Tachicardia 150-160 per un’ora

Salve, ho già chiesto un consulto in cardiologia però non ho avuto molte risposte quindi ne chiedo nuovamente.

Ieri sera mi sono recato al ps perché ho avuto una forte tachicardia 150/160bpm per circa un’ora.

È successo tutto quando ero a letto, avendo mal di testa, ho preso un oki, dopo un paio d’ore ho iniziato ad avere dolori localizzati al petto e dietro la schiena che già avevo e che ho quasi sempre, i dolori non sono passati ma il mal di testa si, mi sentivo già un po’ troppo accelerato, infatti ho preso il pressurimetro digitale e mi sono misurato la pressione, mi dava 120/83 e mi portava 150 battiti, all’inizio con segno di aritmia e dopo la seconda misurazione dava 148BPM senza simbolo di aritmia, ho chiamato il mio medico curante e mi ha detto di attendere qualche minuto e vedere se i bpm rientravano ma in alternativa mi sarei dovuto recare in ospedale per presunta TACHICARDIA PAROSSISTICA.

Dopo aver visto che i battiti non scendevano ma è sopraggiunto uno stato di malessere, avevo anche difficoltà a connettere con la testa mi sono fatto accompagnare in PS, non mi hanno fatto subito elettrocardiogramma per via dell’accettazione anti covid, ho detto alla signorina che stavo male, mi hanno misurato pressione e Bpm e avevo 160/90 e 130bpm.

Ho dovuto aspettare almeno 60 minuti dall’inizio della tachicardia per fare l’elettrocardiogtamma
Vi allego esito elettrocardiogramma:
Freq.
106
Fp 148
Qrsd 92
Qt 324
Qtc 431
Assè:
P:59
Qrs:77
T:4
Mi hanno anche fatto gli esami del sangue tra cui enzimi cardiaci ed è risultato tutto perfetto neanche un piccolo valore sballato, non ho fatto visita di controllo cardiologico perché non l’hanno ritenuto opportuno.

Il medico di ps mi ha anche visionato lo stomaco dove ha refertato:
Grande intestino disteso, colecisti distesa con sabbia biliare, non dilatata la via biliare principale, pancreas per quanto valutabile nei limiti.


Siccome ho già affrontato questo discorso anche sotto la componente ansiosa e mi sono recato anche dallo psicologo e fortunatamente riesco a combattere l’ansia, mi chiedevo se devo approfondire dal punto di vista cardiologico.

L’ultimo mio controllo tra cui ecocardiogramma, ecg e test da sforzo risale a dicembre 2021, con risultato tachicardia Sinusale (che ho SEMPRE) e quando dico sempre intendo proprio sempre.

Questa sensazione che mi capita sporadicamente però abbastanza forte mi mette disagio a ho paura di stare davvero male.


Gli esami fatti in pronto soccorso bastano anche se non mi hanno mandato dal cardiologo?


È normale che questi dolori li ho tutti i giorni?
Un giorno più forte l’altro meno?


Come detto dal medico del PS possono derivare dal mio stomaco e darmi dolori simili a quelli cardiaci?


Una tachicardia può durare 1 ora?