Problemi cardiaci?
Salve, sono una donna di 37 anni e scrivo perché da metà ottobre ho problemi riconducibili all'ambito cardiaco.
Il disturbo si è presentato all'improvviso e si presenta da allora con dolore al petto e al braccio sx, formicolii, fiato corto, impossibilità di fare grandi respiri, sensazione di oppressione al petto tanto da provare fastidio al solo contatto con gli indumenti, debolezza, tachicardia ed extrasistole, entrambe a riposo.
A volte il dolore è simile ad un bruciore muscolare, altre è come una fitta, altre come immagino sia ricevere un colpo (non fortissimo) in pieno petto.
Spesso queste sensazioni sono così forti da sfociare in crisi di panico.
Stavo attraversando un momento molto stressante e ho pensato fosse questa la causa, ma poi la sintomatologia è continuata anche quando le acque si sono calmate.
Non si tratta di una condizione che dura h24, ma da ormai più di 4 mesi si manifesta ogni giorno a vari livelli di intensità.
Due settimane fa ho fatto la terza dose del vaccino Moderna, da allora sono molto debole, stanca, mi fa male letteralmente tutto il corpo (come dopo un'intensa attività sportiva), soprattutto la parte sinistra che comprende schiena, petto, collo, braccio, ho debolezza a braccia e gambe e ho ancora questa sensazione di mancanza d'aria a volte associata a tachicardia ed extrasistole, oltre a mal di testa con fitte, bruciore di stomaco, fotosensibilità, dolore e bruciore agli occhi, a volte sensazione di confusione e ciclo sballato (di solito molto puntuale).
A poco meno di una settimana dal vaccino ho eseguito un elettrocardiogramma in farmacia e tutto era nella norma.
Sono un soggetto ansioso (nell'ultima settimana ho avuto problemi ad ingoiare durante quasi tutti i pasti con conseguente perdita di peso), soffro di crisi di panico e disturbo d'ansia generalizzato (sono in terapia da due anni), soffro periodicamente di gastrite e reflusso, ho problemi cervicali e alla schiena.
Non fumo, bevo pochissimo alcool, ho uno stile di vita sedentario, mio nonno è morto di infarto a 50 anni e mio zio ne ha avuto uno più o meno alla stessa età.
Ritenete che debba eseguire ulteriori accertamenti?
Grazie mille.
Il disturbo si è presentato all'improvviso e si presenta da allora con dolore al petto e al braccio sx, formicolii, fiato corto, impossibilità di fare grandi respiri, sensazione di oppressione al petto tanto da provare fastidio al solo contatto con gli indumenti, debolezza, tachicardia ed extrasistole, entrambe a riposo.
A volte il dolore è simile ad un bruciore muscolare, altre è come una fitta, altre come immagino sia ricevere un colpo (non fortissimo) in pieno petto.
Spesso queste sensazioni sono così forti da sfociare in crisi di panico.
Stavo attraversando un momento molto stressante e ho pensato fosse questa la causa, ma poi la sintomatologia è continuata anche quando le acque si sono calmate.
Non si tratta di una condizione che dura h24, ma da ormai più di 4 mesi si manifesta ogni giorno a vari livelli di intensità.
Due settimane fa ho fatto la terza dose del vaccino Moderna, da allora sono molto debole, stanca, mi fa male letteralmente tutto il corpo (come dopo un'intensa attività sportiva), soprattutto la parte sinistra che comprende schiena, petto, collo, braccio, ho debolezza a braccia e gambe e ho ancora questa sensazione di mancanza d'aria a volte associata a tachicardia ed extrasistole, oltre a mal di testa con fitte, bruciore di stomaco, fotosensibilità, dolore e bruciore agli occhi, a volte sensazione di confusione e ciclo sballato (di solito molto puntuale).
A poco meno di una settimana dal vaccino ho eseguito un elettrocardiogramma in farmacia e tutto era nella norma.
Sono un soggetto ansioso (nell'ultima settimana ho avuto problemi ad ingoiare durante quasi tutti i pasti con conseguente perdita di peso), soffro di crisi di panico e disturbo d'ansia generalizzato (sono in terapia da due anni), soffro periodicamente di gastrite e reflusso, ho problemi cervicali e alla schiena.
