Pace maker e dispnea

Gentili dottori a mia madre 80 aa, 15 gg.
fa è stato impiantato un PM biventricolare per porre fine a storia decennale di fibrillo flutter ad elevata risposta ventricolare (130 BPM), ormai non rispondenti più alle terapie farmacologiche.
Dopo 48 h è stata eseguita anche l'ablazione del NAV, entrambe eseguite con successo.
Tuttavia, anche se è ancora poco tempo, mamma continua ad avere dispnea se cammina un po' di più o fa sforzi anche lievi, così come succedeva prima dell'intervento.
Considerando che è anche broncopatica, in cura per asma bronchiale cronica ben compensata, potrebbe l'intervento aver peggiorato il discorso affanno?
L'eco ha evidenziato insufficienza mitralica e tricuspidale lieve-moderata ed FE 55, e normali dimensioni del ventricolo dx e sx, ma con dilatazione atriale, causa delle aritmie, valori stabili da molti anni e l' RX eseguito il giorno dopo l'impianto non evidenziava versamento pleurico e pericardico ne PNX.
È stato sospeso il verapamil e il Lanoxin ed è stato aumentato il bisoprololo da 2, 5x2 a 5x2, mantenuto lo Xarelto da 20 mg.
Problema cardiaco o pneumologico?