Extrasistolia e tachicardia, ansia?

Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni, peso 1, 55x50kg, mangio sano, non bevo, non fumo, assumo sporadicamente un caffè al giorno, pratico leggera attività fisica e premetto che da anni mi è stato verificato in ecocolordoppler la presenza dell'arching del lembo anteriore mitralico e lieve insufficienza mitrale.

Ho sempre sofferto di qualche extrasistole giornaliera in quanto soffro di reflusso gastroesofageo e gastrite, ma, ultimamente, dopo un forte periodo di stress ed ansia caratterizzata anche da diversi attacchi di panico al giorno, mi sono ritrovata ad avvertire molte extrasistole al giorno, a centinaia.

Andando dal cardiologo, durante l'ECG mi sono state rilevate 2 BEV e tachicardia, pressione nella norma, soffio olosistolico 1/6, tempo normale di ripolarizzazione.
Premetto che vengo presa dall'agitazione prima di qualunque visita, sono ipocondriaca, sono in cura presso una psicoterapeuta.


Il cardiologo mi ha prescritto Sequacor 1.25 al mattino e mi ha dato da fare Holter 24h ed analisi del sangue.


I primi giorni dall'assunzione ne traevo beneficio, ora mi sembra quasi di non assumerlo neanche.

Qui di seguito i risultati dell'Holter:
Ritmo di base sinusale costante.

Tratti di aritmia sinusale fisiologica respiratoria.

Normali valori di frequenza cardiaca media.

Normale conduzione atrio-ventricolare.

Normale conduzione intra-ventricolare.

Assenza di pause superiori a 2, 5 secondi.

Non evidenza di aritmie sopraventricolari.

Extrasistolia ventricolare monomorfa, singola, con note di precocità.
QTc medio normale.


Totali QRS: 101280
Battiti Ventricolari: 830
Singoli: 830

EPISODI FC
Min/Max FC:Tutti i battiti
Analisi del sangue perfette.

Mi accorgo di averne tante quando mi agito particolarmente e ci penso.
Mi aumentano dopo mangiato, quando sono presa dall'ansia ed il battito cardiaco aumenta, durante le camminate veloci.

Sono solita camminare da/per il lavoro, facendo all'incirca 10k passi al giorno, parlando al telefono nel mentre e questo, mi porta ad averne parecchie durante questo lasso di tempo.
Non riesco a capire se è perché mi metto in stato d'ansia io es: "ora che cammino so già che ne avrò tante" ed innesco una reazione sbagliata, oppure perché, durante "sforzi fisici" (se così si può considerare!) il mio cuore si affatica.
Premetto di non avere fiato corto, né dolori al petto, di avvertire solamente dei sensi di sbandamento ogni tanto.
La mia preoccupazione viene perché l'holter, di notte, non me ne ha registrata neanche una.
Quindi mi chiedo se possa dipendere dal fatto che dormendo non ci penso, oppure se è perché sono completamente a riposo.

Vorrei capire come muovermi, se con ECG sotto sforzo oppure un altro ecocolordoppler (dovrei farlo il prossimo anno).

Ho inoltre notato che, meno ci penso, meno me ne vengono, anche quando cammino.

Vorrei avere gentilmente un'indicazione su quali esami fare avendo il cardiologo irreperibile e sapere se aumentare o meno la dose di Sequacor o prendere un ansiolitico.

Grazie mille.