Non fumo, bevo pochissimo alcool, ho uno stile di vita sedentario, mio nonno è morto di infarto a 50 anni e mio zio ne ha avuto uno più o meno alla stessa età.
Ritenete che debba eseguire ulteriori accertamenti?
Grazie mille.
[#1]
Sinceramente nessuno dei suoi sintomi pare attribuibile al suo cuore .
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno Dr. Cecchini, la ringrazio.
Ho dimenticato di aggiungere che ho misurato la pressione un paio di volte nelle ultime due settimane ed era perfetta (anche se ho la pressione bassa di solito, dunque per i miei standard era alta), battiti sempre a 80.
Ho spesso la nausea, a volte capogiri.
Inoltre sento spesso chiaramente i movimenti del cuore che batte nel petto, non so se a causa della mia condizione cronica di ipervigilanza.
Stamattina mentre andavo al lavoro a piedi ho avuto giramenti di testa, forte nausea, sensazione di svenimento imminente, fiato corto, impossibilità di inspirare ed espirare profondamente, tachicardia, irrigidimento muscolare, forti dolori al petto e alla schiena, debolezza alle gambe e alle braccia. Mi sembrava diverso da una crisi di panico, o almeno le sensazioni e il dolore al petto lo erano. Ancora adesso che sono seduta alla scrivania da mezz'ora non mi sono ripresa completamente e ho dolori a petto e schiena oltre che fiato corto.
Avevo due borse molto pesanti, potrebbe essere dovuto all'eccessivo sforzo della schiena?
Se valuta questi sintomi estranei alla sfera cardiaca, a quale specialista mi consiglia di rivolgermi? Pneumologo? Endocrinologo? (Potrei avere problemi alla tiroide anche se gli esami del sangue sono a posto, dovrei fare un'ecografia) Ortopedico? Gastroenterologo? Oltre ovviamente a continuare a seguire il mio percorso di psicoterapia per la gestione dell'ansia. Da quando ho questi problemi ho smesso di fare attività fisica, anche yoga e pilates, che mi aiutavano moltissimo. Purtroppo però mi affatico facilmente e mi sento troppo debole per fare quello che prima facevo con naturalezza.
Grazie ancora, buon lavoro.
Ho dimenticato di aggiungere che ho misurato la pressione un paio di volte nelle ultime due settimane ed era perfetta (anche se ho la pressione bassa di solito, dunque per i miei standard era alta), battiti sempre a 80.
Ho spesso la nausea, a volte capogiri.
Inoltre sento spesso chiaramente i movimenti del cuore che batte nel petto, non so se a causa della mia condizione cronica di ipervigilanza.
Stamattina mentre andavo al lavoro a piedi ho avuto giramenti di testa, forte nausea, sensazione di svenimento imminente, fiato corto, impossibilità di inspirare ed espirare profondamente, tachicardia, irrigidimento muscolare, forti dolori al petto e alla schiena, debolezza alle gambe e alle braccia. Mi sembrava diverso da una crisi di panico, o almeno le sensazioni e il dolore al petto lo erano. Ancora adesso che sono seduta alla scrivania da mezz'ora non mi sono ripresa completamente e ho dolori a petto e schiena oltre che fiato corto.
Avevo due borse molto pesanti, potrebbe essere dovuto all'eccessivo sforzo della schiena?
Se valuta questi sintomi estranei alla sfera cardiaca, a quale specialista mi consiglia di rivolgermi? Pneumologo? Endocrinologo? (Potrei avere problemi alla tiroide anche se gli esami del sangue sono a posto, dovrei fare un'ecografia) Ortopedico? Gastroenterologo? Oltre ovviamente a continuare a seguire il mio percorso di psicoterapia per la gestione dell'ansia. Da quando ho questi problemi ho smesso di fare attività fisica, anche yoga e pilates, che mi aiutavano moltissimo. Purtroppo però mi affatico facilmente e mi sento troppo debole per fare quello che prima facevo con naturalezza.
Grazie ancora, buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 18/01/2022.
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