Referti ecg e holter, necessità di fare ecg da sforzo?
Gentili Dottori,
premetto che sono una persona ansiosa e a tratti ipocondriaca su alcune patologie/organi (come il cuore).
Circa 2 settimane fa al risveglio ho avuto una forte tachicardia (il saturimetro segnava quasi 150 battiti). Sono andato nel panico ed ho subito chiamato il 118. Nel mentre che i soccorritori sono arrivati mi ero già abbastanza tranquillizzato ma per maggior sicurezza ho preferito recarmi comunque al pronto soccorso dove mi hanno fatto esami del sangue (tutti i valori nella norma) e l'ECG il cui esito è il seguente:
Ritmo sinusale
RSR (QR) su dr. V1/V2 consistente con ritardo di conduzione ventricolare destra
ECG ai limiti della norma
Mi hanno dimesso consigliandomi di fare un Holter dinamico 24h e l'esame del sangue per la tiroide. L'esame del sangue per la tiroide l'ho fatto ed è perfettamente nei range. L'Holter invece riporta il seguente esito:
Ritmo di base sinusale costante
Normali valori di frequenza cardiaca media
Tratti di aritmia sinusale fisiologica respiratoria
Normale conduzione atrio-ventricolare
Normale conduzione intra-ventricolare
Assenza di pause superiori a 2, 5s
QTc medio normale
Totali QRS 111441
Numero battiti 111441
Battiti sconosciuti 0
Battiti BBB 0
Battiti di fusione 0
Battiti sopraventricolari 0
FC min 40
FC max 130
FC media 77
RR più lungo 1, 7s
Battiti ventricolare 0
Tachicardia ventricolare 0
Battito sopraventricolare 0
Tachicardia sopraventricolare 0
Lo scorso weekend ho avuto un altro episodio di forte tachicardia e pressione alta accompagnato da forte ansia. Spaventatomi sono stato di nuovo al ps dove, dopo avermi rifatto l'ECG che era "nella norma", sono stato dimesso con la diagnosi di sindrome ansiosa e di prendere dello Xanax per 10/15 giorni. Il medico che mi ha visitato mi ha anche consigliato di escludere dalla dieta qualsiasi eccitante (caffé, tè, coca cola, ecc.) e di praticare sport.
Il mio medico di base che ha visto gli esiti mi ha prescritto un Holter pressorio per scrupolo vista la pressione alta rilevata la seconda volta al ps.
Essendo appassionato di calcio, oggi ho fatto una partita di 1h che dovrei replicare settimanalmente.
Prima ancora di arrivare al campo l'ansia ha fatto il suo dovere di farmi preoccupare: avevo il pensiero che durante la gara avrei avuto fastidi, dolori e chissà che altro. Mi sono comunque divertito ma con la predisposizione mentale che avevo ho avvertito davvero fastidi al petto e forse qualche extrasistole. Dico forse perché nella concitazione del momento non ne sono certo.
Sono molto sedentario e non facevo attività fisica da almeno un anno mentre invece la mia ultima partita di calcetto risaliva ad almeno 5/6 anni fa.
Per questo e per i fastidi percepiti durante la partita (che poi sono svaniti nel momento in cui ho iniziato a riprendere fiato e respirare correttamente) sarebbe meglio che facessi un ECG sotto sforzo prima di lanciarmi nel calcetto settimanale oppure devo solo preoccuparmi di curare la mia ansia (già faccio psicoterapia)?
premetto che sono una persona ansiosa e a tratti ipocondriaca su alcune patologie/organi (come il cuore).
Circa 2 settimane fa al risveglio ho avuto una forte tachicardia (il saturimetro segnava quasi 150 battiti). Sono andato nel panico ed ho subito chiamato il 118. Nel mentre che i soccorritori sono arrivati mi ero già abbastanza tranquillizzato ma per maggior sicurezza ho preferito recarmi comunque al pronto soccorso dove mi hanno fatto esami del sangue (tutti i valori nella norma) e l'ECG il cui esito è il seguente:
Ritmo sinusale
RSR (QR) su dr. V1/V2 consistente con ritardo di conduzione ventricolare destra
ECG ai limiti della norma
Mi hanno dimesso consigliandomi di fare un Holter dinamico 24h e l'esame del sangue per la tiroide. L'esame del sangue per la tiroide l'ho fatto ed è perfettamente nei range. L'Holter invece riporta il seguente esito:
Ritmo di base sinusale costante
Normali valori di frequenza cardiaca media
Tratti di aritmia sinusale fisiologica respiratoria
Normale conduzione atrio-ventricolare
Normale conduzione intra-ventricolare
Assenza di pause superiori a 2, 5s
QTc medio normale
Totali QRS 111441
Numero battiti 111441
Battiti sconosciuti 0
Battiti BBB 0
Battiti di fusione 0
Battiti sopraventricolari 0
FC min 40
FC max 130
FC media 77
RR più lungo 1, 7s
Battiti ventricolare 0
Tachicardia ventricolare 0
Battito sopraventricolare 0
Tachicardia sopraventricolare 0
Lo scorso weekend ho avuto un altro episodio di forte tachicardia e pressione alta accompagnato da forte ansia. Spaventatomi sono stato di nuovo al ps dove, dopo avermi rifatto l'ECG che era "nella norma", sono stato dimesso con la diagnosi di sindrome ansiosa e di prendere dello Xanax per 10/15 giorni. Il medico che mi ha visitato mi ha anche consigliato di escludere dalla dieta qualsiasi eccitante (caffé, tè, coca cola, ecc.) e di praticare sport.
Il mio medico di base che ha visto gli esiti mi ha prescritto un Holter pressorio per scrupolo vista la pressione alta rilevata la seconda volta al ps.
Essendo appassionato di calcio, oggi ho fatto una partita di 1h che dovrei replicare settimanalmente.
Prima ancora di arrivare al campo l'ansia ha fatto il suo dovere di farmi preoccupare: avevo il pensiero che durante la gara avrei avuto fastidi, dolori e chissà che altro. Mi sono comunque divertito ma con la predisposizione mentale che avevo ho avvertito davvero fastidi al petto e forse qualche extrasistole. Dico forse perché nella concitazione del momento non ne sono certo.
Sono molto sedentario e non facevo attività fisica da almeno un anno mentre invece la mia ultima partita di calcetto risaliva ad almeno 5/6 anni fa.
Per questo e per i fastidi percepiti durante la partita (che poi sono svaniti nel momento in cui ho iniziato a riprendere fiato e respirare correttamente) sarebbe meglio che facessi un ECG sotto sforzo prima di lanciarmi nel calcetto settimanale oppure devo solo preoccuparmi di curare la mia ansia (già faccio psicoterapia)?
[#1]
Una prova da sforzo e' sempre consigliabile quando si intraprende una attivita' sportiva.
I suoi sintomi, tuttavia, hanno un'origine ansiosa.
cecchini
I suoi sintomi, tuttavia, hanno un'origine ansiosa.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 05/04/2022.
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