Bruciori al petto e dolori braccio sinistro
Buonasera dottori.
Ho 31 anni e da circa 3 mesi sto soffrendo di alcuni dolori strani.
Mi spiego meglio.
Soffro di ansia dopo aver avuto un attacco di panico ad ottobre, ansia di cui soffre anche mia madre che la Cura con medicinali.
3 mesi fa ho iniziato a sentire una fitta dolorosa al Diaframma come se avessi un palloncino che mi premesse sullo sterno.
A seguito di 2 giorni in cui non sono riuscito nemmeno a mangiare il dolore è andato via via scomparendo ma si sono presentati altri sintomi come bruciori al petto e delle fitte fastidiose a spalla braccio e gomito sinistro.
Non ho familiarità per malattie cardiache, mia madre prende la pasticca per la pressione alta.
Di mia volontà dopo consiglio di un amico medico ho fatto un ecg a riposo ed un ecocolordoppler cardiaco entrambi risultati nella norma.
I dottori mi hanno prescritto 3 settimane di pantoprazolo 20mg.
Le cose sono migliorate molto ma dopo aver finito il farmaco si sono ripresentati i sintomi.
Al che temendo ancora per qualcosa di cardiaco ho prenotato un test sotto sforzo e nei giorni successivi una visita dal gastroenterologo.
Il test sotto sforzo è risultato nella norma anche se rileggendo il risultato la dottoressa mi ha fatto raggiungere la fc massima ma il carico è arrivato al 75% dell'ipotetico.
Partivo da una fc di 110 perchè ero in ansia per il test e la paura del risultato.
pressione 140 su 80 ok per tutto il test.
La gastroenterologia mi ha detto che soffro di reflusso gastroesofageo e mi ha prescritto analisi del sangue e feci e esame per celiachia dei quali avrò il risultato tra 3 giorni.
Ad oggi sono 27 giorni che prendo pantoprazolo da 40 mg come prescritto dalla dottoressa e devo dire che sono stato meglio, fino a quando ieri dopo aver mangiato un piatto di tagliatelle al tartufo ho risentito nuovamente bruciare il petto dal pomeriggio fino alla sera e non sono riuscito a dormire.
In questa settimana ho cambiato lavoro e mi sono sentito molto stressato da mercoledì in poi.
La cura dovrebbe procedere con altre due settimane di pantoprazolo 20mg per poi prenderlo a giorni alterni per un altra settimana o due.
In tutto ciò vado da una psicoterapeuta da 2 mesi e mezzo mentre i mesi prima andavo da una dottoressa che lavora a livello energetico e che mi ha prescritto fiori di Bach.
Ho una forte paura per il mio cuore.
Ultimamente sento quasi tutti i giorni momenti di battito accelerato e raramente fitte brevissime allo sterno.
A fine serata stanchezza e vertigini e annebbiamento della vista con fastidi a luci forti.
Non so cosa pensare e gli esami fatti non mi hanno tranquillizzato.
Ora soprattutto per paura di avere un infarto o che la mia ansia danneggi irrimediabilmente il mio cuore non riesco più a stare tranquillo.
Sono felice dei progressi fatti con la psicoterapeuta e vorrei continuare a non prendete ansiolitici.
Lei mi ha detto di provare a resistere e che è "normale" stare così quando si smuovono le cose che si hanno dentro.
Posso stare tranquillo per il cuore?
Ho 31 anni e da circa 3 mesi sto soffrendo di alcuni dolori strani.
Mi spiego meglio.
Soffro di ansia dopo aver avuto un attacco di panico ad ottobre, ansia di cui soffre anche mia madre che la Cura con medicinali.
3 mesi fa ho iniziato a sentire una fitta dolorosa al Diaframma come se avessi un palloncino che mi premesse sullo sterno.
A seguito di 2 giorni in cui non sono riuscito nemmeno a mangiare il dolore è andato via via scomparendo ma si sono presentati altri sintomi come bruciori al petto e delle fitte fastidiose a spalla braccio e gomito sinistro.
Non ho familiarità per malattie cardiache, mia madre prende la pasticca per la pressione alta.
Di mia volontà dopo consiglio di un amico medico ho fatto un ecg a riposo ed un ecocolordoppler cardiaco entrambi risultati nella norma.
