Dolore sternale e schiena
intanto Vi ringrazio per ciò che fate su questo sito.
Dunque, ho 34 anni, sportivo, seguo un'alimentazione sana (verdura tutti i giorni, niente cibi spazzatura), pochissimi alcolici.
Questi miei fastidi sono iniziati alla fine della scorsa estate: dopo circa 15 minuti di passeggiata veloce (effettivamente era caldo) ho iniziato ad accusare dei dolori allo sterno ed una leggera mancanza di fiato.
Non mi era mai capitato e visto che fortunatamente mi trovavo nelle vicinanze, mi sono recato al P.
S. dopo essermi ripreso dai dolori.
ECG ed esami del sangue nella norma, il dottore mi disse che secondo lei si trattava di dolori muscolari, ma per tranquillità mi indicò di effettuare una visita cardiologica con ecocardio ed ecg a distanza di pochi giorni.
Seguii il consiglio, ed anche la visita cardiologica diede esiti assolutamente normali: il cardiologo mi indicò la costocondrite come probabile causa.
Presi dei banali anti-infiammatori ed il problema se ne andò per un po'.
Tuttavia, a dicembre questi fastidi si sono ripresentati, ma con un'aggiunta: la sensazione di dover fare continue eruttazioni per sentirmi meglio.
Il medico curante mi consigliò altra visita con stesse modalità per escludere a priori problemi cardiologici (essendo anche un po' il mio cruccio maggiore), ed anche questa visita (privata) andò bene, con il cardiologo che mi disse che viste le sintomatologie, si poteva trattare di reflusso.
Ora, per un altro mese i problemi sono più o meno svaniti, fino alla settimana scorsa, quando si sono ripresentati e persistono tutt'ora.
Per essere più specifici, il dolore che sento è all'altezza dello sterno ma può capitare che si propaghi anche nel lato sinistro (tipo sotto all'ascella) o anche al pettorale destro, e solitamente il dolore si propaga anche alla schiena tra le scapole.
I dolori si presentano solitamente durante o dopo i pasti (con sensazione di 'sentirmi il battito' in questi casi) e possono andare avanti per dei minuti, ma anche in qualche caso durante allenamento (in questo caso si tratta soprattutto di sensazione di dover eruttare).
Quasi sempre si accompagna anche con senso di dover fare eruttazioni.
Ho un fit-watch di ultima generazione e non noto tachicardie quando si verificano questi episodi.
Il mio battito medio mentre dormo è tra i 40/50.
A riposo non supera i 60 di norma, se cammino può oscillare tra gli 80 ed i 110, mentre quando mi alleno viaggio sui 120/130 con picchi a 140-150.
La pressione è a posto credo (la misuro 2 volte al giorno) ed oscilla solitamente tra 120-130 di massima e 70-80 di minima.
La prossima settimana svolgerò prova da sforzo (privatamente) perché all'ultima visita, il cardiologo me la consigliò semplicemente per la mia età e per il fatto che pratico sport (pesistica, core training, cyclette e yoga per variare) per circa 90 minuti al giorno.
Quello che vi chiedo è, viste le mie sintomatologie, mi consigliate di fare altri esami dal punto di vista cardiaco?
I sintomi parrebbero da reflusso,.
Le ricordo che la pesistica e' il peggiore sport per il cuore.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
1- ormai viene solo eseguito l'ecocolordoppler cardiaco.
2- sono sintomi nON cardiaci
3- questo esami che ho elencato debbono essere eseguiti ogni anno se una persona fa sport
4- non sono preoccupanti.
La domanda gliela pongo io.
che significa 2ho iniziano a diminuire la pesistica...'" La smetta e basta. Le fa male. chiaro<?
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Per quanto riguarda l’ecocardiocolor doppler, Le ho posto quella domanda anche perché in tutte le varie cliniche private della mia zona, come prestazione non è mai indicata tra le varie opzioni. Forse è inclusa direttamente nell’ecocardiogramma? (alcuni riportano la dicitura: Ecocardiogramma - Ecocardiocordoppler). Se così fosse (e me lo auguro) avendo fatto già 2
Ecocardio + ecg negli ultimi 4 mesi dovrei essere apposto, spero. Sicuramente chiederò delucidazioni alla struttura alla quale mi ero rivolto. Mi scuso per questa domanda da completo ignorante ma è facile perdersi in un bicchier d’acqua per me in questo campo. In quanto invece alla domanda che mi ha posto, le spiego meglio quel che intendevo: sono passato da 1 ora di esercizio con i pesi con un massimo di 50 kg, a 25 minuti con un massimo di 25 kg. Però vedrò di rimuoverli completamente e magari fare più Yoga.
ha mai visto un cane un gatto un cane una scimmia sollevare per divertimento 25 kg?
tutte le ecocardiografie , dopo che siamo arrivati su Marte si chiamano
ecocolordoppler cardiaco.
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ecco il rapporto completo:
Il paziente si è esercitato secondo il who per 12.01 min:sec ottenendo un livello di lavoro di carico max: 175 watt = 7.6 mets. La frequenza cardiaca a riposo era di 108 bpm (nota mia: ero molto agitato essendo la mia prima prova da sforzo dopo tantissimo tempo); è salita ad una frequenza massima di 179 bpm che rappresenta il 96% della frequenza massima prevista per l'età. La pressione a riposo era di 120/80 ed ha raggiunto un massimo di 210/100. Il test è stato arrestato a causa di FC obiettiva raggiunta
ECG a riposo: normale
Capacità funzionale: corrispondente all'età
Variazione FC sotto sforzo: corrispondente all'età
Variazione PA sotto sforzo: A riposo: normale - variazione forte
Disturbi: nessuno
Aritmia: nessuna
Variazione tratto ST: nessuno
Impressione complessiva: prova da sforzo normale
altri dati del cardiosoft:
Max dp: 36330 mmhg*bpm
PWC 130: 1.15 W/kg PWC: 150: 1.56 w/kg PWC 170: 2.03 W/kg
Carico max: 175 watt = 7.6 mets
Massima variazione ST: -0.09 mv, 0.0 mv/s in I; recupero 01:29
aritima: A: 21 ESV: 8, COPP:1 Indice ST/FC: 1.01 uv/bpm
Vi chiedo gentilmente le Vs impressioni generali ed una domanda:
come mai il rapporto del cardiologo dice no aritmie però il report dice A:21 ESV: 8, COPP:1
ed nei dati del cardiosoft appare anche BEV (BPM) 2 in fase di recupero?
Altrimenti la prova da sforzo potrebbe farla un tabaccaio...
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Dunque, posto che farò tra qualche settimana quel controllo che mi avevate indicato per stare ancora più tranquillo, ovvero l’ecodoppler cardiaco, approfitto ancora delle Vostra disponibilità, non me ne vogliate. Ultimamente debbo dire che i dolori allo sterno ed alla schiena sono andati scemando, sia per intensità che per numero di eventi (quasi mai). Tuttavia nelle ultime 2 settimane mi capita spesso di avvertire dolore, talvolta trafittivo talvolta prolungato anche per ore, che parte da sopra il pettorale sinistro vicino all’ascella e si irradia un po’ per tutto il fianco. Se vado ad indagare e tocco nei punti giusti , questo dolore aumenta di molto. Chiedo il Vostro parere:
Mi conviene svolgere indagini (esami) sotto il profilo muscolo-scheletrico escludendo quindi ulteriori esami cardiaci (oltre all’ecodoppler ovviamente che era già programmato)?
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Alimentazione
Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.