Consulto cardiologia dottor cecchini
Buonasera Dottor Cecchini,
Sono un ragazzo di 33 anni, che ha sempre fatto sport fin dalla tenera età, a livello agonistico e non, pertanto ho sempre ottenuto l'idoneità agonistica che contemplava un blocco di branca dx (noto sin dal primo eco, età 12 anni).
Negli anni successivi (periodo 2000-2016) ho svolto regolarmente esami strumentali di controllo (eco, prova da sforzo, ecg) risultati sempre nella norma; nel 2007, eseguito SEF, con risultato negativo.
Ad ott 20, durante visita di conferma idoneità agonistica si definiva la diagnosi (su base ecg basale ed ecg, eseguito con strumento IMAGICagile):
"Blocco bifascicolare (BBDX + EA SX) in paziente asintomatico.
Non apparenti grossolane alterazioni morfofunzionali a livello ecografico.
" (BBDX e EPS noti dall'infanzia)
Indicazioni: completa con test ergometrico max e holter ecg delle 24h, ecg di II livello/RM cuore.
"
Da RM (gen 21), esito:
"ipocinesia apicale e della parete laterale medio-distale del ventricolo sinistro con profilo epicardico lobulato, nelle sequenze T1 anomalie del segnale riferibili a focolai di sostituzione adiposa sopratutto a livello del setto inferiore, dopo contrasto significative alterazioni del segnale del setto inferiore e delle parete infero-laterale dei segmenti medi-distali della parete laterale e a "ring" a livello apicale".
Eseguivo successivamente:
- holter settimanale che non evidenziava aritmie ventricolari complesse (feb 21);
- prova da sforzo al tapiroulant (feb21, test da sforzo max con FC al 95% del max teorico): ottima capacità funzionale (18, 7 METS), normale risposta crononotropa.
Esito: test negativo per induzione di ischemia, extrasistolia ventricolare frequente con due morfologie riconosciute (BBS con QRS positivo nelle derivazioni inf; BBD con QRS negativo nelle derivazioni inf) a completa regressione ad elevato carico di lavoro (FC > 150 bpm);
- ecocardiogramma nella norma (mar 21, GLS - 18%);
- eseguita PET total body (mag 21), no ipercaptazione cardiaca suggestiva di malattia infiammatoria attiva (esami ematici negativi per sarcoidosi);
- esame genetico (mar-giu21, Trieste), no mutazioni patogene o probabilmente patogene;
- diagnosi finale (ago21): cicatrice del ventricolo sinistro di natura indeterminata, che non determina disfunzione ventricolare sinistra o aritmie significative.
Dagli esiti degli esami eseguiti nei vari anni (holter, ecg, prova da sforzo) non emerge un quadro di una malattia in fase evolutiva (RM eseguita solo una volta).
Terapia: bisoprololo 2, 5 mg (tollerato).
Non vi è mai stata sintomatologia di alcun tipo.
Da ott 20 la vita mia e della mia famiglia è cambiata radicalmente, con spavento per il mio futuro (anche lavorativo).
E' stata negata la possibilità dell'idoneità agonistica con proscrizione di attività fisica se non a bassissima intensità.
Ergo:
- il cuore ha una funzionalità corretta sotto sforzo?
- posso continuare con l'attività fisica di media-alta intensità (ritenuta abile per agonismo)?
Cordiali saluti.
Grazie.
Sono un ragazzo di 33 anni, che ha sempre fatto sport fin dalla tenera età, a livello agonistico e non, pertanto ho sempre ottenuto l'idoneità agonistica che contemplava un blocco di branca dx (noto sin dal primo eco, età 12 anni).
Negli anni successivi (periodo 2000-2016) ho svolto regolarmente esami strumentali di controllo (eco, prova da sforzo, ecg) risultati sempre nella norma; nel 2007, eseguito SEF, con risultato negativo.
Ad ott 20, durante visita di conferma idoneità agonistica si definiva la diagnosi (su base ecg basale ed ecg, eseguito con strumento IMAGICagile):
"Blocco bifascicolare (BBDX + EA SX) in paziente asintomatico.
Non apparenti grossolane alterazioni morfofunzionali a livello ecografico.
" (BBDX e EPS noti dall'infanzia)
Indicazioni: completa con test ergometrico max e holter ecg delle 24h, ecg di II livello/RM cuore.
"
Da RM (gen 21), esito:
"ipocinesia apicale e della parete laterale medio-distale del ventricolo sinistro con profilo epicardico lobulato, nelle sequenze T1 anomalie del segnale riferibili a focolai di sostituzione adiposa sopratutto a livello del setto inferiore, dopo contrasto significative alterazioni del segnale del setto inferiore e delle parete infero-laterale dei segmenti medi-distali della parete laterale e a "ring" a livello apicale".
Eseguivo successivamente:
- holter settimanale che non evidenziava aritmie ventricolari complesse (feb 21);
- prova da sforzo al tapiroulant (feb21, test da sforzo max con FC al 95% del max teorico): ottima capacità funzionale (18, 7 METS), normale risposta crononotropa.
Esito: test negativo per induzione di ischemia, extrasistolia ventricolare frequente con due morfologie riconosciute (BBS con QRS positivo nelle derivazioni inf; BBD con QRS negativo nelle derivazioni inf) a completa regressione ad elevato carico di lavoro (FC > 150 bpm);
- ecocardiogramma nella norma (mar 21, GLS - 18%);
- eseguita PET total body (mag 21), no ipercaptazione cardiaca suggestiva di malattia infiammatoria attiva (esami ematici negativi per sarcoidosi);
- esame genetico (mar-giu21, Trieste), no mutazioni patogene o probabilmente patogene;
- diagnosi finale (ago21): cicatrice del ventricolo sinistro di natura indeterminata, che non determina disfunzione ventricolare sinistra o aritmie significative.
Dagli esiti degli esami eseguiti nei vari anni (holter, ecg, prova da sforzo) non emerge un quadro di una malattia in fase evolutiva (RM eseguita solo una volta).
Terapia: bisoprololo 2, 5 mg (tollerato).
Non vi è mai stata sintomatologia di alcun tipo.
Da ott 20 la vita mia e della mia famiglia è cambiata radicalmente, con spavento per il mio futuro (anche lavorativo).
E' stata negata la possibilità dell'idoneità agonistica con proscrizione di attività fisica se non a bassissima intensità.
Ergo:
- il cuore ha una funzionalità corretta sotto sforzo?
- posso continuare con l'attività fisica di media-alta intensità (ritenuta abile per agonismo)?
Cordiali saluti.
Grazie.
[#1]
Direi che probabilmente lei abbia presentato in passato una miocardite .
Gli esami restanti sono normali e pertanto non ha controindicazione all attivi
vita fisica .
Sa tuttavia che gli sforzi prolungati ed intensi non giovano ad alcun cuorePer cio che riguarda il Suo Ecg basale me lo può inviare alla mia mail per una valutazione
cecchinicuore@gmail.com
arrivederci
Gli esami restanti sono normali e pertanto non ha controindicazione all attivi
vita fisica .
Sa tuttavia che gli sforzi prolungati ed intensi non giovano ad alcun cuorePer cio che riguarda il Suo Ecg basale me lo può inviare alla mia mail per una valutazione
cecchinicuore@gmail.com
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 22/01/2022.
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