Potrebbe essere sindrome gastrocardiaca?
Buongiorno,
sono una ragazza di 25 anni in salute, l’unico mio grosso problema sono l’ansia e l’ipocondria, che curo con psicoterapia e al momento solo ansiolitico (ho preso antidepressivo in passato).
Ormai da ottobre/novembre 2021 soffro di difficoltà digestive, non si tratta proprio di reflusso, ma proprio di una estrema lunghezza del processo digestivo (ci metto anche interi pomeriggi a digerire un pranzo normale, per non parlare di pizza, lasagne ecc)
Mi sento un peso sullo stomaco, come se il cibo fosse lì bloccato per ore e ore.
Questo mi causa una tachicardia (in realtà sono battiti accelerati) e a volte qualche extrasistole, senso di gonfiore e peso.
Ho fatto una visita cardiologica con elettrocardiogramma e il medico ha detto che era tutto ok, consigliandomi comunque un Holter delle 24 ore.
In preda a una extrasistole che mi ha molto spaventata, a fine novembre sono andata in pronto soccorso, dove mi hanno fatto altri due elettrocardiogrammi (il secondo dopo avermi dato EN perché avevo battiti molto alti per l’ansia) e un ecodoppler + esami del sangue con enzimi del cuore, tutto negativo.
Ho eseguito un Holter delle 24 ore in data 6 dicembre, che ha avuto esito negativo, ho avuto 23 extrasistole su oltre 100.000 battiti, che non ho nemmeno avvertito e il cardiologo ha detto per il cuore di vediamo tra almeno 25 anni, arrivederci’.
Purtroppo i problemi digestivi persistono, sto prendendo omeprazolo 20mg ogni mattina, sicuramente le extrasistole sono diminuite (tranne una molto forte, secondo me sono state 2-3 attaccate avuta stamattina a seguito della colazione, dove ho mangiato solo un caffè e due fette di pane e marmellata, che però mi sono rimaste come un mattone sullo stomaco).
Vorrei sapere: c’è possibilità che questi problemi di stomaco si risolvano?
Potrebbe trattarsi di sindrome Gastro - Cardiaca?
Il cuore dopo gli accertamenti che ho fatto è sano?
Quella è la cosa che mi preoccupa di più inoltre mangiare sta diventando un incubo, io ho fame però a volte ho proprio il terrore di mangiare perché so quello che mi aspetta dopo
Grazie
sono una ragazza di 25 anni in salute, l’unico mio grosso problema sono l’ansia e l’ipocondria, che curo con psicoterapia e al momento solo ansiolitico (ho preso antidepressivo in passato).
Ormai da ottobre/novembre 2021 soffro di difficoltà digestive, non si tratta proprio di reflusso, ma proprio di una estrema lunghezza del processo digestivo (ci metto anche interi pomeriggi a digerire un pranzo normale, per non parlare di pizza, lasagne ecc)
Mi sento un peso sullo stomaco, come se il cibo fosse lì bloccato per ore e ore.
Questo mi causa una tachicardia (in realtà sono battiti accelerati) e a volte qualche extrasistole, senso di gonfiore e peso.
Ho fatto una visita cardiologica con elettrocardiogramma e il medico ha detto che era tutto ok, consigliandomi comunque un Holter delle 24 ore.
In preda a una extrasistole che mi ha molto spaventata, a fine novembre sono andata in pronto soccorso, dove mi hanno fatto altri due elettrocardiogrammi (il secondo dopo avermi dato EN perché avevo battiti molto alti per l’ansia) e un ecodoppler + esami del sangue con enzimi del cuore, tutto negativo.
Ho eseguito un Holter delle 24 ore in data 6 dicembre, che ha avuto esito negativo, ho avuto 23 extrasistole su oltre 100.000 battiti, che non ho nemmeno avvertito e il cardiologo ha detto per il cuore di vediamo tra almeno 25 anni, arrivederci’.
Purtroppo i problemi digestivi persistono, sto prendendo omeprazolo 20mg ogni mattina, sicuramente le extrasistole sono diminuite (tranne una molto forte, secondo me sono state 2-3 attaccate avuta stamattina a seguito della colazione, dove ho mangiato solo un caffè e due fette di pane e marmellata, che però mi sono rimaste come un mattone sullo stomaco).
Vorrei sapere: c’è possibilità che questi problemi di stomaco si risolvano?
Potrebbe trattarsi di sindrome Gastro - Cardiaca?
Il cuore dopo gli accertamenti che ho fatto è sano?
Quella è la cosa che mi preoccupa di più inoltre mangiare sta diventando un incubo, io ho fame però a volte ho proprio il terrore di mangiare perché so quello che mi aspetta dopo
Grazie
[#1]
ma scusi quando ha registrato l Holter ha mangiato o,e stata digiuna per 24 ore?
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
il giorno dell’holter ho mangiato regolarmente. Inoltre dopo pranzo ho segnalato di avere una leggera tachicardia sul diario dell’holter ma il referto recita quanto segue:
Conclusioni:
Ritmo di base sinusale costante.
Normali valori di frequenza cardiaca media.
Normale conduzione atrio-ventricolare.
Normale conduzione intra-ventricolare.
Assenza di pause patologiche.
Rarissima extrasistolia sopraventricolare isolata.
Rarissima extrasistolia ventricolare monomorfa, isolata, non precoce.
QT medio normale.
Durante sintomatologia riferita dall'utente sul diario, non evidenza di aritmie maggiori.
il giorno dell’holter ho mangiato regolarmente. Inoltre dopo pranzo ho segnalato di avere una leggera tachicardia sul diario dell’holter ma il referto recita quanto segue:
Conclusioni:
Ritmo di base sinusale costante.
Normali valori di frequenza cardiaca media.
Normale conduzione atrio-ventricolare.
Normale conduzione intra-ventricolare.
Assenza di pause patologiche.
Rarissima extrasistolia sopraventricolare isolata.
Rarissima extrasistolia ventricolare monomorfa, isolata, non precoce.
QT medio normale.
Durante sintomatologia riferita dall'utente sul diario, non evidenza di aritmie maggiori.
[#3]
Quindi come vede non ha alcuna aritmia
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la risposta.
Ormai ho compreso che il cuore è a posto, dopo un Holter, una visita cardiologica e un accesso in PS dove mi hanno fatto 2 ECG è una ecoscopia focalizzata cardiaca + analisi del sangue, se ci fosse stato qualcosa direi che sarebbe venuto fuori.
Nonostante questo, a seguito di pasti (non necessariamente abbondanti) avverto un aumento dei battiti cardiaci e una digestione estremamente lenta. Questa situazione, in rarissimi casi, mi porta anche delle extrasistole, nonostante stia assumendo omeprazolo.
Secondo lei sarebbe indicato a questo punto archiviare il problema cuore e indagare invece sullo stomaco?
Grazie mille
La ringrazio per la risposta.
Ormai ho compreso che il cuore è a posto, dopo un Holter, una visita cardiologica e un accesso in PS dove mi hanno fatto 2 ECG è una ecoscopia focalizzata cardiaca + analisi del sangue, se ci fosse stato qualcosa direi che sarebbe venuto fuori.
Nonostante questo, a seguito di pasti (non necessariamente abbondanti) avverto un aumento dei battiti cardiaci e una digestione estremamente lenta. Questa situazione, in rarissimi casi, mi porta anche delle extrasistole, nonostante stia assumendo omeprazolo.
Secondo lei sarebbe indicato a questo punto archiviare il problema cuore e indagare invece sullo stomaco?
Grazie mille
[#5]
Direi proprio di si
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 24/04/2022.
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