Arteriopalmo e frequenza cardiaca

Buonasera, scrivo per avere se possibile alcune delucidazioni.
Ho 24 anni e sono figlio di un paziente con una cardiomiopatia dilatativa con una mutazione genetica accertata risultata negativa nel mio screening genetico.
Mio padre è deceduto per un fallimento da trapianto 9 mesi fa purtroppo.
Sono sempre stato un tipo sportivo e fatto le varie visite e prove da sforzo.
L'ultimo " sport" è stata la palestra.
Negli anni ho avuto una leggera riduzione della frequenza a riposo.
Dopo il decesso di mio padre essendo un tipo ansioso ho mollato la palestra (sapendo i vari rischi che possono portare al cuore) e mi sono allenato a corpo libero e molto meno.
Nei mesi la frequenza cardiaca è tornata " normale ".
Avendo avuto il caso in famiglia (ed essendo ansioso) diciamo che me la monitoro molto spesso e ho sempre avuto a riposo dai 60 ai 70, in piedi fermo 90 e in camminata sui 100.
Nell'ultimo mese improvvisamente ho avuto un aumento della frequenza di circa 15 battiti rispetto ai tre valori sopra.
Mi devo allarmare?
Considerando che sono sempre stato ansioso e non mi ha mai fatto così.
È pur vero che mi sono allenato ancora meno però è stato un fatto comparso da un giorno all'altro perciò mi sembra strano.
Ho eseguito un elettrocardiogramma e due emocromo nella norma.
Come seconda e ultima cosa (non per importanza) volevo chiedere in merito all'arteriopalmo.
Mi capita da anni che sporadicamente mi inizia a battere molto più energicamente l'arteria vicino al gomito.
Non mi fa male ne ho altri sintomi quando accade solo che sento queste pulsazioni forti e visibili nettamente a occhio nudo.
Nell'ultimo periodo mi succede piu spesso.
Dura un oretta circa e va via...sottolineo che mi è sempre successo solo a sinistra negli anni per quello chiedo cosa può essere?
Sono un po' preoccupato per la localizzazione ad un solo arto e sul fatto che magari possa essere qualcosa non evidenziabile nei vari ECG ecc... mi scuso per la lunghezza e ringrazio in anticipo per la disponibilità!