Extrasistoli fase di recupero

Buongiorno, sono un ragazzo di 21 anni, faccio palestra 3 volte a settimana e una partita di calcetto il sabato sera.
Mi è capitato di avvertire poche extrasistoli a riposo dai 16 anni circa ma non ci ho mai dato troppo peso, del resto ho sempre ricevuto l'idoneità alla pratica sportiva agonistica.


Il mio problema sorge dalla fine di agosto dello scorso anno in quanto ho iniziato ad avvertire queste extrasistoli (ventricolari suppongo) sotto sforzo, più precisamente nella fase di recupero dopo uno sforzo, come uno scatto durante una partita.
Generalmente in un'oretta e mezza di partita ne avverto intorno alle 5-6.
Assai raramente ne ho avvertite durante lo sforzo, più precisamente durante qualche esercizio di sollevamento del bilanciere in palestra, ma 1-2 volte non di più.


La mia ultima visita cardiologica risale al 2020, ho fatto ecg basale, ecocardiogramma che il cardiologo ha ritenuto perfetto e ecg sotto sforzo che non ha però evidenziato alcuna aritmia.


Ora la mia paura più grande è di avere iniziato ad avvertire i sintomi della displasia aritmogena, tant'è che adesso mi spaventa un po' fare sport perché ho paura di morire a causa di aritmia.
Secondo voi il mio timore è fondato e quindi sarebbe urgente eseguire un'altra visita, oppure posso stare tranquillo?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Facendo sport lei deve eseguire una prova da sforzo ogni anno (non sullo sclaino, ovviamente)
Programmi un holter

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Salve dottore, innanzitutto grazie per la risposta.
L'ultima prova da sforzo l'ho eseguita in ospedale su tapirouland, comunque seguirò il suo consiglio. Nel mentre posso continuare a fare sport?
Altra cosa, è possibile avere la displasia o una qualunque altra patologia genetica cardiaca, pur non avendo nessun caso né tra i miei genitori né tra nessun parente di primo e secondo grado?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
mA PERCHE' MAI DOVREBBE AVERE UNA DISPLASIA ARITMOIGENA E NON DELLE BANALI EXTRASISTOLI COME TUTTI NOI?

ESEGUA UN HOLTER CARDIACO PER SAPERE TIPO E QUANTITA' DELLE ARITMIE CHE AVVERTE

CECCHINI

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Gentile dottore,
Io non ho mai pensato alla displasia, se non dal momento che mi si sono verificate nella fase di recupero da uno sforzo (quindi con i battiti molto accelerati). Soprattutto da quando ho letto che ad Astori erano state riscontrate extrasistoli durante la prova da sforzo, cosa che a me è molto difficile che succeda dato il numero esiguo delle stesse.
Cercherò di tranquillizzarmi
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