Insufficienza tricuspide

Buongiorno,
Tre mesi fa, a seguito di una Trombosi venosa profonda a una gamba, prontamente curata con anticoagulanti, ho effettuato dopo 15 gg una Tac polmoni con mezzo di contrasto che riscontrava "tromboembolia bilaterale dei rami distali dei lobi inferiori accompagnata da modesti trombi anche dei rami distali venosi".

Di recente ho effettuato ecocardiogramma ecocolor doppler per vedere se l'embolia ha lasciato segni, e il cardiologo ha scritto nel referto che l'embolia non ha lasciato segni apprezzabili perché le camere destre sono nella norma, però (riporto solo quello fuori norma): "Atrio sinistro ai limiti superiori della norma (diametro 40 mm, valore massimo normale 39).
Ventricolo sinistro: spessori settali e parietali lievemente oltre la norma.
Camere destre: Lieve jet da insufficienza tricuspidale parafisiologico da cui si stima una pressione polmonare nei limiti della norma (28 mm Hg).
"
I valori della insufficienza riportati nella foto del referto sono:
Rig.
Tricuspideo: RT Vmax: -2, 17; RAP: 10, 0 mmHG; RT GP Max: 18, 8mmHg; RVSP: 28, 8 mmHG.

A parole mi ha detto che questa insufficienza probabilmente c'era già prima dell'embolia, ma quel che mi preoccupa è che ha detto che l'insufficienza tricuspidea è tra lieve e moderata e va controllata ogni anno.
Mi ha consigliato di dimagrire e tenere controllata la pressione.

Cosa potete dirmi in base ai dati del referto?
E' una insufficienza preoccupante?
Come può evolvere in futuro?

Un ringraziamento anticipato.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Concordo con il suo cardiologo.
Un'amica lieve insufficienza tricuspidale è presente anche in tantissimi cuori sani.
Lei inoltre hanuna pressione polmonare normale
Dovrebbe assolutamente dimagrire e proseguire con gli anticoagulanti

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso