Coverlam o Tripliam

Dipende dal fatto che lei riesca a mangiare senza sale.
Se riesce a farlo può,evitare il,diuretico contenuto nel Tripliam , altrimenti probabilmente potrebbe bastare aumentare ildosaggio del Coverlam.
Ma certo non può fare da solo o tramite internet .
Si ricordi soltanto che quando si usa la indapamide si deve controllare spesso la potassemia

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Grazie della risposta.
L’ aggiunta dell’ amlodipina al solo Perindopril ha fatto la differenza nel regolare la mia pressione, superato un periodo iniziale di mancanza di libido che col tempo e pazienza a forse anche migliorato la situazione prima della terapia, rispetto al solo Valsartan che il suo uso è stato casualmente a cavallo di un acidità di stomaco continua.
Solo mi chiedo che il mio dentista ha notato una lentezza maggiore nella debolezza dei denti e la guarigione post estrazione e talvolta se non prendo il Coverlam a stomaco pienissimo sento un in zona dolore anca sinistra vicino a un rene che mi diede problemi di renella e piccolo calcolo in passato poi espulso.
Per questo motivo non saprei nel caso debba aumentare la dose ancora in questo inverno, nel mio caso sia più razionale limitare il calcio antagonista per non indebolire troppo i denti o evitare a prescindere il diuretico per il rene se ciò potesse avere realmente una correlazione

Guardi l i unico calcio antagonista che può,provocare problemi odontoiatrici è il verapamile il,quelle può provocare ipertrofia gengivale,,tanto è vero che viene tslora impiegato nella piorrea
Quindi queste sostanze non indeboliscono i denti
Inoltre non c è alcuna correlazione tra coverlam e renella

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Grazie Dottore, vorrei anche sapere riguardo nel mio caso credo ai continui sbalzi pressori durante il giorno a seconda delle attività stressanti e riposanti, che se ripetuto credo nel mio caso mi creino anche cervicalgia, cefalea e indolinzimento muscolari, una terapia con tre farmaci in dose minore può essere più efficace di una terapia con due farmaci a dosaggio massimo dal punto di vista dell’ equilibrio e riequilibrio complessivo, esempio controllo del continuo rilascio degli ormoni antagonisti esempio del cortisolo in situazioni di tensione improvvisa, poi relax improvviso che ricrea altro stress improvviso, ecc.
Puó essere complessivamente più efficace utilizzare tre molecole riequilibranti invece che due?

"...una terapia con tre farmaci in dose minore può essere più efficace di una terapia con due farmaci a dosaggio massimo dal punto di vista dell’ equilibrio e riequilibrio complessivo, esempio controllo del continuo rilascio degli ormoni antagonisti esempio del cortisolo in situazioni di tensione improvvisa, poi relax improvviso che ricrea altro stress improvviso,..."

Sinceramente non riesco a comprendere il suo modo di esprimersi.
Esattamente un anno fa ci siamo cambiati 15 post sul medesimo argomento,e successivamente anora

Io le ho dato il mio parere anche questa volta.

LIberissimo di credermi o meno.

Il mio consulto finisce qui.
Ovviamente ha il diritto di chiesere un parere degli altri bravissimi cardiologi qui sul sito, ma sul prossimo quesito scriva "non per il Dott. Cecchini", cosi risparmiamo tempo si lei che io, perche' non le rispondero' piu' su quesiti simili.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Ma Dottore non so in quale post mio ne passato ne presente abbia avuto la sensazione che io non le creda.
Ho sempre creduto che fa un ottima comunicazione, so che ha addirittura un sito e dedica tempo all’ informazione e alle problematiche cardiocircolatorie, che la volta precedente le chiesi quale farmaco faceva più al caso mio e questa volta invece le ho chiesto una domanda diversa alla luce delle mie nuove esigenze mediche, che ho sempre trovato utili e complementari alle mie visite specialistiche.
Esattamente un anno fa, come dice lei, quindi sempre gennaio mi si ripropone un problema simile ma non uguale, questa volta chiesi solo quale tra le due categorie farmaceutiche, (alzare il disaggio del calcio antagonista o inserire il diuretico,) apporterebbero i maggiori benefici nel mio caso per il controllo improvviso dell’ ipertensione dovuta all’ innalzamento da sbalzi ormonali (Cortisolo) ecc
Di questo tema se non più di suo interesse, posso anche cercarmi in letteratura scientifica autonomamente la risposta, ringraziandola delle sue precedenti risposte.

Cordiali saluti