Cardiologia
Buonasera, sono una ragazza di 18 anni, volevo un vostro parere.
Premetto che sono una persona estremamente ansiosa, ne soffro da quasi due anni, tra ipocondria, attacchi d'ansia, a seguito di eventi spiacevoli capitati in famiglia, sto andando da pochi mesi da una psicologa.
In questo anno e mezzo ho fatto molti esami per via dei sintomi che avverto, ma sono sempre risultati tutti perfetti, nonostante il mio grande malessere, che in alcuni periodi si è fatto sentire di più, in altri di meno, anche se nonostante gli esami ho fatto fatica ad abbandonare l'idea di non avere nulla.
Tutti i medici che mi sono trovata davanti mi hanno detto che sono somatizzazioni, infatti se non ci penso non avverto nulla.
Oggi sono stata da un cardiologo perché a breve inizierò attività fisica e volevo vedere se era tutto apposto, inutile dire che l'ansia ha preso il sopravvento e anche durante la visita avevo tachicardia, respiro corto, giramenti di testa, vampate di calore, anche solo stando in quella stanza, ho la fobia delle malattie cardiache.
Mi è stato fatto un'ecocardiografia, mi è stato visto il cuore, la tiroide, le carotidi, l'aorta, il dottore era anche molto bravo e soprattutto attento, l'esame è uscito tutto perfetto, nessuna cosa fuori posto.
Quando mi ha misurato la pressione però era a 150/80, solo che io in quel momento ero davvero tanto agitata ma lui mi ha detto che l'emotività non gioca un grande ruolo ma che ho ereditato da mia madre e mi ha dato una cura da fare per sempre ma sono dubbiosa.
Vorrei provare a misurarla a casa più volte al giorno e vedere, potrei essere davvero ipertesa o è solo la mia ansia?
Attendo gentilmente un vostro parere
Premetto che sono una persona estremamente ansiosa, ne soffro da quasi due anni, tra ipocondria, attacchi d'ansia, a seguito di eventi spiacevoli capitati in famiglia, sto andando da pochi mesi da una psicologa.
In questo anno e mezzo ho fatto molti esami per via dei sintomi che avverto, ma sono sempre risultati tutti perfetti, nonostante il mio grande malessere, che in alcuni periodi si è fatto sentire di più, in altri di meno, anche se nonostante gli esami ho fatto fatica ad abbandonare l'idea di non avere nulla.
Tutti i medici che mi sono trovata davanti mi hanno detto che sono somatizzazioni, infatti se non ci penso non avverto nulla.
Oggi sono stata da un cardiologo perché a breve inizierò attività fisica e volevo vedere se era tutto apposto, inutile dire che l'ansia ha preso il sopravvento e anche durante la visita avevo tachicardia, respiro corto, giramenti di testa, vampate di calore, anche solo stando in quella stanza, ho la fobia delle malattie cardiache.
Mi è stato fatto un'ecocardiografia, mi è stato visto il cuore, la tiroide, le carotidi, l'aorta, il dottore era anche molto bravo e soprattutto attento, l'esame è uscito tutto perfetto, nessuna cosa fuori posto.
Quando mi ha misurato la pressione però era a 150/80, solo che io in quel momento ero davvero tanto agitata ma lui mi ha detto che l'emotività non gioca un grande ruolo ma che ho ereditato da mia madre e mi ha dato una cura da fare per sempre ma sono dubbiosa.
Vorrei provare a misurarla a casa più volte al giorno e vedere, potrei essere davvero ipertesa o è solo la mia ansia?
Attendo gentilmente un vostro parere
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Ma figuriamoci.
si tranquillizza
cecchini
si tranquillizza
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 626 visite dal 23/03/2022.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.