Referto scintigrafia miocardica
Salve, buona sera, recentemente ho eseguito su consiglio del cardiologo una scintigrafia miocardica, considerato che per il consulto personale passerà diverso tempo visto il cardiologo è pieno di appuntamenti, vorrei capire intanto come interpretare il referto grazie, riporto il referto:
Provenienza: AMBULATORIALE (AMBULATORIALE)
Esami eseguiti:
SPET MIOCARDICA DI PERFUSIONE BASALE - (9A13)
SPET MIOCARDICA DI PERFUSIONE DA STRESS - (9A14)
Referto:
Attività somministrata: 99mTc-tetrofosmina 300 + 900 MBq ``STRESS-REST doppia
giornata``
Classe di dose III (DLgs n.
101/2020).
Indicazione: accertamento diagnostico in paziente con riscontro di aritmie durante TE.
BASALE
FC= 47 bpm; PA= 129/96 mmHg;
ECG: ritmo sinusale a fc 60 bpm, AE intermedio, P-R nei lmiti; normale ripolarizzazione
ventricolare.
STRESS ergometrico di 250 W per 2 min
FC=147 bpm (92% su FC max teorica); PA= 163/88 mmHg
Test massimale negativo per segni e sintomi; non aritmie.
Le immagini tomografiche da stress evidenziano un deficit della concentrazione del
radiofarmaco di grado lieve della parete anteriore medio-distale del ventricolo SN, che
presenta completo recupero nelle immagini acquisite basalmente.
L'analisi della funzione ventricolare sinistra eseguita dopo stress con tecnica Gated-SPECT,
ha documentato la normalità dei parametri di cinetica e volume (EDV= 92 ml), con funzione
ventricolare sinistra ben conservata (FE 65%).
CONCLUSIONI
Segni scintigrafici di lieve riduzione della riserva coronarica inducibile da stress a carico della
parete anteriore medio-distale del ventricolo SN; volumi e funzione ventricolare sinistra ben
conservati.
Provenienza: AMBULATORIALE (AMBULATORIALE)
Esami eseguiti:
SPET MIOCARDICA DI PERFUSIONE BASALE - (9A13)
SPET MIOCARDICA DI PERFUSIONE DA STRESS - (9A14)
Referto:
Attività somministrata: 99mTc-tetrofosmina 300 + 900 MBq ``STRESS-REST doppia
giornata``
Classe di dose III (DLgs n.
101/2020).
Indicazione: accertamento diagnostico in paziente con riscontro di aritmie durante TE.
BASALE
FC= 47 bpm; PA= 129/96 mmHg;
ECG: ritmo sinusale a fc 60 bpm, AE intermedio, P-R nei lmiti; normale ripolarizzazione
ventricolare.
STRESS ergometrico di 250 W per 2 min
FC=147 bpm (92% su FC max teorica); PA= 163/88 mmHg
Test massimale negativo per segni e sintomi; non aritmie.
Le immagini tomografiche da stress evidenziano un deficit della concentrazione del
radiofarmaco di grado lieve della parete anteriore medio-distale del ventricolo SN, che
presenta completo recupero nelle immagini acquisite basalmente.
L'analisi della funzione ventricolare sinistra eseguita dopo stress con tecnica Gated-SPECT,
ha documentato la normalità dei parametri di cinetica e volume (EDV= 92 ml), con funzione
ventricolare sinistra ben conservata (FE 65%).
CONCLUSIONI
Segni scintigrafici di lieve riduzione della riserva coronarica inducibile da stress a carico della
parete anteriore medio-distale del ventricolo SN; volumi e funzione ventricolare sinistra ben
conservati.
[#1]
L' esame indica che lei abbia un problema di ischemia da sfortzo probabilmente legato ad un problema coronarico a livello della discendente anteriore o della circonflessa.
Quindi e' opportuna una angio TC coronarica ed eventualmente una coronarografia.
Non conosco i suoi fattori di rischio, ma inizieri ad assumere piccole doasi di Aspirina in attesa degli esami sopraindicati
cecchini
Quindi e' opportuna una angio TC coronarica ed eventualmente una coronarografia.
Non conosco i suoi fattori di rischio, ma inizieri ad assumere piccole doasi di Aspirina in attesa degli esami sopraindicati
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio dottor cecchini per la tempestività di risposta, per quanto riguarda i fattori di rischio , le faccio notare che sono uno che pratica attività sportiva andando in palestra 3 volte la settimana e facendo corsa almeno 2 volte la settimana, prima di sottopormi alla scintigrafia ho fatto sia analisi del sangue compreso tiroide glicemia colesterolo trigli. sia holter pressorio che quello cardiaco piu eco e visita e risultava tutto nella norma, sono normopeso non ho mai avuti problemi di affaticamento al cuore fiatone o altro relativo ai sintomi di una ischemia. Recentemente sono riuscito ad avere il consulto del cardiologo che mi ha seguito durante la scintigrafia sottosforzo dicendomi che per lui sono a posto e che il referto della scintigrafia a suo parere stato scritto un po distorto, che sicuramente non ho niente ma che bisogna seguire quello che refertono in reparto scintigrafico, dunque di eseguire come ulteriore indagine pure una coronografia, ora le chiedo visto l'esame invasivo considerato che secondo il cardiologo non ci sono elementi di ischemia, che non pratico l'agonismo, è opportuno secondo lei sottopormi a ciò? visto si parla sempre di rischi benefici, e delle conseguenze che possono derivare da un esame invasivo? Per chiarezza tutto ciò è scaturito perche stato rilevato una extrasistola ventricolare poliforme sottoforzo , mentre nelle seconda volta mi sono posto sottosforzo l'aritmia non è scaturita, grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 15/03/2022.
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