Tachicardia, terrore, cosa ho?

Buonasera gentili dottori, forse qualcuno si ricorderà di me: sono un soggetto molto ansioso, sto seguendo una psicologa da un anno circa.

Per un po’ di tempo sono stata bene, ma nell’ultimo mese sono sprofondata nella paura e nello sconforto più nero.

Era una mattina di fine Gennaio, ed io mi stavo accendendo una sigaretta non finestra.

Il rapporto con le sigarette per me è sempre stato amore-odio... appena l’accendo sento i battiti aumentare, mi inizio a spaventare e prendo saturimetro, lo inizio a fissare e loro salgono, salgono: 168.

Mi butta a terra terrorizzata e chiamo il mio compagno, si mette vicino a me e poco dopo, a piano a piano diminuiscono.

Non ci penso più.

Finché un giorno avverto una sensazione di terrore, e senso di aria che non entra dal naso (avevo 100 di saturazione!) e tachicardia alle stelle (156).

Da quel giorno penso continuamente al cuore, ogni battito strano vado in panico ed arriva a battere a 140/150/160.

Poi mi calmo e si calma anche lui.

Il mio medico mi ha auscultato il cuore e dice che è perfetto: regolare, non ha tonfi, soffi, rigurgiti.

E sopratutto ha notato che all’inizio ero molto agitata e poi mi sono calmata distraendomi.

In più io nella vita di tutti i giorni non ho affanno, saturazione bassa, gambe gonfie: NULLA! Ho solo paura di avere problema al cuore... il medico dice sia ansia, la psicologa idem ma io credo di avere un problema al cuore.

Misurando la pressione quando sono agitata è altina (100/155) poi mi calmo e scende anche lei (subito dopo attacco 85/130) e non vengono rilevate aritmie.

Ma io sento strane sensazioni al cuore: tipo calore, tipo colpetti, tipo che si contrae e poi si rilassa.

Ho tanta paura, ho chiesto al dottore di prenotare un elettrocardiogramma (ultimo risale a due anni fa ed era buono a parte tachicardia sinusale ansiosa, infatti me lo fecero due, tre volte).

Insomma il medico dice essere stato ansioso e visto che in momenti di calma ho frequenza cardiaca che va dai 49 ai 75 non vuole dare betabloccanti ma mi consiglia vivamente un ansiolitico.

Ho attacchi di agitazione tutti i giorni quasi, paura di morire, sudorazione sotto ascelle.

Ho chiaramente smesso di fumare da un mese ormai.

Grazie per le vostre eventuali risposte.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 111.8k 3.7k 6
Mi pare che un anno di terapia dalla sua psicologa sia servito a ben poco.
Operativamente lei dovrebbe eseguire una terapiua farmacologica per l'ansia associata a piccole dosi di beta bloccanti, con immediato benessere

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottor Cecchini.
Lunedì andrò dal medico, perché vorrei mi prescrivesse un ecg intanto (anche se già mi ha detto che lo fa per tranquillizzarmi) e per parlare di una terapia farmacologica blanda per contenere e gestire meglio l’ansia.
Ho sempre voluto farcela da sola ma a quanto pare ho bisogno di aiuto.
Ho avuto un gravissimo lutto a Settembre e probabilmente la cosa mi ha particolarmente scossa.
Ora vorrei chiederLe la solita cosa da ipocondriaca: questi miei sintomi sono riconducibili ad una sofferenza cardiaca?
O ad una somatizzazione ansiosa?
È raro che mi prenda in compagnia o mentre chiacchiero serena .
Infatti sto cercando di stare in compagnia, uscire, tenermi impegnata.
Anche se non è semplice, poi arriva il pensiero Sei sicuramente malata di cuore è quello parte..
Grazie ancora, mi dispiace farle perdere tempo se la mia è solo una fissa da ansiosa.
[#3]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
vorrei aggiornarla.
Lunedì mattina come le dicevo mi è stata prescritta visita cardiologica ed ecg.
Purtroppo la notte stessa mi sveglio al 04:00 con il cuore in gola, più sentivo quei battiti accelerati più andavo nel pallone.
Provo a calmarmi ma senza riuscita, sentivo davvero di stare morendo.
170 e passa bpm e 100 saturazione (misura con saturimetro).
Mi decido ad andare al PS.
Nella saletta d’attesa mentre mi registrano e fanno tampone COVID, prendono i parametri e già mi sorridono dicendomi che non è il cuore, che sono molto agitata, c’è qualche extrasistole ma nulla di preoccupante, è solo agitazione, ritmo sinusale.
Arriva il medico e mi trasferiscono in un’altra sala dove procedono a fare ecg.
Dopo pochissimo dicono che il cuore sta bene e sono solo molto agitata.
Mi danno Diazepam 20 gocce, all’inizio non volevo, non le avevo mai prese prima, ma il medico mi ha detto di prenderle e stare serena.
Le prendo e dopo poco i battiti tornano normali e mi dimettono.
Io mi sono sentita così ridicola, alle 05 del mattino a rompere le scatole in PS con diagnosi <paziente molto ansiosa>.
Che figura.
Ho chiesto scusa, loro sono stati tutti molto gentili.
Stanotte mi sono svegliata alle 05 con i battiti accelerati, di nuovo.
Avevo 126/136.
Sensazione di paura e caldo.
Dopo una mezz’oretta sono riuscita a calmarmi senza le gocce (le ho acquistate).
Sarò ridicola e sicuramente ignorante in materia ma secondo Lei, può essere davvero <solo ansia>?
Il mio medico curante dice esser solo quella e mi sta prescrivendo comunque analisi sangue varie.
Al pronto soccorso hanno escluso categoricamente il cuore.
Eppure io lo sento così per i fatti suoi a questo cuore!
Ultimamente soffro di acidità di stomaco e pesantezza, con rutti acidi dove mi risale il cibo.
Sto continuando psicoterapia con appunto, gocce al bisogno, ma sto cercando di calmarmi sola.
L’idea è prenderle se l’ansia diventa ingestibile.
Vorrei solo convincermi che il cuore sta e riprendere in mano la mia vita senza questa <preoccupazione cardiaca> costante.
E vorrei sapere se le extrasistole possono essere avvertite come morsetta allo stomaco e sensazione di rilassamento dopo con battito.
Io sento questa sensazione allo stomaco, come quando ci si spaventa che si sente quella specie di morsa per qualche secondo.
Inoltre, quando i battiti salgono per cause cardiache, la saturazione rimane buona o si ha una sofferenza anche lì e cala?
Grazie ancora infinitamente!
Le auguro una buona giornata!
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 111.8k 3.7k 6
NON C'E' BISOGNO DI SENTIRSI "RIDICOLE" E PENSARE DI AVERE FATTO "UNA BRUTTA FIGURA"

