Anticoagulante ed emoglobina bassa
Il soggetto (nonna 73 anni compiuti) nel 2019 avvertiva svenimenti e dopo le analisi fatte in ospedale, riscontrano battiti bassi e necessità di impiantare il pacemaker, dopo tale impianto ci siamo rivolti al cardiologo che ha eseguito tale intervento che nel corso delle visite le ha diagnosticato una fibrillazione atriale e una pacamaker dipendenza, prescrivendo nella terapia anche un anticoagulante ovvero Eliquis due volte al giorno, di conseguenza ogni quattro mesi esegue esame Emocromocitometrico-Formula Leucocitaria-Piastrine e Sideremia.
La cura sembrava funzionare e gli esami fino a Luglio sono nella norma, ma ad Agosto si presenta una forte emorragia urinaria che dopo alcune verifiche non laboratoriali(consultando anche il cardiologo che mi dice di seguire il curante) viene associata a una cistite.
A questo episodio associamo anche diversi episodi in cui si è ritrovata le mani con piccole quantità di sangue che molto probabilmente usciva dalla bocca o dal naso, ma lei sosteneva che usciva dalla testa, ma non aveva ferite o lacerazioni in tale sito.
Siccome nel periodo autunnale avverte una forte tosse e quindi assume rocefin per periodo prolungato gli esami indicati gli vengono posticipati a fine Gennaio ed è proprio in questi esami che riscontriamo Emoglobina a 10.40 e Sideremia a 28 con globuli nella norma.
Contattiamo il medico curante che ci consiglia di fare una cura con Sideral Forte e Folina per poi ripetere le analisi, il cardiologo sostiene che sia un'anemia lieve pertanto ci invita a seguire il medico curante.
Dopo tale cura di 20 giorni ripetiamo le analisi e la situazione è peggiorata Emoglobina risulta 9.30 Sideremia 20 e globuli nella norma, facciamo visita dal cardiologo che sostiene che a livello cardiologico non ha problemi e prescrive consulto con Gastroenterologo, senza sospendere Eliquis.
Scrivo per avere un eventuale consiglio sul da farsi, ma soprattutto per valutare il comportamento del cardiologo dato che non ha sospeso Eliquis nonostante lo indica come possibile causa di tale anemia, ma vuole conferma da un gastroenterologo per sospenderlo.
E' bene precisare che siamo alquanto preoccupati perchè lei avverte stanchezza alle gambe e una tosse(con piccolo bruciore allo stomaco quando emessa) che secondo le visite fatte non è riconducibile ai polmoni, ma soprattutto perché 22 anni or sono ha avuto un carcinoma al colon e questa cosa ci spaventa.
In attesa di un eventuale consiglio, saluti e grazie.
Nel frattempo puo' essere sostituito Eliquis con una eparina a basso peso molecolare da eseguire in iniezioni quotidiane sotto cute
Ha eseguito una ricerca di sangue occulto nelle feci? con che esito?
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo comportamento mi ha incuriosito anche dopo diverse domande fatte da in cui lui scocciato mi riferisce che anche altri pazienti hanno avuto questo problema e dopo referto del gastroenterologo ha sospeso la terapia e l’anemia è rientrata.
Lunedì ho appuntamento con colonproctologo che la seguiva in passato, ma la mia premura è che assumendo quotidianamente eliquis l’anemia tende a peggiorare.
Nel ringraziarla magari mi indica come procedere.
Rilegga il mio post n 1
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Il problema è che il cardiologo sostiene che sia un'analisi estremamente approssimativa e non la conferma.
Lo specialista internista ci ha consigliato di cambiare cardiologo, lei cosa mi consiglia possiamo procedere con la cura di clexane o facciamo un'altra visita cardiologica.
Inoltre volevo chiedere nel sospendere eliquis andiamo incontro a una possibile conseguenza.
Grazie, saluti.
Dimenticavo lei effettua visita solo a Pisa, perché noi siamo della provincia di Napoli e saremo lieti di prenotare una visita.
Quindi se dovesse eseguire una colonscopia il lunedi con eventaule biopsia basterebbe sospèendere eliquis la domenica mattina per poi riprenderlo il lunedi pomeriggio.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Il cardiologo sostiene che quanto enunciato dallo specialista internista è approssimativo e non intende sospendere eliquis, lo specialista ci ha indicato di cambiare il cardiologo.
Io la scrivevo per avere un suo consiglio su chi seguire e magari fare una visita con lei.
Decve eseguire sia una gastroscopia che una colonscopia sospendendo per qualche giorno Eliqui sostituendolo con eparina a basso peso molecolare.
Occorre escludere fonti di sanguinamento gastro enterico
La sospensione dell'Eliquis si rende necessaria per l'esecuzione durante l'esame di eventuali biopsie
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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