione allo squilibrio che provocano queste aritmie ravvicinate
Aggiungo che è un periodo in cui mi sento molto ansioso a causa di questi sintomi e che potrei soffrire di reflusso non ancora diagnosticato.
Curioso che questi eventi si verifichino spesso in occasioni post prandiali e in posizione semi distesa o seduta
[#3]
La stragrande maggoiranza delle aritmie e' benigna, si tranquiillizzi
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 05/05/2022.
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