cuore che "soffre" per esposizione prolungata al freddo
buonasera, ho 22 anni e volevo porre una domanda riguardo a possibili "sofferenze" cardiache (aritmie e alterazioni del battito cardiaco in generale) durante esposizioni prolungate al freddo.
ho letto da un qualche parte su internet che potrebbe trattarsi del fenomeno di raynaud e quindi le persone affette da tale sindrome (?) necessitano di coprirsi più del dovuto e di non esporsi troppo a basse temperature, ma questo ovviamente non posso sapere se riguardasse anche il caso mio.
parlando dei miei "sintomi" mi capita che quando ad esempio faccio attività fisica o semplicemente cammino nei periodi più invernali dove la temperatura e l'umidità fanno tremare abbastanza dal freddo, inizio ad avvertire un aumento delle extrasistoli e della frequenza cardiaca.
tutto questo mi spaventa perché essendo un ballerino e non potendo rimandare questa mia passione per tutto l'inverno, mi fa pensare che ci sia una correlazione con le basse temperature e le "aritmie".
ora chiedo a voi un parere cardiologico, e soprattutto vorrei tanto sapere a quale patologia o sindrome potesse essere legato il fenomeno, se non altrimenti definibile come fisiologico ma sono giovane e di solito i ragazzi della mia età non hanno questi problemi.
aggiungo che spesso mi capita di avvertire forte calore al volto e alle mani, si gonfiano un minimo e diventato rosse sulle estremità ma i piedi restano sempre congelati invece.
questo d'inverno ovviamente, d'estate invece mi succede alle volte che ho addirittura freddo non appena cala sera o tira un po' di più vento! il che mi porta a sentire freddo, avere la pelle d'oca e aumento delle extrasistoli anche in quel caso.
vorrei sapere come eliminare il problema ma soprattutto a quale "problema medico" potesse essere legato.
spero di non aver annoiato troppo con il mio poema ma ho cercato di espormi nel migliore dei modi.
ho letto da un qualche parte su internet che potrebbe trattarsi del fenomeno di raynaud e quindi le persone affette da tale sindrome (?) necessitano di coprirsi più del dovuto e di non esporsi troppo a basse temperature, ma questo ovviamente non posso sapere se riguardasse anche il caso mio.
parlando dei miei "sintomi" mi capita che quando ad esempio faccio attività fisica o semplicemente cammino nei periodi più invernali dove la temperatura e l'umidità fanno tremare abbastanza dal freddo, inizio ad avvertire un aumento delle extrasistoli e della frequenza cardiaca.
tutto questo mi spaventa perché essendo un ballerino e non potendo rimandare questa mia passione per tutto l'inverno, mi fa pensare che ci sia una correlazione con le basse temperature e le "aritmie".
ora chiedo a voi un parere cardiologico, e soprattutto vorrei tanto sapere a quale patologia o sindrome potesse essere legato il fenomeno, se non altrimenti definibile come fisiologico ma sono giovane e di solito i ragazzi della mia età non hanno questi problemi.
aggiungo che spesso mi capita di avvertire forte calore al volto e alle mani, si gonfiano un minimo e diventato rosse sulle estremità ma i piedi restano sempre congelati invece.
questo d'inverno ovviamente, d'estate invece mi succede alle volte che ho addirittura freddo non appena cala sera o tira un po' di più vento! il che mi porta a sentire freddo, avere la pelle d'oca e aumento delle extrasistoli anche in quel caso.
vorrei sapere come eliminare il problema ma soprattutto a quale "problema medico" potesse essere legato.
spero di non aver annoiato troppo con il mio poema ma ho cercato di espormi nel migliore dei modi.
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"....o letto da un qualche parte su internet che potrebbe trattarsi del fenomeno di raynaud ..."
In realta' fenomeno non ha niente a che vedere con il cuore e le aritmie
arrivederci
In realta' fenomeno non ha niente a che vedere con il cuore e le aritmie
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
ah capisco, quindi posso escludere a priori. per quanto riguarda invece il freddo e le aritmie? mi capita di avere molte extrasistoli a temperature basse e ad esposizione prolungata al freddo. potrebbe essere qualche aritmia o semplici extrasistoli? in estate ne avverto poche invece, sento più tachicardie che extrasistoli a dire il vero mentre in inverno il contrario.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 11/03/2022.
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