Paura dell infarto

Buona sera sono una ragazza di 29 anni affetta da ipotiroidismo congenito, ovviamente in cura dalla nascita.

Sono sempre stata una ragazza un po’ ansiosa, fin da bambina appena avevo un dolore lo somatizzavo in modo allarmante.

Nel 2014 purtroppo venne a mancare mio papà per un infarto e purtroppo l’ho visto morire davanti ai miei occhi, quindi mi è sempre rimasta questa paura di poter aver un infarto anche perché anche la mamma di mio papá ne ha avuti tanti.

L anno scorso ho preso il COVID che purtroppo mi ha portato ad avere grosse tachicardie e sensazioni di dolore e costrizione al petto con svenimento, successivamente avevo fatto un holter 24 h ma erano risultate rarissime extrasistole e poi un ecocardiogramma dove non era risultato nulla.

Sono arrivata a scrivervi perché ormai mi capita spesso di accedere al pronto soccorso per costruzioni e dolori al petto sensazione di colpetti nel cuore.
Ogni volta mi dicono che non ho nulla! Ma io vivo costantemente con questa angoscia! Da un anno a questa parte è peggiorata la situazione ho l afobia di avere un infarto costantemente! Sono sempre allerta e controllo constantemente il battito con il mio Apple whacth o con le dita.

Purtroppo noto che la sera quando sono sdraiata vado anche sotto i 60 battiti mentre spesso durante la giornata arrivo a 130 battiti (non a riposo)
Ho quasi sempre dolori alle braccia e alle gambe e dolore al petto i stomaco! Potete darmi un consiglio?