Extrasistole frequenti

Buonasera, sono un ragazzo di 25 anni, senza patologie pregresse, fumatore e non pratico sport al momento.

Dall' incirca 6-7 mesi accuso disturbi a livello cardiaco, precisamente extrasistole molto frequenti e cardiopalmo.

Ho effettuato un ECG che non ha rivelato anomalie se non una tachicardia sinusale con 104 bpm ed una pressione arteriosa di 147.93.
Il cardiologo mi ha consigliato di eseguire un holter e il dosaggio di PRA\Aldosterone, metanefrine urinarie e plasmatiche.

L'holter l'ho eseguito subito dopo ed è risultato normale, evidenziando soltanto 14 battiti ectopici isolati sopraventricolari ed una FC media di 95 bpm di giorno, e 101 bpm di notte.

Il mio medico di famiglia mi ha rassicurato dicendomi che l`holter è normale, di ridurre lo stress per abbassare la Fc e che al limite avrei potuto prendere 1\4 di beta bloccante ma fondamentalmente me lo ha sconsigliato.

Sono ancora in attesa degli altri esami.

Normalmente quando ho le extrasistoli non mi preoccupo, in virtù anche degli esami eseguiti, mi preoccupa però la frequenza di questi episodi che da quando sono iniziati hanno continuato ad aumentare nel tempo.
Al momento attuale avverto extrasistole e cardiopalmo tutti i giorni.
Ho cercato di cercare associazioni per capire quale potesse essere il problema, l'unica cosa che ho notato è che sono più frequenti in clinostatismo, ma mi capitano anche in ortostatismo così come sono più frequenti a riposo ma capitano anche sotto sforzo.
In un paio di episodi mi sono spaventato molto per la durata, ritengo fossero extrasistole in serie, per qualche secondo ho avuto la percezione che il cuore non riuscisse a completare il battito prima che ne iniziasse un altro e mi ha spaventato un po'.

Alla luce di tutto ciò, è necessario ripetere o eseguire altri esami?
Inoltre, a cosa potrei attribuire la causa di questi episodi se non patologici?