Affanno, tachicardia e malessere post 2 dose vaccino moderna
Buonasera,
Sono una donna di 49 anni, premetto, ansiosa da sempre... ma a parte questo, 5 chili di sovrappeso, colon irritabile, qualche extrasistole giornaliera, ipotiroidismo (assumo 75 mcg di eutirox) e anemia (2 di ferritina e 20 di sideremia, dovuto a ciclo abbastanza emorragico, ho assunto fino a due mesi fa ferro) non ho grosse patologie che richiedono trattamento.
A ottobre ho effettuato esami del sangue completi anche di quelli per la coagulazione, da questi esami è uscita una mutazione del gene MTFHR in eterozigosi (famigliare) e la mia solita anemia; lo scorso anno a marzo ho eseguito controllo cardiologico completo di elettrocardiogramma, ecocardio, visita con controllo pressorio e vasi epi-aortici, a parte un prolasso della valvola mitralica che già sapevo di avere, tutto ok.
Il medico di famiglia dopo aver visionato i referti, ha detto che potevo effettuare in tutta tranquillità il vaccino.
Ho notato, già dalla prima dose un aumento della mia dispnea e affanno, ma ho imputato il tutto alla mia ansia.
Il giorno 05/01/22 ho effettuato la seconda dose del vaccino Moderna, la notte e il giorno dopo ho avuto febbre 38. 3, dolore intenso al braccio, dolore forte alle ossa e spossatezza assurda.
Durato una notte e un giorno.
Ora però noto questa estrema fatica nelle minime cose, testa formicolante, affanno, tachicardia che mi porta un certo malessere... peso al centro del petto, dispnea, a volte faccio fatica anche a parlare! e la cosa mi sta alquanto preoccupando! Per precisione vi porto a conoscenza di essere una donna dalla vita estremamente movimentata, pur avendo un lavoro d'ufficio.
Faccio attività podistica (che per ora ho sospeso per paura... ) in media 2/3 volte a settimana, con percorrenza di 10/12 km a volta, cerco appena posso di lasciare la macchina e fare tutto il resto a piedi.
Sono preoccupata... non è che ho la pericardite?
Vista anche la mia età, diciamo non più giovanissima, non vorrei sottovalutare problemi di cuore, dato che mio padre è morto all'età di 63 anni per infarto massivo e la sorella (mia zia... ) a 58 anni per lo stesso motivo... Vi prego di perdonare la mia prolissità e confido in una gentile risposta da parte vostra.
Buona serata
Sono una donna di 49 anni, premetto, ansiosa da sempre... ma a parte questo, 5 chili di sovrappeso, colon irritabile, qualche extrasistole giornaliera, ipotiroidismo (assumo 75 mcg di eutirox) e anemia (2 di ferritina e 20 di sideremia, dovuto a ciclo abbastanza emorragico, ho assunto fino a due mesi fa ferro) non ho grosse patologie che richiedono trattamento.
A ottobre ho effettuato esami del sangue completi anche di quelli per la coagulazione, da questi esami è uscita una mutazione del gene MTFHR in eterozigosi (famigliare) e la mia solita anemia; lo scorso anno a marzo ho eseguito controllo cardiologico completo di elettrocardiogramma, ecocardio, visita con controllo pressorio e vasi epi-aortici, a parte un prolasso della valvola mitralica che già sapevo di avere, tutto ok.
Il medico di famiglia dopo aver visionato i referti, ha detto che potevo effettuare in tutta tranquillità il vaccino.
Ho notato, già dalla prima dose un aumento della mia dispnea e affanno, ma ho imputato il tutto alla mia ansia.
Il giorno 05/01/22 ho effettuato la seconda dose del vaccino Moderna, la notte e il giorno dopo ho avuto febbre 38. 3, dolore intenso al braccio, dolore forte alle ossa e spossatezza assurda.
Durato una notte e un giorno.
Ora però noto questa estrema fatica nelle minime cose, testa formicolante, affanno, tachicardia che mi porta un certo malessere... peso al centro del petto, dispnea, a volte faccio fatica anche a parlare! e la cosa mi sta alquanto preoccupando! Per precisione vi porto a conoscenza di essere una donna dalla vita estremamente movimentata, pur avendo un lavoro d'ufficio.
Faccio attività podistica (che per ora ho sospeso per paura... ) in media 2/3 volte a settimana, con percorrenza di 10/12 km a volta, cerco appena posso di lasciare la macchina e fare tutto il resto a piedi.
Sono preoccupata... non è che ho la pericardite?
Vista anche la mia età, diciamo non più giovanissima, non vorrei sottovalutare problemi di cuore, dato che mio padre è morto all'età di 63 anni per infarto massivo e la sorella (mia zia... ) a 58 anni per lo stesso motivo... Vi prego di perdonare la mia prolissità e confido in una gentile risposta da parte vostra.
Buona serata
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Se lei afferma di avere dispnea appare opportuno che lei esegua un banale prelievo per il dosaggio del D dimero e della troponina HS
Se vuole ce ne comiunichi i riaultati (oltre che al suo Medico ovviamente...)
cecchini
Se vuole ce ne comiunichi i riaultati (oltre che al suo Medico ovviamente...)
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 13/01/2022.
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