Paura di un infarto in giovane età

Buongiorno dottori,
Sono una ragazza di vent'anni fortunatamente in salute ma vi scrivo perché da qualche giorno sento un fastidio continuo nel petto.
Premetto che sono sempre stata una ragazza estremamente ansiosa e da qualche anno ho sviluppato un'ipocondria molto forte che mi ha portato anche attacchi di panico con tutti i conseguenti sintomi fisici.
Io l'ultima visita cardiologica l'ho fatta 5 anni fa e allora non era venuto fuori nulla di particolare se non che ho il cuore un po' più grande del normale e un piccolissimo soffio ma mi avevano detto che non è nulla di preoccupante, avevo fatto un ecocardiogramma e un elettrocardiogramma.
La mia dottoressa valutando tutto quello che avevo fatto in queste visite mi ha detto che ho un cuore estremamente in salute ed estremamente perfetto (anche da maratoneta) e mi ha rassicurata poi due anni fa ho effettuato degli esami del sangue che sono risultati perfetti, mi provo anche la pressione ogni giorno ed è sempre sul 120/80, a volte valori più bassi altre volte più alti ma sempre nella norma come i battiti cardiaci.
Ora però la mia domanda verte molto sul fastidio che ho negli ultimi giorni in mezzo al petto: non è un fastidio continuo anzi solo semplicemente vengono delle fitte ogni tanto e ogni tanto ho delle extrasistole, io non ho mai avuto problemi e sono una ragazza che fa nuoto da ormai tutta la vita e anche faccio sport tipo arrampicata e il mio cuore non mi ha mai dato problemi però sono abbastanza preoccupata di questo fastidio.
Poi volevo anche informarvi che mia mamma due giorni fa ha avvertito un fortissimo dolore al petto che l'ha fatta subito preoccupare e prenotare una visita cardiologica anche sotto mio suggerimento che avrà martedì prossimo ed è ovviamente molto preoccupata di avere problemi più importanti e ora mi sto preoccupando anch'io nonostante io ce l'abbia da più tempo di lei e ripeto è sempre stato solo un fastidio e a volte fitte ma non mi hanno mai complicato la vita tale da dovermi fermare dal fare quello che stavo facendo, per esempio.

Ora vi chiedo secondo Voi cosa dovrei fare?
Prenotare anche io la mia visita cardiologica o aspettare la visita di mia mamma e poi vedere e valutare se farla anch'io?
O in base a quello che ho detto sopra non c'è nulla di preoccupante?

In attesa di una Vostra gentile risposta, cordialmente saluto.