Cambiamenti frequenza cardiaca nel tempo
Ho gia fatto altri consulti in passato su questo argomento ma vorrei se possibile una risposta specifica su quanto sto riscontrando.
Ho un orologio che monitora le frequenze cardiache.
So benissimo che si tratta di steumenti.
non professionali e non precisi, ma ho imparato che comunque permettono di avere un quadro generale dei trend nelle frequenze cardiache.
Ho svolto nove mesi fa un ecg e un holter cardiaco.
Il primo rilevava solo una disfunzione diastolica di primo grado e una paps di 34 con tachicardia nel corso dell’esame.
Il secondo, fatto in una giornata tranquilla non rilevava ne tachicardia ne nulla di anomalo.
Fatto sta che circa due volte all’anno mi si presentano periodi di qualche settimana con delle frequenze più alte degli altri periodi.
Ora è una di queste fasi.
La mia domanda verte principalmente sulla notte.
Normalmente presento un battito notturno con una media sui 60-62.
Con frequenze minime che possono essere sui 57 e massima di 62/63.
Adesso sono 4 settimane che presento uuna media di 68, 69, 70 e addorittura 71 battiti.
Accade che quando mi metto a letto, mi metto a leggere e prima di addormentarmi ho una frequenza ottima.
Sui 62/65 battiti.
Dirante la notte questa frequenza sale e scende.
E finisco con l’avere anche per due ore battiti sopra i 70.
Con picchi anche prolungati di 76/77.
Insomma passo da un mese all’altro da frequenze medie di 59 a frequenze medie di 71.
Una media di 71 guardando la cronologia delle registrazioni normalmente la raggiungo quando ho una cena pesante o bevo alcolici.
Adesso mi ritrovo una media di 71 anche dopo una cena leggera e anche dopo aver preso un ansiolitico (anseren da 15mg) prima di andare a letto (oltre a un altro da 15mg la mattina).
Prendo questo ansiolitico proprio perchè il cardiologo aveva attribiito questi periodi di tachicardia all’ansia.
Ho anche un reflusso che cerco di tenere a bada con lansoprazolo e all’occorrenza bustine di gaviscon.
Insomma non sapendo piu cosa fare cerco di curare sia lo stomaco che l’ansia, ma non vedo nessun risultato e sto vivendo queste settimane aspettando che le frequenze ritornino ai valori normali di cui dicevo.
Quello che volevo sapere è: posso stare tranquillo nonostante queste variazioni e queste frequnze medie?
Sono valori che rientrano nella norma?
Temo che avere valori sui 75, che dovrebbero essere valori diurni a riposo, non sia una cosa normale.
Pu essere peggiorata la disfunzione diastolica o la pressione polmonare?
Devo eseguire un altro ecg a distanza di soli nove mesi?
O forse l’anseren non è indicato per il problema specifico?
Leggevo anche della sindrome gastrocardiaca.
Pu questa sondrome dare frequenze elevate anche a dostanza di molte ore da un pasto?
Ringrazio di cuore chi vorrà rispondermi e auguro ancora buona domenica.
Di cje si preoccupa?
Regali quell'orologino ad una pèersona che le sta antipatica, cosi0' gli rovinera' la vita
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Non so, mi meraviglia semplicemente avere frequenze che normalmente ho di giorno quando sto alla scrivania. La notte non dovrebbero essere più bassi di 75/76/77 che ho adesso anche per due ore di fila?
Non capisco perchè 10 mesi all’anno ho una media di 59 e due mesi all’anno ho 70/71.
Sto prendendo questo Anseren proprio per questo ma non vedo alcun beneficio.
Purtroppo sono do nuovo in una di quelle fasi che le pulsazioni che avverto abbassano la mia qualitá di vita. Appena faccio die passi la mia frequenza supera i 110 battiti. Appena mi alzo supero le 90 anche stando fermo. Se devo camminare a passo svelto arrivo tranquillamente a 130.
So che non pu dare consigli sui farmici, ma secondo Lei, nel caso si tratti di ansia, esistono farmaci piú indicati sellAnseren che sto prendendo senza alcun beneficio?
E se invece fosse un problema di stomaco è possibile che le pulsazioni restino alte anche quattro o conque ore dopo un pasto?
Nel 2017 la gastroscopia denotava solo un reflusso e una lieve gastrite cronica.
Grazie tante.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Sinceramente ho dato per buono il consiglio del cardiologo che nove mesi fa mi ha detto di fare qualcosa per l’ansia. Il mio dottore mi ha prescritto questo Anseren, l’ho preso, e non essendoci risultati il cardiologo al controllo che far tra tre mesi mi dorà probabilmente di nuovo di fare qualcosa per l’ansia.
Le mie frequenze notturne da ormai oltre un mese non tornano quelle precedenti, che a volte erano anche sui 57 di media, ma si mantengono tra i 67 e i 71, anche cercando di mangiare leggero la sera.
Il mio dubbio riguarda questo: so che il calore eccessivo, d’estate, causa vasodilatazione e quindi aumento delLe frequenza.
Ora è inverno, ma la notte, con il piumone fino alla testa, sia io che mia moglie ci svegliamo zuppi di sudore.
Stanotte la mia frequenza media è stata di 70, con picchi di 76. E in un occasione mi sono appunto svegliato accaldato e zuppo, tanto che mi sono dovuto scoprire.
La mia domanda è quindi: questa tipologia di caldo, con sudorazione profusa, pu anch’essa causare la vasodilatazione e quindi l’aumento di frequenza? Potrebbe? O è una totale stupidaggine?
La ringrazio sapendo tutto quello che fa e quanto il Suo tempo sia prezioso.
Non occorre essere premi Nobel per la medicina, mi pare...
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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