Alterazioni della ripolarizzazione durante visita medico sportiva
Buonasera,
ho 51 anni ed ho effettuato nei giorni scorsi visita medico sportiva in cui sono state riscontrate alterazioni della ripolarizzazione a sede laterale in blocco di branca dx.
Nelle conclusioni anche ipertrofia in cuore da atleta, curva pressoria nei limiti.
L'ultima visita era stata fatta a ottobre 2020 e non aveva evidenziato nulla.
In famiglia non abbiamo nessuna evidenza di problemi cardiaci.
Da allora ho intensificato l'attività fisica aerobica (bici, nuoto e corsa) che faccio in media 5-6 gg alla settimana.
Pratico sport anche agonistico da quando avevo 30 anni.
Il medico ha richiesto una risonanza magnetica cardiaca per poter rilasciare l'idoneità.
Le chiedevo giusto un paio di conferme:
E' sempre la prassi in queste situazioni?
La RM è lo strumento di indagine migliore o ne consiglia altri?
(se serve le posso inviare copie dei tracciati)
Se la diagnosi fosse quella del cosiddetto cuore di atleta, leggevo da altri sui interventi, che comunque non lo ritiene una diagnosi di cuore "sano".
Nel caso di questa situazione, qual è il suo consiglio per avere "un cuore più sano"?
Grazie in anticipo per il suo riscontro.
ho 51 anni ed ho effettuato nei giorni scorsi visita medico sportiva in cui sono state riscontrate alterazioni della ripolarizzazione a sede laterale in blocco di branca dx.
Nelle conclusioni anche ipertrofia in cuore da atleta, curva pressoria nei limiti.
L'ultima visita era stata fatta a ottobre 2020 e non aveva evidenziato nulla.
In famiglia non abbiamo nessuna evidenza di problemi cardiaci.
Da allora ho intensificato l'attività fisica aerobica (bici, nuoto e corsa) che faccio in media 5-6 gg alla settimana.
Pratico sport anche agonistico da quando avevo 30 anni.
Il medico ha richiesto una risonanza magnetica cardiaca per poter rilasciare l'idoneità.
Le chiedevo giusto un paio di conferme:
E' sempre la prassi in queste situazioni?
La RM è lo strumento di indagine migliore o ne consiglia altri?
(se serve le posso inviare copie dei tracciati)
Se la diagnosi fosse quella del cosiddetto cuore di atleta, leggevo da altri sui interventi, che comunque non lo ritiene una diagnosi di cuore "sano".
Nel caso di questa situazione, qual è il suo consiglio per avere "un cuore più sano"?
Grazie in anticipo per il suo riscontro.
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Il cuore sano si mantiene camminando, usando la biuci come mezzo di trasporto preferityo.
Gli port faticosi e di durata non fanno bene ad alcun cuore.
per quanto riguiardfa i tracciati, se vuole puo' inviarmelo via mail, purche completo dei dati anagrafici stampati sul tracciato o copertina ,con il nome data e luogo dove e' stato eseguito, altrimenti per ovvi motivi medico legali non potro' refertarlo.
mail: cecchinicuore@gmail.com
Se me lo inviasse mi segnali il suo post qui su Medicitalia, cosi io possa risalirne.
Gli port faticosi e di durata non fanno bene ad alcun cuore.
per quanto riguiardfa i tracciati, se vuole puo' inviarmelo via mail, purche completo dei dati anagrafici stampati sul tracciato o copertina ,con il nome data e luogo dove e' stato eseguito, altrimenti per ovvi motivi medico legali non potro' refertarlo.
mail: cecchinicuore@gmail.com
Se me lo inviasse mi segnali il suo post qui su Medicitalia, cosi io possa risalirne.
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 788 visite dal 15/02/2022.
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