Diagnostica con angio tac
Salve, buongiorno, sono un soggetto giovane e sportivo, 53 anni, normopeso, pressione arteriosa normale, recentemente fatto analisi sangue compreso controllo tiroide, tutto nella norma, durante una visita di controllo cardiologica, nell'effettuazione del test ergometrico, il medico ha giudicato dubbio la comparsa di extrasistole ventricolari polimorfe singole durante lo sforzo e per tale motivo è stato eseguito una scintigrafia, l'esame ha evidenziato un lieve riduzione della riserva coronarica inducibile a stress a carico della parete anteriore medio distale del ventricolo sinistro.
faccio notare che sia eco che ecg a riposo era tutto nella norma.
A parere del cardiologo secondo lui non c'è niente a carico delle coronarie, anche perchè non avverto nessun sintomo o dolore anche facendo attività sportiva intensa, la prova da sforzo effettuato a 250w, però per escludere qualsiasi dubbio mi ha prenotato una coronografia.
Chiedo senza volermi sostituire al medico, visto e considerato che ci sono rischi e benefici per l'esame invasivo, considerato mi sento bene, si potrebbe optare senza volermi sottrarre a indagini più approfondite a una Angio Tac?
Ho sentito parlare di tac di ultima generazione che sono molto precisi e dose di radiazioni minime, io sto in toscana ho trovato scritto sulla rete strutture sia pubbliche che private che sembra le adottino, chiedo se potrebbe essere una valida alternativa anche perchè non mi sento male in nessuna circostanza, e se si, a quale tipologia di tac mi devo orientare se esistono tac piu precisi e se conoscete le strutture piu indicate per me in toscana, grazie a chi mi vorrà consigliare per il meglio.
faccio notare che sia eco che ecg a riposo era tutto nella norma.
A parere del cardiologo secondo lui non c'è niente a carico delle coronarie, anche perchè non avverto nessun sintomo o dolore anche facendo attività sportiva intensa, la prova da sforzo effettuato a 250w, però per escludere qualsiasi dubbio mi ha prenotato una coronografia.
Chiedo senza volermi sostituire al medico, visto e considerato che ci sono rischi e benefici per l'esame invasivo, considerato mi sento bene, si potrebbe optare senza volermi sottrarre a indagini più approfondite a una Angio Tac?
Ho sentito parlare di tac di ultima generazione che sono molto precisi e dose di radiazioni minime, io sto in toscana ho trovato scritto sulla rete strutture sia pubbliche che private che sembra le adottino, chiedo se potrebbe essere una valida alternativa anche perchè non mi sento male in nessuna circostanza, e se si, a quale tipologia di tac mi devo orientare se esistono tac piu precisi e se conoscete le strutture piu indicate per me in toscana, grazie a chi mi vorrà consigliare per il meglio.
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Se la scintigrafia e' positiva per ischemia, dato che e' un uomo di oltre mezza eta' conviene eseguire una coronarogtafia, perche' se si trovasse una stenois coronarica potrebbe essere dilatata con angioplastivca nella medesima seduta.
Puo' anche eseguire prima un angior TC coronarica, ma se questa evidenziasse stenosi coronariche lei assumerebbe una dose doppia di radiazioni
cecchini
Puo' anche eseguire prima un angior TC coronarica, ma se questa evidenziasse stenosi coronariche lei assumerebbe una dose doppia di radiazioni
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 20/04/2022.
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