I dottori mi hanno prescritto 3 settimane di pantoprazolo 20mg.
Le cose sono migliorate molto ma dopo aver finito il farmaco si sono ripresentati i sintomi.
Al che temendo ancora per qualcosa di cardiaco ho prenotato un test sotto sforzo e nei giorni successivi una visita dal gastroenterologo.
Il test sotto sforzo è risultato nella norma anche se rileggendo il risultato la dottoressa mi ha fatto raggiungere la fc massima ma il carico è arrivato al 75% dell'ipotetico.
Partivo da una fc di 110 perchè ero in ansia per il test e la paura del risultato.
pressione 140 su 80 ok per tutto il test.
La gastroenterologia mi ha detto che soffro di reflusso gastroesofageo e mi ha prescritto analisi del sangue e feci e esame per celiachia dei quali avrò il risultato tra 3 giorni.
Ad oggi sono 27 giorni che prendo pantoprazolo da 40 mg come prescritto dalla dottoressa e devo dire che sono stato meglio, fino a quando ieri dopo aver mangiato un piatto di tagliatelle al tartufo ho risentito nuovamente bruciare il petto dal pomeriggio fino alla sera e non sono riuscito a dormire.
In questa settimana ho cambiato lavoro e mi sono sentito molto stressato da mercoledì in poi.
La cura dovrebbe procedere con altre due settimane di pantoprazolo 20mg per poi prenderlo a giorni alterni per un altra settimana o due.
In tutto ciò vado da una psicoterapeuta da 2 mesi e mezzo mentre i mesi prima andavo da una dottoressa che lavora a livello energetico e che mi ha prescritto fiori di Bach.
Ho una forte paura per il mio cuore.
Ultimamente sento quasi tutti i giorni momenti di battito accelerato e raramente fitte brevissime allo sterno.
A fine serata stanchezza e vertigini e annebbiamento della vista con fastidi a luci forti.
Non so cosa pensare e gli esami fatti non mi hanno tranquillizzato.
Ora soprattutto per paura di avere un infarto o che la mia ansia danneggi irrimediabilmente il mio cuore non riesco più a stare tranquillo.
Sono felice dei progressi fatti con la psicoterapeuta e vorrei continuare a non prendete ansiolitici.
Lei mi ha detto di provare a resistere e che è "normale" stare così quando si smuovono le cose che si hanno dentro.
Posso stare tranquillo per il cuore?
[#1]
Deve stare assolutamente tranquillo
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Sinceramente si
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Utente
Buongiorno, riscrivo per comunicare l esito delle analisi su sangue e feci. I parametri sono tutti nella norma ad eccezione di sieroproteine IgA 406 (intervalli di riferimento 70-400) e gli eritrociti 4,43 (intervalli 4,60-6,20). Gli eritrociti erano bassi anche alle analisi cje avevo svolto a fine ottobre scorso con un valore pressoché nella normal di 4,59 (con lo stesso intervallo di, riferimento 4,60-6,20). In base a questi due valori non nella norma mi consigliate di fare degli accertamenti?
[#6]
E che c'entrano questi esami con la cardiologia, mi scusi?
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#8]
Utente
Buongiorno dottore mi perdoni ancora il disturbo. Dopo qualche mese continuo ancora ad avere fastidi al petto e spalle e braccia e a volte sensazione di vertigini. Mi sto curando proseguendo il percorso con la psicoterapeuta e ho iniziato ad assumere da poco ansiolitici naturali. Il dubbio adesso è questo. Ho due denti praticamente distrutti e arrivati alla radice cariati da qualche anno e non ho potuto curarli a causa di problemi economici. Leggendo su internet ho visto come i denti e il cuore siano in correlazione per il discorso della possibile entrata di batteri nel circolo sanguigno. A questo punto mi chiedo, vista la mia situazione, se io abbia potuto creare dei problemi al mio cuore. Ho fatto un ecg a riposo due settimane fa nella norma un ecocolor doppler e ecg sotto sforzo qualche mese fa nella norma e le ultime analisi fatte in cui ci fosse la ves sono di ottobre scorso ed erano nella norma anche quelle. Cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.2k visite dal 20/03/2022.
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