Attività fisica dopo il covid
Scrivo perchè vorrei approfittare della vostra gentilezza per chiedere un consiglio.
Dunque, come può vedere dallo storico dei miei consulti ho già in passato usufruito dei preziosi consigli del Dott.
Cecchini.
Rispetto all'ultimo consulto ho poi effettuato l'ecodoppler ''per sicurezza'' ed era tutto risultato perfetto.
Dopodiché ho iniziato a curare il reflusso e le cose stavano procedendo molto bene, quando purtroppo domenica 10 ho avuto i primi sintomi del covid e sono risultato positivo il 13 (al momento della positività, erano passati 5 mesi e mezzo dalla seconda dose Pfizer ed avrei dovuto fare la dose booster sabato scorso se non avessi preso il covid).
Mi sono negativizzato domenica 24.
Tutto sommato non ho avuto grossi sintomi: febbre a 38 il primo giorno e mal di gola per 3 giorni.
Il motivo per il quale chiedo questo consulto è per la stanchezza tipica da post-covid che mi sta dando qualche pensiero, anche se non è estremamente accentuata.
Sono una persona molto attiva (camminata veloce, un pò di bici non intensa, allenamenti a terra a corpo libero) e 'fatico' a starmene seduto sul divano, però capisco che in questo periodo di recupero è bene non fare troppi sforzi esagerati.
Comunque, parlando con il mio medico di base, egli mi ha consigliato di fare un po' di attività fisica leggera come qualche camminata anche breve e non troppo sostenuta, o qualche esercizio a terra (tipo stretching, yoga), per riattivare il corpo.
Quello che chiedo è: posso veramente cominciare a svolgere queste leggere attività oppure c'è qualche rischio?
O comunque c’è un tot di tempo da aspettare anche per riprender con attività leggere?
Lo chiedo perché sfogliando qualche rivista mi è capitato di leggere che facendo attività fisica anche da negativizzati, si rischia di andare incontro a pericardite / miocardite.
Tutto ciò è vero o riguarda più che altro il fare attività fisica molto intensa?
Grazie per la gentile attenzione.
Ps: ho controllato i miei parametri vitali in questo periodo e la pressione oscilla sempre tra i 120/110 di massima e 70/75 di minima, l’ossigenazione sempre sopra a 96 e la FQ cardiaca tra i 50 ed i 75 a riposo e sugli 85/95 quando cammino
Dunque, come può vedere dallo storico dei miei consulti ho già in passato usufruito dei preziosi consigli del Dott.
Cecchini.
Rispetto all'ultimo consulto ho poi effettuato l'ecodoppler ''per sicurezza'' ed era tutto risultato perfetto.
Dopodiché ho iniziato a curare il reflusso e le cose stavano procedendo molto bene, quando purtroppo domenica 10 ho avuto i primi sintomi del covid e sono risultato positivo il 13 (al momento della positività, erano passati 5 mesi e mezzo dalla seconda dose Pfizer ed avrei dovuto fare la dose booster sabato scorso se non avessi preso il covid).
Mi sono negativizzato domenica 24.
Tutto sommato non ho avuto grossi sintomi: febbre a 38 il primo giorno e mal di gola per 3 giorni.
Il motivo per il quale chiedo questo consulto è per la stanchezza tipica da post-covid che mi sta dando qualche pensiero, anche se non è estremamente accentuata.
Sono una persona molto attiva (camminata veloce, un pò di bici non intensa, allenamenti a terra a corpo libero) e 'fatico' a starmene seduto sul divano, però capisco che in questo periodo di recupero è bene non fare troppi sforzi esagerati.
Comunque, parlando con il mio medico di base, egli mi ha consigliato di fare un po' di attività fisica leggera come qualche camminata anche breve e non troppo sostenuta, o qualche esercizio a terra (tipo stretching, yoga), per riattivare il corpo.
Quello che chiedo è: posso veramente cominciare a svolgere queste leggere attività oppure c'è qualche rischio?
O comunque c’è un tot di tempo da aspettare anche per riprender con attività leggere?
Lo chiedo perché sfogliando qualche rivista mi è capitato di leggere che facendo attività fisica anche da negativizzati, si rischia di andare incontro a pericardite / miocardite.
Tutto ciò è vero o riguarda più che altro il fare attività fisica molto intensa?
Grazie per la gentile attenzione.
Ps: ho controllato i miei parametri vitali in questo periodo e la pressione oscilla sempre tra i 120/110 di massima e 70/75 di minima, l’ossigenazione sempre sopra a 96 e la FQ cardiaca tra i 50 ed i 75 a riposo e sugli 85/95 quando cammino
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"... facendo attività fisica anche da negativizzati, si rischia di andare incontro a pericardite / miocardite..."
Questa e' una sciocchezza.
La sindrome post-covid, che puo' durare anche settimane e' caratterizzata da astenia. Quindi lei riprenda la sua attivita' fisico e la interrompa quando avverte stanchezza
cecchini
Questa e' una sciocchezza.
La sindrome post-covid, che puo' durare anche settimane e' caratterizzata da astenia. Quindi lei riprenda la sua attivita' fisico e la interrompa quando avverte stanchezza
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie dottore, sempre disponibile e veloce. Sapere che ciò che ho letto erano sciocchezze mi rincuora non poco, mi chiedo perché certi giornalisti godano nel fare disinformazione.
Comunque seguirò senz’altro il Suo prezioso consiglio. Se posso chiedere, visto che da altri consulti ho visto che anche Lei ha subito questi effetti post covid, c’è un qualche integratore che si può assumere / che Lei ha assunto per aiutarsi nel sopportare meglio questa situazione di stanchezza ed astenia?
Comunque seguirò senz’altro il Suo prezioso consiglio. Se posso chiedere, visto che da altri consulti ho visto che anche Lei ha subito questi effetti post covid, c’è un qualche integratore che si può assumere / che Lei ha assunto per aiutarsi nel sopportare meglio questa situazione di stanchezza ed astenia?
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L' unica cosa che serve e' il tempo, e purtroppo non lo vendono in farmacia...
cordialita'
cecchini
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 27/04/2022.
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