Chiarimenti su extrasistole

Buongiorno, sono un uomo di 35 anni, 175 50 kg.
Le scrivo per avere dei chiarimenti su una situazione recente.
Nel 2019 ho avuto un episodio di tachicardia legata a attacco di panico, ho fatto diverse analisi fra cui un holter 24 ore dove hanno rilevato solo rarissimi bev e besv.
Da quel momento in poi ho iniziato a percepire le extrasistoli (prima mai avvertite) come dei rimbombi o "bum", mi passi il termine, e ogni volta che li avverto mi sale la "paura".
Tutte le visite, anche elettrocardiogramma da sforzo, non hanno mai rilevato problemi e i medici hanno detto che devo stare tranquillo e conviverci.
Anzi ultima visita di settembre il medico mi ha tranquillizzato dicendo che non aveva rilevato nulla durante tutta la durata della visita.
Devo dire che le avverto principalmente da supino o quando sono seduto o piegato in avanti, qualche volta associata a aerofagia.
Passano giorni senza vertice nulla, ma ultimamente sto attraversando un periodo un po' ansiogeno e stressante e mi sembra di percepirne di più, o le avverto io di più... volevo chiedere c'è un legame fra ansia e extrasistole?
Vorrei fare un nuovo holter ma non vorrei passare per "fissato", ma questa cosa mi mette ancora più ansia.
Grazie