Ipertrofia ventricolare sinistra

Buongiorno,
A seguito rilevazione ipertensione con Holter H24, e dopo ECG e visita cardiologica si rileva:

ECG: ritmo sinusale.
FC 62 bpm.
QTc 399 msec normale.
IVS.
Anomalie aspecifiche del recupero.

E.
O.: toni ritmici validi.
MV presente su tutto l'ambito, non stasi, respiro libero.
Non edemi declivi.


CONCLUSIONI:
Attualmente buon compenso emodinamico.
Dieta iposodica e ipolipidica.

Si consiglia Olpress 10 mg I cp la sera ed eseguire ecocardiocolor dopller e test da sforzo
sforzo, funzione tiroidea ed uricemia.

Se si dovessero presentare sintomi consigliamo di recarsi in PS.


Premesso che eseguirò gli approfondimenti prescritti chiedo e nel contempo confermo funzione tiroidea ed uricemia nei parametri normali.


EVENTO:

Una settimana dopo questa visita, ed inizio della terapia farmacologica prescritta, mi reco di urgenza al PS, in quanto rilevo forte affanno in attività fisica, battito accelerato notturno, debolezza muscolare, lieve senso di costrizione al petto lato sx.

La pressione risulta nella norma (125/83) 30 minuti dopo l'attività fisica (camminata a ritmo sostenuto).

Al PS mi rifanno ECG ed esami ematochimici cardiaci senza rilevare anomalie alcuna (pressione 148/89 ero molto agitato) ed il referto ECG riporta: ECG ai limiti della norma.


Premetto che 10 mesi prima di questa visita cardiologica, avevo effettuato una visita cardiologica di routine dove non si rilevava IVS e pressione nella norma: 138/85.

Il cardiologo di allora non mi indicava ulteriori approfondimenti,

Quesito:

E' possibile che la IVS si sia sviluppata in c.
ca 10 mesi, o non fosse stata rilevata prima dall' ECG?


Come è possibile che al PS, dopo il recente evento citato il responso dell' ECG sia "ECG ai limiti della norma" e non rilevi la IVS, rilevata una settimana prima dal cardiologo?


Grazie