Extrasistolia ventricolare sindrome brugada
Buonasera,
sono un paziente affetto da sindrome di brugada,
ho sempre avuto extrasistolia a periodi di giorni/settimane da quando avevo circa 20 anni, non sono mai svenuto ed ho un pattern riscontrabile solo indotto tramite infusione alla flecainide che non ha rilevato aritmie ventricolari pericolose.
Sono in cura presso il lontano San Donato di Milano, eccellenza per questa malattia, effettuo visite periodiche per controllare la stratificazione del rischio che purtroppo nell'ultimo periodo sono saltate causa covid.
Nell'ultimo mese sto riscontrando un extrasistolia continua che mi ha portato ad effettuare un holter che ha riscontrato all'incirca 400 aritmie ventricolari singole (anche se quello era un giorno diciamo buono), successivamente ho rieffettuato una visita aritmologica durante la quale sfortunatamente le aritmie non sono comparse e perció il mio cardiologo non ha potuto analizzarle.
Le aritmie sono tornate subito dopo la visita e continuano a persistere, a volte sono 5-6 al minuto, a volte poco più di 5 in un'ora, per qualche centinaia al giorno, forse si arriva a volte al migliaio.
Capisce che questa situazione mi sta rendendo la vita impossibile percependo tutte queste extrasistole e sapendo di avere comunque una malattia silente in corpo che riguarda tale organo.
Il cardiologo mi ha detto di stare tranquillo nonostante abbia potuto vedere poco ed aspettare i nuovi esami che peró non potró avere prima di un mese, sono in attesa quindi di un ulteriore holter a 12 dev e di esami ematici, tiroidei, etc.
Inoltre avendo qualche problema di digestione lenta sto provando a vedere se tutto ció puó essere causato da questi disturbi di stomaco, sto prendendo dei gastroprotettori e integratori che peró non stanno dando l'effetto sperato.
La componente ansiogena tenderei ad escluderla dato che anche nel mezzo del nulla quando sono occupato e non penso a niente collegato a ció queste aritmie insorgono nuovamente.
Dopo tutto questo escursus la mia domanda é, considerando il fatto che l'extrasistolia é si di tipo ventricolare quindi sia più pericolosa che collegata alla mia malattia, ma che non si accorpano in fibrillazioni o simili, posso stare relativamente tranquillo e fare tutti gli esami del caso con calma nonostante il persistere di queste aritmie continue, oppure sarebbe meglio recarmi presso il nosocomio più vicino per farmi controllare ed attaccare ad un ecg?
In tempi di coronavirus non so se é il caso
Spero in una risposta grazie in anticipo
sono un paziente affetto da sindrome di brugada,
ho sempre avuto extrasistolia a periodi di giorni/settimane da quando avevo circa 20 anni, non sono mai svenuto ed ho un pattern riscontrabile solo indotto tramite infusione alla flecainide che non ha rilevato aritmie ventricolari pericolose.
Sono in cura presso il lontano San Donato di Milano, eccellenza per questa malattia, effettuo visite periodiche per controllare la stratificazione del rischio che purtroppo nell'ultimo periodo sono saltate causa covid.
Nell'ultimo mese sto riscontrando un extrasistolia continua che mi ha portato ad effettuare un holter che ha riscontrato all'incirca 400 aritmie ventricolari singole (anche se quello era un giorno diciamo buono), successivamente ho rieffettuato una visita aritmologica durante la quale sfortunatamente le aritmie non sono comparse e perció il mio cardiologo non ha potuto analizzarle.
Le aritmie sono tornate subito dopo la visita e continuano a persistere, a volte sono 5-6 al minuto, a volte poco più di 5 in un'ora, per qualche centinaia al giorno, forse si arriva a volte al migliaio.
Capisce che questa situazione mi sta rendendo la vita impossibile percependo tutte queste extrasistole e sapendo di avere comunque una malattia silente in corpo che riguarda tale organo.
Il cardiologo mi ha detto di stare tranquillo nonostante abbia potuto vedere poco ed aspettare i nuovi esami che peró non potró avere prima di un mese, sono in attesa quindi di un ulteriore holter a 12 dev e di esami ematici, tiroidei, etc.
Inoltre avendo qualche problema di digestione lenta sto provando a vedere se tutto ció puó essere causato da questi disturbi di stomaco, sto prendendo dei gastroprotettori e integratori che peró non stanno dando l'effetto sperato.
La componente ansiogena tenderei ad escluderla dato che anche nel mezzo del nulla quando sono occupato e non penso a niente collegato a ció queste aritmie insorgono nuovamente.
Dopo tutto questo escursus la mia domanda é, considerando il fatto che l'extrasistolia é si di tipo ventricolare quindi sia più pericolosa che collegata alla mia malattia, ma che non si accorpano in fibrillazioni o simili, posso stare relativamente tranquillo e fare tutti gli esami del caso con calma nonostante il persistere di queste aritmie continue, oppure sarebbe meglio recarmi presso il nosocomio più vicino per farmi controllare ed attaccare ad un ecg?
In tempi di coronavirus non so se é il caso
Spero in una risposta grazie in anticipo
[#1]
Non ha alcuna necesssita di andare ad intasare il PS per banali extrasistoli
Anche il cuore più sano può avere centinaia di extrasistoli
si tranquillizzi
cecchini
Anche il cuore più sano può avere centinaia di extrasistoli
si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio Prof.Cecchini,
In effetti in precedenza non mi sono mai preoccupato più di tanto..
Solo da quando ho scoperto di avere questa malattia sono un pó piú preoccupato, questa mia preoccupazione deriva solamente dall'accoppiata Brugada-Aritmie ventricolari giornaliere continue
Un ultima domanda, non sono più pericolose del normale essendo in concomitanza con questa malattia? Cioé rischio di più rispetto ad un soggetto "sano"?
Grazie in anticipo, scusi il disturbo
Buon lavoro
In effetti in precedenza non mi sono mai preoccupato più di tanto..
Solo da quando ho scoperto di avere questa malattia sono un pó piú preoccupato, questa mia preoccupazione deriva solamente dall'accoppiata Brugada-Aritmie ventricolari giornaliere continue
Un ultima domanda, non sono più pericolose del normale essendo in concomitanza con questa malattia? Cioé rischio di più rispetto ad un soggetto "sano"?
Grazie in anticipo, scusi il disturbo
Buon lavoro
[#3]
no.
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 02/03/2022.
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