Tpsv e sport

Salve, sono un ragazzo di 26 anni, fumo poche sigarette iqos dopo i pasti e sono normo peso non bevo e non uso droghe.
All incirca tre anni ho sofferto di TPSV avevo L holter a eventi durante una partita e mi segno una frequenza cardiaca di 280bpm al minuto, attacchi duravano pochi minuti su risolvevano da soli e a parte il fortissimo cardiopalmo non mi procuravano altri sintomi.
Vengo al mio problema, ho effettuato con successo L ablazione per tale aritmia, 3 anni fa, e da allora non ho avuto più attacchi ma penso sempre che quel aritmia che avevo sia stato solo il sintomo di una cardiomiopatia più grave dato che quando faccio sport mi sopravvengono sensazioni di capigiro e oppressione allo stomaco.
Quindi durante questi anni mi sono sottoposto a svariati esami tutti negativi, ultimo un holter di una settimana che mi ha prescritto il mio medico per stare tranquilli al massimo che ha rilevato 0 extrasistoli (cosa che mi lascia perplesso sull attendibilità delle esame dato che io le ho sentite e in una settimana fisiologicamente qualche extrasistole dovrebbero esserci).
Continuo a praticare sport per i fatti miei quando oggi mi è arrivata la notizia di essere stato convocato per la squadra degli avvocati della mia città, squadra che rasenta L agonismo e che si allena abbastanza duramente tre/quattro volte la settimana.
Mi hanno detto di iniziare ad andare solo agli allenamenti per i quali non serve vista sportiva agonistica, ma io visti i recenti casi di calciatori colpiti da arresto cardiaco e la mia precedente situazione cardiologica ho paura sia un carico di lavoro troppo alto per il mio cuore e inoltre ho paura che un ulteriore attacco a 280bpm potrebbe causarmi un arresto, sono paure fondate?
O posso iniziare con allenamenti?
sarebbe il caso di eseguire in risonanza magnetica cardiaca per escludere cardiomiopatie?.
All occorrenza posso fornirVI tracciati dell aritmia, referto ablazione e ultimo holter di una settimana.
Vi ringrazio per L attenzione.