Minimo versamento pericardico
Gentili dottori,
Sono un uomo di 28 anni affetto dalla sindrome di Ehlers-Danlos.
Ho avuto il Covid19 e durante l'infezione ho notato uno strano dolore toracico che si irradiava in zona retrosternale accompagnato da palpitazioni.
Dopo negativizzazione ho eseguito controllo cardiologico (ecg, eco) ed esami del sangue completi.
Il risultato del referto dell'ECG non mostra alterazioni a parte una turba focale DX che ho da sempre, all'eco il cardiologo ha refertato "minimo versamento pericardico in sede retroatriale Dx e inferolaterale VDx" dicendo però che non dovevo preoccuparmi.
Gli esami sono tutti nella norma compresa la VES (valore 2), PCR (valore 0. 002) e anche gli enzimi cardiaci non mostrano alterazioni.
Il dolore è al momento scomparso ma temo che io possa avere avuto una pericardite.
In tal caso dovrei fare altri esami per escludere un coinvolgimento del miocardio?
Avendo questa particolare sindrome sono sicuro che capirete la mia preoccupazione, forse eccessiva.
Il cardiologo che mi segue mi ha prenotato una visita con lui per Marzo (è molto pieno) e approfitto di questo sito dove ci sono eccellenti cardiologi, in particolare il Dr.
Cecchini che ha gentilmente risposto ad altri miei quesiti e che saluto e ringrazio per tutto quello che fa su questo sito e nella vita come medico.
In sintesi la domanda è: alla luce degli esami negativi ha ragione il cardiologo che mi ha visitato a dire che non ho nulla di preoccupante o dovrei approfondire questo "minimo versamento pericardico"?
Grazie con tutto il cuore (rimanendo in tema) per questo splendido servizio a cui vi prestate gratuitamente.
Cordialità
MD
Sono un uomo di 28 anni affetto dalla sindrome di Ehlers-Danlos.
Ho avuto il Covid19 e durante l'infezione ho notato uno strano dolore toracico che si irradiava in zona retrosternale accompagnato da palpitazioni.
Dopo negativizzazione ho eseguito controllo cardiologico (ecg, eco) ed esami del sangue completi.
Il risultato del referto dell'ECG non mostra alterazioni a parte una turba focale DX che ho da sempre, all'eco il cardiologo ha refertato "minimo versamento pericardico in sede retroatriale Dx e inferolaterale VDx" dicendo però che non dovevo preoccuparmi.
Gli esami sono tutti nella norma compresa la VES (valore 2), PCR (valore 0. 002) e anche gli enzimi cardiaci non mostrano alterazioni.
Il dolore è al momento scomparso ma temo che io possa avere avuto una pericardite.
In tal caso dovrei fare altri esami per escludere un coinvolgimento del miocardio?
Avendo questa particolare sindrome sono sicuro che capirete la mia preoccupazione, forse eccessiva.
Il cardiologo che mi segue mi ha prenotato una visita con lui per Marzo (è molto pieno) e approfitto di questo sito dove ci sono eccellenti cardiologi, in particolare il Dr.
Cecchini che ha gentilmente risposto ad altri miei quesiti e che saluto e ringrazio per tutto quello che fa su questo sito e nella vita come medico.
In sintesi la domanda è: alla luce degli esami negativi ha ragione il cardiologo che mi ha visitato a dire che non ho nulla di preoccupante o dovrei approfondire questo "minimo versamento pericardico"?
Grazie con tutto il cuore (rimanendo in tema) per questo splendido servizio a cui vi prestate gratuitamente.
Cordialità
MD
[#1]
Non ha certamente una pericardite, si tranquillizzi
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 15/02/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Covid-19
Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.