C'E' DA FARSI CURARE L'ANSIA DA UNO PSICHIATRA (CHE NON SI CURA COLO SOLO VALIUM...) ED EVITARE DI INTASARE IL PRONTO SOCCORSO PER SCIOCCHEZZE.

L'ANISA E' UNA MALATTIA E VA CURATA COME TUTTE LE ALTRE PERCHE' COME VEDE RIDUCE LA QUALITA' DI VITA

CECCHINI

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#5]
Utente
Utente
Si, sto valutando con il medico l’ipotesi di iniziare una terapia.
Posso disturbarLa un’altra volta?
È normale che dopo attività come passare l’aspirapolvere, sbattere il piumone, stronfinare/pulire il mio cuore aumenti a 95-100 battiti?
Non so che pensare, magari anche prima di questa paura lo faceva e non gli davo peso.
Non mi viene fiatone, solo un aumento dei battiti che mi spaventa moltissimo.
Se poi vuole rispondermi anche alle domande del precedente quesito gliene sarei molto grata.
Grazie, buona serata!
[#6]
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Cecchini può darmi un suo utile parere a questi esami fatti oggi?



Donna, 30 anni, non assume farmaci, ex fumatrice, riferisce familiarità per MCU e valvulopatia, habitat ansioso, recente accesso in PS per palpitazioni con riscontro di FC elevata e PAO fino a 170 (è un simbolo o lettere che non capisco).
Trattata con Diazepam.
Continua a riferire sporadiche palpitazioni mai sincope.
ECG: Tachicardia sinusale a 150 bpm (ovviamente mentre mi visitava avevo paura alle stelle), alterazioni opeferiche (?) di ST.T. PAO 160/110.
EOP: MV normotrasmesso (credo), non rumoro patologico aggiunto.
ECOG: Normali le dimensioni delle camere cardiache (DTD 40 mm - credo - VTD 75 mm - SIV 9.5 mm - non capisco bene). FE 60 %.
Asx nei limiti (DAP 30 mm area 12 cm quadrati) con mitrale indenne.
Bulbo Ao e Ao Asc nei limiti (30 mm e 28 mm) con valvola tricuspide indenne.
Sesiani (?) dx nei limiti.
Pericardio indenne.
VCI nei limiti.
Accenno ad aneurisma sx concesso del SIA.
Doppler = ECA in tachicardia, non flussi patologici.
La sintomatologia riferita è con buona probabilità da ascrivere a fenomeni ansiosi, rivalutazione alla luce dell’Holter.


Il cardiologo ha escluso che il mio cuore abbia problemi: ho fatto ecg, ecocardiogramma, visita e mi ha montato Holter (secondo lui inutile, ma ho insistito).
Come le sembra questo referto?
Mi sento più serena alla luce di questi esami, ma vorrei anche un suo parere se possibile, la seguo spesso nei consulti che da..
Covid-19

Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.

Leggi tutto