Coronaropatia trivasale
Gentilissimo dottore, mio marito nel 2003 all' età di 38 anni è stato ricoverato per infarto del miocardio trattato con angioplastica ed impianto di 6 stent.
Alla dimissione la diagnosi era la seguente: cardiopatia ischemica, coronaropatia trivasale critica, cardiopatia ipertensiva.
Nel 2020 in seguito a test da sforzo dubbio viene sottoposto a coronarografia che evidenzia l' occlusione della coronaria destra e l' occlusione di uno degli stent impiantati 17 anni fa.
Viene sottoposto ad angioplastica con buon risultato e viene dimesso in condizioni emodinamiche stabili.
Il suo problema è che col passare dei mesi il suo stato di salute è sempre precario...si sente sempre stanco e ha sempre fame d' aria, è stato ricoverato per una grave anemia che gli ha creato scompenso cardiaco per la quale i medici non hanno saputo trovare la causa (fatta gastro e rettoscopia entrambe negative), il suo umore ha sbalzi bruschi, la pressione ha valori elevati 180 max e 110 Min, la sua frequenza cardiaca è di 80 nonostante assunzione di Procoralan mattina e sera, ha sempre il collo gonfio nonostante l' assunzione del diuretico e sente dei dolori al cuore che arrivano forti e improvvisi tanto da farlo sobbalzare.
Sono un po' preoccupata, il cardiologo che lo segue non dice un granché anche se lo vede regolarmente ogni sei mesi...sembra che l' ultima angioplastica invece di migliorare la sua condizione di salute come le precedenti l' abbia peggiorata...oppure è la progressione della malattia che dopo 20 anni fa sentire i suoi sintomi?
La sua terapia attuale è:
Triatec 5 hct
Procoralan 5
Ranexa 375
Totalip 10
Cardioaspirin
Lansox
Lasix 25 due al giorno
La saluto cordialmente
Alla dimissione la diagnosi era la seguente: cardiopatia ischemica, coronaropatia trivasale critica, cardiopatia ipertensiva.
Nel 2020 in seguito a test da sforzo dubbio viene sottoposto a coronarografia che evidenzia l' occlusione della coronaria destra e l' occlusione di uno degli stent impiantati 17 anni fa.
Viene sottoposto ad angioplastica con buon risultato e viene dimesso in condizioni emodinamiche stabili.
Il suo problema è che col passare dei mesi il suo stato di salute è sempre precario...si sente sempre stanco e ha sempre fame d' aria, è stato ricoverato per una grave anemia che gli ha creato scompenso cardiaco per la quale i medici non hanno saputo trovare la causa (fatta gastro e rettoscopia entrambe negative), il suo umore ha sbalzi bruschi, la pressione ha valori elevati 180 max e 110 Min, la sua frequenza cardiaca è di 80 nonostante assunzione di Procoralan mattina e sera, ha sempre il collo gonfio nonostante l' assunzione del diuretico e sente dei dolori al cuore che arrivano forti e improvvisi tanto da farlo sobbalzare.
Sono un po' preoccupata, il cardiologo che lo segue non dice un granché anche se lo vede regolarmente ogni sei mesi...sembra che l' ultima angioplastica invece di migliorare la sua condizione di salute come le precedenti l' abbia peggiorata...oppure è la progressione della malattia che dopo 20 anni fa sentire i suoi sintomi?
La sua terapia attuale è:
Triatec 5 hct
Procoralan 5
Ranexa 375
Totalip 10
Cardioaspirin
Lansox
Lasix 25 due al giorno
La saluto cordialmente
[#1]
La terapia e' incompleta...manca infatti un antialdosteronico.
Inoltre ovviamente e' difficile esprimersi su una coronatografia che non posso vedere.
Non ho sinceramente capito perche' non sia stato sottoposto ad un By pass aorto coronarico invece di piazzare 6 stents.....
HA smesso di fumare ? che valoir di colesterolemia ha? Quanto pesa?
sono dati importanti
cecchini
Inoltre ovviamente e' difficile esprimersi su una coronatografia che non posso vedere.
Non ho sinceramente capito perche' non sia stato sottoposto ad un By pass aorto coronarico invece di piazzare 6 stents.....
HA smesso di fumare ? che valoir di colesterolemia ha? Quanto pesa?
sono dati importanti
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno dottor Cecchini, innanzi tutto la ringrazio per la sua risposta....mio marito attualmente ha 57 anni, non fuma, è normopeso ( 1,70 m x 69 kg), nonostante non sia sovrappeso e sempre sotto terapia alle ultime analisi del sangue il suo valore del colesterolo era di 240. Lui ha sempre seguito attentamente la terapia in questi 19 anni ogni santo giorno perché sappiamo che è importantissimo....gli dicono di andare a camminare ma lui a volte è troppo stanco per farlo e non riesce. Dove viviamo noi non esiste nemmeno un centro di riabilitazione cardiaca inoltre ha una importante familiarità per malattie cardiovascolari ( padre e zii morti per ictus ed infarto)...se lei volesse leggere i suoi referti dove potrei inviarli?.....grazie ancora saluti
[#3]
Se vuole puo' inviarmelo via mail, purche completo dei dati anagrafici stampati sul tracciato o copertina ,con il nome data e luogo dove e' stato eseguito, altrimenti per ovvi motivi medico legali non potro' refertarlo.
a
mail: cecchinicuore@gmail.com
Se me lo inviasse mi segnali il suo post qui su Medicitalia, cosi io possa risalirne.
a
mail: cecchinicuore@gmail.com
Se me lo inviasse mi segnali il suo post qui su Medicitalia, cosi io possa risalirne.
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 25/03/2022.
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